Le Iene, 29 ottobre 2014: Tutti i servizi
Le Iene, 29 ottobre 2014: scopri tutti i servizi della puntata su Blogo!
Le Iene, 29 ottobre 2014: la puntata in diretta
00.43 Si torna in onda solo per i saluti. La puntata è terminata. A mercoledì prossimo!
00.37 Pubblicità
00.35 Nino Formicola in studio.
00.32 La legionella può uccidere in una settimana. E ci sono sei persone malate in questo momento a Bresso. E quindi perché preoccuparsi così tanto per ebola quando il pericolo potrebbe essere molto più vicino di quanto pensiamo?
00.29 Visto che l’ebola non era già abbastanza preoccupante, ora si parla di legionella, la malattia che è ricomparsa a Bresso, in provincia di Milano, la scorsa settimana…
00.26 “Alfano non è né di destra né di sinistra, è una categoria dello spirito…”
00.23 Intervista singola a Matteo Salvini.
00.20 Però il sindaco Marino…
00.17 Ztl estesa a Roma e, soprattutto, multe ancora più care in caso di parcheggi selvaggi senza ticket.
00.15 Centoventimila euro, tanto questi devono alla signora Carla. Per diciassette anni sono spariti e lei ha dovuto pure chiudere la sua attività:
00.12 Paolo Calabresi cerca di fare giustizia per Carla, una signora che ha perso tutti i suoi risparmi a causa dell’eccessiva fiducia che ha dato ad un’associazione che avrebbe dovuto salvaguardare il suo denaro.
00.08 La maggior parte si schierano dietro ad un secco No Comment. Ma c’è anche chi difende in toto Beppe Grillo anche in questo caso…
00.06 Beppe Grillo ha recentemente affermato che “La Mafia aveva una sua morale”. Cosa ne penseranno gli esponenti del Movimento Cinque Stelle? Lei, ad esempio, risponde che è disposta a parlare solo dell’Ucraina perché su quello sta lavorando:
00.03 Gli studenti dell’Università del Sannio, Benevento, dove questo prof “insegnava” raccontano di scenari molto sospetti:
00.00 L’università ha preso le distanze da questo professore, precisando che fosse solo un collaboratore esterno. Ma quante ragazze avranno passato l’esame senza essere davvero preparate? Perché nessuno vigilava su questo comportamento? Infine, perché le ragazze che acconsentivano alle sue richieste, potevano portarsi dei fogli con tutto l’esame scritto in aula? E soprattutto: questo prof poteva far passare l’esame ad alcune persone senza che nessuno se ne accorgesse? No perché si chiamerebbe falso in atto pubblico…
23.57 Giulio Golia torna a parlarci del professore provolone. Il simpatico individuo che prometteva a belle ragazze di far loro passare gli esami senza problemi. In cambio di sesso.
23.53 Pubblicità
23.51 Paolo è stato in Sierra Leone per quattro mesi e ci ha lavorato come chirurgo, ostetrico e ginecologo. Tornerebbe laggiù dopo la quarantena e, anzi, si emoziona ancora pensando al tempo trascorso da quelle parti e a tutte le persone malate che ha aiutato. “Perché questo è quello che deve fare un medico”, dice. Ce ne fossero, davvero, ce ne fossero di dottori così…
23.49 Lui e l’ostetrica con cui lavorava sono tornati dalla Sierra Leone e oggi sono entrambi in quarantena. “Però se non c’è febbre, non c’è possibilità di contagio”, precisa Paolo soprattutto all’indirizzo di chi gli dice che doveva restare in Africa…
23.47 Le Iene ci portano a casa di Paolo, un medico che ha operato in Sierra Leone e che ora è in quarantena perché rischia di aver contatto il virus…
23.46 Ma alla fine Lucci uno che firma lo trova:
23.44 La frase che Lucci si sente ripetere è sempre la stessa: “Le aziende assumono se c’è lavoro, a prescindere dall’articolo 18”:
23.42 E invece salta fuori che l’abolizione dell’articolo 18 non avrà proprio nulla a che fare con l’aumento del numero degli assunti, anzi, non è assolutamente rilevante. E quindi?
