Analisi Auditel – La Tv del mattino di martedì 4 novembre 2014
Le curve degli ascolti minuto per minuto della televisione del mattino di martedì 4 novembre 2014.
Eccoci all’appuntamento con l’analisi dell’andamento degli ascolti minuto per minuto della televisione del mattino. Oggi ci occupiamo della mattinata di martedì 4 novembre 2014, mattinata che ha visto lo sciopero dei dipendenti Rai, con conseguente cambio della programmazione. Partiamo alle ore 7 con la curva della Prima Pagina del Tg5 che scorre al comando nei pressi della linea del 20% di share, mentre l’accoppiata Tg1 e Unomattina (in replica) scorre calante dal 19 al 13% di share, in risalita poi con l’avvicinarsi del Tg1 delle ore 8.
La curva di Rai3 con Buongiorno Italia e Buongiorno Regione scorre fra il 10 ed il 16%, succhiando pubblico a Rai1 e superandola mentre la curva nera di Omnibus è al di sotto della linea del 5% di share.
La sfida dei Tg delle ore 8 è vinta dalla curva blu del Tg1 che tocca la linea del 25% di share, subito sotto la curva arancione del Tg5, quindi in seguito c’è la curva rossa di Rai2 in risalita con il telefilm Le sorelle McLeod. La curva arancione di Mattino 5 scorre nella corsia che va dal 15 al 20% di share, in crescendo fin verso il 17%, quando tocca la curva blu della replica di Storie vere, curva questa che risulta però essere in salita, chiudendo al 20% di share. La curva blu di Rai1 cala poi con la diretta dal Quirinale, risalendo poi con la seconda parte di Storie vere, fino al 18% della replica della Prova del cuoco. Al comando in questo frangente c’è la curva arancione di Forum su Canale5, che si porta fin verso il 22% di share, per poi calare con la partenza della Prova del cuoco.
La curva azzurra di Studio aperto tocca la linea del 20% di share. La sfida dei Tg delle ore 13 è vinta dalla curva arancione del Tg5 che arriva al 22%, mentre la curva rossa del Tg2 si ferma al 17% , con la curva blu della replica della Prova del cuoco subito sotto. Bene come sempre la curva blu del Tg1 delle ore 13:30 che arriva fin verso il 22% di share.