Tiki Taka, è (il solito) Mughini show: contro Ciccio Valenti (“stupidaggini inesorabili”) e Menichini (“cretinerie da bar”)
Ecco cosa è accaduto nella puntata di Tiki Taka di lunedì 27 ottobre 214
Nel corso della puntata di Tiki Taka di ieri, lunedì 27 ottobre 2014, dopo aver disquisito della lunghezza delle cosce delle ovviamente scosciate Elenoire Casalegno e di Melissa Satta (ricordiamo che Pierluigi Pardo è colui che si disse a “sempre e a favore della gnocca” per poi aggiungere un pistolotto del tipo “la sensualità è un valore, poi non dev’essere soltanto quello e ridursi al corpo della donna. In quel tipo di target e di trasmissione ci sta. Però Melissa Satta è una che quando parla sa di cosa parla. Un anno e mezzo fa, quando conducevo Undici, mi dicevano che serviva una presenza femminile. Io avevo abbastanza l’orticaria, pur amando le donne, perché avevo paura della ragazzona scosciata che leggeva la schedina, quello mi fa schifo. Il ruolo classico della donna anni ottanta che sorride, con l’inquadratura sulle cosce, è qualcosa che a me fa orrore. [E, infatti, guardate le foto qui sotto, ndr]. Giovalli che è il regista sa che non lo deve fare. Ma se ci sta un motivo per inquadrare la scarpa feticista della Satta, viola, nella settimana in cui il Milan ha litigato con la Fiorentina, è interessante“), Giampiero Mughini ha dato vita ad uno dei suoi soliti spettacoli, discutendo in modo animato sia con Ciccio Valenti sia con Stefano Menichini (direttore de L’Europa).
Quando Valenti ha ricordato con una battuta le responsabilità accertate della Juve e della sua dirigenza a proposito di calciopoli, il giornalista ha invitato l’attore a “non dire stupidaggini inesorabili, sii buono”. Fino a quando l’audio non è saltato, forse a causa delle urla dello stesso Mughini. Che poco dopo ha risposto così all’accusa di classifica falsata lanciata dal romanista Menichini:
Non essere grottesco, sii buono. Dirigi un giornale, sii, non dico all’altezza, ma almeno decentemente all’altezza di quel ruolo non dicendo cretinerie da bar.
A far discutere anche l’incauto paragone di Mughini tra la vicenda Calciopoli e l’umiliazione subita da Marco Pantani (non sappiamo se riferita solo alla squalifica o anche alla morte):
Pantani è stato umiliato. Calciopoli è una tragedia analoga a quella di Pantani.
Cliccando sulla foto in apertura di post trovate il video della puntata integrale di Tiki Taka di ieri sera.