23.40 Renzi assicura che con l’abolizione dell’articolo 18 ci saranno più assunzioni. Sarà vero? Enrico Lucci va al convegno dei giovani imprenditori per assicurarsi che andrà veramente così. Nero su bianco:
23.38 Questo è il loro letto. Laura ha gli occhi pesti perché è stata aggredita da un gruppo di zingari…
23.37 Quella sera i carabinieri avevano portato da mangiare alla coppia:
23.36 Laura ha un compagno, Bruno, anche lui vive in Stazione, dove si sono conosciuti:
23.34 Il suo più grande dolore è di non poter vedere suo figlio, essendo confinata alla stazione. Oggi il bimbo vive con la nonna e il papà. Non vede la mamma da cinque anni:
23.33 Oggi, in seguito ad una serie di arresti e abuso di sostanze stupefacenti, è così:
23.32 Era una ragazza bellissima, faceva la modella:
23.31 Laura vive nella stazione trastevere, Roma:
23.30 Ma c’è anche chi la prende sul ridere, tipo Florenzi.
23.28 Prima o poi Corti le prenderà tantissimo:
23.25 Ed ecco qui Lello, ovvero Stefano Corti, l’incubo di tutti i calciatori…
23.21 La Toffa si informa per aprire un conto da quelle parti ed evadere il fisco italiano. Basta poco, naturalmente. In pratica bisogna inventarsi una società e trovare tre prestanome. Solo che per farlo dovrà recarsi nelle favelas per parlare con gente disposta a farlo…dietro pagamento di una piccola cifra di denaro, tra l’altro:
23.17 La Toffa vola a Panama dove parla con un simpaticone italiano che fa affari (del tutto illegali nel nostro Paese) arricchendosi da quelle parti…In altre parole, un evasore fiscale:
23.11 Nadia Toffa ci propone un servizio sui paradisi fiscali…
23.06 Pubblicità
23.03 Il simpaticone, però, parlando con loro al telefono qualche giorno prima dell’intervento de Le Iene, la pensava in modo diverso:
23.01 Il nostro è davvero senza parole. Come osa Viviani prenderlo per un truffatore? Basito, se ne va via sulla sua Porsche.
22.58 Viviani va a fare due chiacchiere con il truffatore in questione che sembra essere stupito dalla denuncia delle ragazze.
22.55 Vabbè un genio. Praticamente questo comprava telefonini con i soldi delle due ragazze. E poi li rivendiva su EBay. Da dove li spediva? Dal negozio di fianco al salone delle due parrucchiere che aveva truffato. No ma bravo.
22.53 L’assicuratore ha pure riprodotto malissimo la firma delle due ragazze:
22.51 Due parrucchiere truffate. Sette contratte intestati a Laura e tre a Francesca. Tutto a causa di un assicuratore “furbetto”…
22.49 Niente bacini, però, per Giulio Golia. E che caso…
22.46 E rieccolo in azione. Questa volta però il ragazzo, diciottenne, gli aveva detto di avere sedici anni. Nessun problema per lui. E che schifo.
22.43 Altro ragazzo, stesse attenzioni moleste. Ma allora è un vizio!
22.41 E niente niente, tenta di sfilargli la maglia. E poi LO BACIA sulla bocca. Ma dai.
22.39 Giulia Golia ci presenta…il prete pomicione:
22.37 Alcune testate online hanno riportato che Mammucari sarebbe stato fermato in settimana per possesso di cocaina. Ovviamente non è vero.
