Domenica Live e il riciclo costante degli ospiti: Barbara D’Urso è la numero uno nell’ottimizzare le (scarse) risorse
Tra gli ospiti di oggi, Diego Armando Maradona Jr. e Angela Favolosa Cubista.
La credibilità di un programma che si nutre di interviste e ospiti si intuisce soprattutto dalla qualità di quest’ultimi.
Innumerevoli volte, ad esempio, ci siamo chiesti perché un contenitore come Verissimo possa godere di ospiti che in quel di Domenica Live non riescono a intravedere neanche con il telescopio Askap, considerando anche che la testata è la stessa (Videonews).
La risposta può essere la seguente: Verissimo, condotto da Silvia Toffanin, accusata di essere la raccomandata per antonomasia, ha comunque una credibilità maggiore di Pomeriggio Cinque e Domenica Live.
Domenica Live, anche quest’anno, non si propone come un contenitore tipico domenicale (che ormai sono morti, sepolti e in avanzato stato di decomposizione, visto anche quello che succede su Rai 1) ma si mostra come una finestra aggiuntiva e macroscopica del quotidiano Pomeriggio Cinque.
Il programma è il medesimo e non è affatto una novità.
Nella puntata odierna, ad esempio, abbiamo visto lo spazio dell’attualità dedicato al risibile fenomeno dei prediciottesimi (già visto) e al caso di Elena Ceste (già stravisto) e lo spazio dell’interviste dedicato a Diego Armando Maradona Jr. (già stramegavisto) e ad Angela Favolosa Cubista (già stramegaultravista).
La fiera del déja-vù (e siamo appena a novembre).
Una piccola novità si trova sempre (oggi c’è stata un’intervista a Lando Buzzanca) e un presidente desideroso di farsi coccolare maternamente da Barbara D’Urso prima o poi arriva (quest’anno abbiamo visto Matteo Renzi) ma il resto è un riempitivo costante.
Per questo, Barbara D’Urso si merita un plauso.
Si può dire di tutto alla conduttrice napoletana e al suo modo di fare “giornalismo” (ricordandoci anche che la colpa va spartita soprattutto con chi non appare in video) ma Barbara D’Urso è la numero uno nell’ottimizzazione di quelle quattro risorse in croce che le vengono messe a disposizione. Nonostante lo scarso capitale umano, Domenica Live prevale sulla concorrenza.
Domenica In, quindi, saprebbe perfettamente dove colpire per migliorarsi e battere Domenica Live ma non lo fa.