Studio 100 Tv, un uomo armato fa irruzione in studio durante il telegiornale (Video)
L’episodio è avvenuto durante l’edizione pomeridiana del tg.
In queste ore, Studio 100 Tv, emittente televisiva locale che trasmette a Taranto e in buona parte del Salento, sta godendo di una visibilità a livello nazionale della quale, però, forse avrebbero fatto volentieri a meno.
L’emittente tarantina, infatti, è stata protagonista di un episodio che definire spiacevole è un eufemismo e che fortunatamente, a posteriori, si è rivelato meno grave e meno pericoloso del previsto.
Durante la messa in onda dell’edizione pomeridiana del telegiornale, infatti, un uomo armato ha fatto irruzione nello studio, costringendo la giornalista Rosalba De Giorgi a interrompere il suo lavoro e a dargli spazio e tempo per leggere un comunicato.
L’uomo, in evidente stato confusionale, ha letto un comunicato delirante con il quale ha affermato di essere “il figlio di Dio” e di avvertire presenze demoniache, annunciando anche un’imminente pubblicazione di un suo libro riguardante la sua vita.
La giornalista Rosalba De Giorgi ha mantenuto una calma serafica, assecondando i propositi dell’uomo. Il regista, dopo essersi reso conto di ciò che stava accadendo in studio, ha interrotto la trasmissione con una serie di spot pubblicitari. Qualche minuto dopo, chiusa questa inaspettata parentesi, la De Giorgi ha ripreso il suo lavoro, spiegando brevemente ai telespettatori quanto accaduto.
L’uomo armato (successivamente, le forze dell’ordine hanno accertato la presenza di una pistola giocattolo e di tre siringhe nelle sue tasche) era riuscito ad introdursi nella sede di Studio 100 Tv, con la scusa di dover consegnare un comunicato stampa. Molto velocemente, l’uomo si è diretto presso lo studio televisivo del telegiornale, chiudendo a chiave la porta dall’interno.
Fortunatamente, altre persone sono riuscite ad entrare nello studio e a bloccare l’uomo. Subito dopo, l’uomo è stato portato via dalla polizia. Le accuse sono di violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale.
L’aggressore, Cosimo Caforio, un pregiudicato di 52 anni, si era già presentato più volte nella sede dell’emittente pugliese, chiedendo di parlare con il direttore.