22.32 Pubblicità
22.31 In chiusura, un appello per sostenere SaveTheChildren e porre fine a questo scempio:
22.29 C’è un vero e proprio inquietante commercio. E a vendere i bambini sono persone che dicono di essere i genitori dei piccoli. I prezzi variano a seconda dell’età dei bimbi: dai 2000 euro per i più grandicelli ai 6000 per i più piccini. Queste persone non hanno la minima idea di che fine faranno questi bambini (che poi sarebbero i loro stessi figli): adozione, pedofilia, traffico di organi? Non sembrano essere interessati…
22.27 E, girando tra un bordello e l’altro, Casciari scopre che un bambino in India costa duemila euro:
22.25 Casciari scopre che in India per diecimila euro si possono trovare madri surrogato. Ci sono vere e proprie agenzie per “trovarne”. Ma c’è di più. Un simpatico signore propone: “Ma perché vuoi una donna per 10mila euro quando potrei darti un bambino per molto meno?”
22.23 Mauro Casciari presenta un servizio sull’utero in affitto.
22.20 Ma anche del primo disco di Suor Cristina che ha rilasciato una clamorosa cover di Like a Virgin di Madonna:
22.17 Si parla della bestemmia di Tiberio Timperi:
22.11 Pubblicità
22.09 Spada prende le distanze da qualsiasi sospetto di associazione mafiosa sulla sua famiglia. Pelazza gli mette davanti un’intercettazione in cui alcuni suoi parenti parlano di omicidi…
22.06 Il fratello di Carmine Spada commenta la denuncia della giornalista dicendo: “Il problema è che vogliono essere tutti Saviano”.
22.04 Poco dopo la tentata estorsione, la polizia ha arrestato lo scagnozzo che aveva intimorito il tabaccaio. E anche il suo boss, il capoclan Carmine Spada detto Romoletto:
22.02 E ritorniamo all’estorsione al tabaccaio:
21.59 Carmine Spada, il capoclan ha fatto il segno della croce a uno dei figli della giornalista. Ai bimbi viene detto: “Voi venite da una famiglia di infami”.
21.56 Suburra, questo il termine con cui viene definita la presunta mafia romana. Federica Angeli è una giornalista di Repubblica che sta indagando su questa spinosa questione. Ora vive sotto scorta:
21.54 Roma, estorsione di stampo mafioso ai danni di un tabaccaio. Ce la racconta Luigi Pelazza.
21.49 Pubblicità
21.48 Cristiano Malgioglio e Mammucari sono stati insieme. Forse.
21.46 La mattina seguente gli agenti accompagnano i due ragazzi, finalmente, in una comunità. Ma cosa ne sarà di tutti gli altri?
21.45 Degli agenti di polizia prendono in custodia i ragazzi per farli dormire in questura. Se non altro avranno un tetto sulla testa. Ma Agresti non molla il suo presidio alla stazione:
21.43 Questa storia è davvero allucinante. Agresti decide di dormire con loro in stazione per non lasciarli soli:
21.41 Lui occupa case per darle ai ragazzi che vivono in queste difficoltà:
21.40 Ed ecco dove dormono questi ragazzi, alla Stazione Centrale:
21.38 Majorino, l’assessore alle politiche sociali del comune di Milano, lancia un appello ad Alfano a Matteo Renzi perché intervengano per alleggerire la burocrazia.
21.35 “Ho quindici anni e devo dormire in Stazione Centrale. Siamo arrivati qui quattro mesi fa”. I ragazzi tutti i giorni si recano all’alba alla sede dell’ufficio che dovrebbe trovare una sistemazione per loro. Ma, puntualmente, li rimandano al giorno successivo senza trovare una soluzione. Tutti e tre sono arrivati nel nostro Paese con un vero e proprio viaggio della speranza: niente acqua, niente cibo. Sono partiti perché i genitori hanno speso tutti i loro risparmi per farli arrivare qui e avere una vita migliore.
21.31 Andrea Agresti ci parla di minorenni abbandonati a Milano…
21.25 Pubblicità
21.22 Marco Giallini e Claudio Bisio in studio per promuovere il film Confusi e Felici:
21.19 Su dieci sacchetti che arrivano in discarica, almeno otto sono fuori norma. E questo solo a Vercelli. In altre province la situazione parrebbe essere molto più grave. Il problema è che tutto ciò diventa un costo per la cittadinanza.
