Giorgio Montanini a Tv Talk: “Ballarò? Forse li ho traumatizzati… La mia comicità non resiste. Vanno avanti sempre gli altri”
Il comico marchigiano, ospite del programma di Rai 3.
Il comico satirico Giorgio Montanini è stato uno degli ospiti della puntata odierna di Tv Talk, il programma d’approfondimento televisivo in onda su Rai 3, ogni sabato pomeriggio.
Il comico marchigiano, mattatore di Nemico Pubblico, il programma di Rai 3 che fonde stand-up comedy e candid camera, ha parlato della sua breve (purtroppo) esperienza a Ballarò, la trasmissione d’approfondimento giornalistico, in onda su Rai 3 ogni martedì sera, condotta da Massimo Giannini.
Montanini si è occupato della copertina satirica della terza e della quarta puntata, offrendo due ottime prove comiche e ripristinando il vero senso della satira: irretire ed irritare i protagonisti della scena politica. Con altri comici, invece, il compiacimento, completamente fuori luogo, di certi personaggi, davanti ad alcune battute, è stato fin troppo evidente.
Giorgio Montanini ha proposto due monologhi caustici in un contesto non certamente a suo favore, irridendo in faccia gli ospiti e causando, proprio per questo, un’atmosfera quasi glaciale in studio. In molti, scontatamente e frettolosamente, parlerebbero di flop ma non è stato affatto così.
Il comico 37enne ha comunque dichiarato che il rapporto con Ballarò si è chiuso senza polemiche tra le due parti:
In realtà io dovevo fare una sola copertina. Ne ho fatte due. Poi dovevano andarci altri al mio posto, ma poi hanno proprio tolto la copertina comica. Forse li ho traumatizzati… Ma ci siamo salutati tranquillamente…
Montanini, seppur indirettamente, ha fatto intendere che, in quel di Ballarò, è mancato il coraggio di costruire un momento televisivo che avrebbe potuto diventare, con il tempo, una piccolissima isola felice per gli amanti della satira vera:
Io faccio una comicità satirica diversa da Crozza, che poi stava anche al di là di un video, i politici si sentivano più protetti, con me in studio no. Se ci fosse stata la possibilità di fare cinque o sei puntate così, magari sarebbe cresciuto anche lo spazio, il fenomeno… Magari la gente si sarebbe passata la voce: “Oh, andiamo a vedere quello che dice ai politici…”.
Facendo un confronto tra comicità e satira, Montanini ha commentato, senza nascondere una punta di amarezza, altri programmi puramente comici come Quanto Manca, in onda su Rai 2:
Sono due tipi di comicità diversi e le due comicità possono coesistere. La cosa che mi fa arrabbiare è che la mia non resiste. Resistono e continuano sempre loro.
Giorgio Montanini tornerà in tv, con la seconda edizione di Nemico Pubblico, a marzo.