21.17 Torino, Milano e Roma. Trombetta gira i supermercati di queste tre grandi città italiane e non trova praticamente mai sacchetti a norma. Alla faccia del “Salva la natura!” che c’è scritto sopra:
21.15 Il primo servizio è di Riccardo Trombetta che ci parla di sacchetti biodegradabili…inquinanti.
21.13 A tra pochissimo, pubblicità.
21.12 La puntata ha inizio. E forse Teo ha esagerato con la tinta.
Manca pochissimo all’inizio della nuova puntata de Le Iene. Se volete scoprire qualche anticipazione, date un’occhiata al post qui di seguito. Per tutto il resto, appuntamento alle 21.15 su Italia 1 ma anche qui su TvBlog dove troverete il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?
Le Iene, 29 ottobre 2014: anticipazioni e live
Questa sera Italia 1 propone un nuovo appuntamento con Le Iene. Il programma più politicamente scorretto di tutta Mediaset, come sempre guidato da Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band, ci porterà alla scoperta di nuove piccole grandi contraddizioni del nostro Paese. Se volete scoprire qualche anticipazione, siete nel post giusto!
Partiamo subito da Nadia Toffa si occuperà del decreto legge per il rientro dei capitali dall’estero, la cui approvazione viene discussa al Senato in questi giorni. Il disegno di legge introduce nell’ordinamento il “voluntary disclousure”, cioè lo svelamento volontario dei propri conti correnti all’estero. Il contribuente che presenterà istanza di collaborazione volontaria otterrà riduzioni sulle sanzioni pecuniarie e penali. La Iena si reca poi a Panama, considerata da molti un vero e proprio paradiso fiscale.
Enrico Lucci, si recherà invece al XXIX Convegno di Capri per Napoli dei Giovani imprenditori per capire cosa ne pensano in merito anche gli industriali. Questo mentre Filippo Roma si occuperà di Palazzo Giustiniani a Roma, dove hanno sede gli Uffici dei Senatori a vita e degli ex Presidenti del Senato. Qui sarebbero stati commessi due abusi edilizi che avrebbero provocato dei danni strutturali allo stabile affianco: il primo riguarderebbe la parete della tromba dell’ascensore del palazzo e il secondo un pavimento che avrebbe dovuto appoggiare su una base di cemento armato che non è mai stata realizzata. La Iena riporterà alla luce come esistano due sentenze, una del 1993 e una del 2008, che ordinano “la riduzione dei luoghi al ripristino stato”. Filippo Roma chiede cosa ne pensano in merito ad alcuni ex Presidenti del Senato e Senatori a vita che hanno i loro uffici presso Palazzo Giustiniani, e, infine, intervisterà Roberto Reggi, il nuovo direttore dell’Agenzia del Demanio.
Ultima anticipazione, l’intervista singola a Matteo Salvini di cui vi riportiamo uno stralcio:
Iena: Alfano è ancora di destra?
Matteo Salvini: Alfano “non è”. E’ una categoria dello spirito
Iena: I grillini sono di destra o di sinistra?
Salvini: Non sono
Iena: Pure loro “non sono”, dai qualcosa saranno!
Salvini: I loro eletti sono al 99% di sinistra
Iena: Però Grillo sull’immigrazione ha una politica un po’ di destra
Salvini: La sua, geniale. Perché lui dice una cosa di “destra” e poi in Parlamento fanno una cosa di sinistra
Iena: Renzi è di destra o di sinistra?
Salvini: Non è
Iena: Anche Renzi non è?
Salvini: Magari anch’io non sono
Iena: Qualcosa è cambiato nella Lega da quando ci sei tu?
Salvini: Sì
Iena: Proviamo a capirlo. Io sono meridionale: ti dà fastidio?
Salvini: Assolutamente no
Iena: Questo è già un inizio. Altro?
Salvini: Siamo disposti a parlare di tutto con tutti. Le idee della Lega non cambiano, però ci siamo un po’ aggiornati con quello che sta succedendo nel mondo
Iena: E questo ti ha portato a fare nuove alleanze anche in Europa?
Salvini: Parli con Putin e con Marine Le Pen se hai qualcosa da dire e da proporre, altrimenti non ti parlano
Iena: Si, ma per questo molti adesso credono che tu sia di estrema destra. E così?
Salvini: No, ma figurati. Penso che la gente mi paghi lo stipendio per risolvere dei problemi e alcuni problemi li risolvo appoggiandomi a destra, altri a sinistra
Iena: Ma adesso vi siete alleati anche con CasaPound?
Salvini: Non è alleanza, era una presenza in piazza che mi ha stupito in positivo, composta, ordinata
Iena: Tu ti stai riferendo alla manifestazione sull’immigrazione che hanno organizzato a Milano dove c’era anche Casapound?
Salvini: Sì
Iena: Il tuo progetto politico sarà il riferimento per il nuovo centrodestra?
Salvini: Quello di Alfano? (ndr, ride).
Iene: No, dai!
Salvini: Se è la Lega Nord a essere un punto di riferimento per la nuova destra ne sono felice
Iena: Visto che ne hai parlato tu, l’alleanza del Nuovo Centrodestra di Alfano con Renzi quanto durerà?
Salvini: Poco perché il nuovo centrodestra va a sparire
Iena: Renzi parla di creare un nuovo partito che dovrebbe comprendere sia Alfano che Monti che i delusi di Sel. Si dovrebbe chiamare Partito della Nazione. Che ne pensi?
Salvini: La nuova democrazia cristiana? Non mi piacciono le “ammucchiate”
Iena: L’antagonista di questo partito chi potrebbe essere?
Salvini: Noi, siamo qua
Iena: Favorevole o contrario ai matrimoni gay?
Salvini: Al matrimonio contrario
Iena: E a cosa sei favorevole?
Salvini: Al riconoscimento di alcuni diritti, ma il matrimonio deve essere fatto tra un uomo e una donna
Iena: Mi aspettavo di trovare una persona molto più di destra. Sei quasi comunista …
Salvini: Ero comunista padano
Iena: Cosa vuol dire comunista padano?
Salvini: Vuol dire che mi sento molto più al fianco degli operai io di quel “banchiere” di Renzi
Iena: Ci canti Bella Ciao?
Salvini: (Ndr, canta Bella Ciao)
Iena: Parliamo d’immigrazione.Tu la definisci invasione
Salvini: I numeri dicono che in alcune città siamo invasi
Iena: Hai detto che dovremmo aiutarli nel loro paese. Come si fa?
Salvini: Mandando là medici, formando infermieri, formando insegnanti, costruendo scuole, strade e ospedali
Iena: Lo dici come se fosse facile
Salvini: Ci vuole tempo, però o portiamo tutta l’Africa qua oppure proviamo noi a portare soldi e tecnologia là
Iena: Ma se riescono ad arrivare fino a qua, li dobbiamo respingere?
Salvini: Se ci sono migliaia di clandestini che premono le porte di un’Italia che non è più in crescita e non è in grado di accogliere nessuno, allora sì.
Iena: Cosa dici a chi ti dà del razzista?
Salvini: Non ha capito un ca**o. Se vieni qua e mi dici “non voglio il presepe”, “mi dà fastidio il crocifisso”, un po’ di rispetto … non è che se io vado in un paese con una religione diversa dalla mia dico “no, non voglio “
Iena: Ma tu ti stavi riferendo ai clandestini
Salvini: E ad alcuni islamici che pretendono di imporre la loro religione ovunque.
Iena: E quelli regolari?
Salvini: Quelli regolari possono fare quello che vogliono, anzi sono i benvenuti
Iena: Quindi non c’è un islam irregolare e uno regolare?
Salvini: No, c’è un immigrazione regolare che è la benvenuta e quella clandestina che va assolutamente arginata
Iena: Alla manifestazione tu hai parlato di un giovane tunisino stupratore. Che soluzione hai proposto?
Salvini: La castrazione chimica.