Lorella Cuccarini, lo sfogo sul web: “La Carrà mi ha dato buca a Forte forte. Ne starò lontana per altri trent’anni”

Lorella Cuccarini ha finalmente deciso di parlare. Con una signorilità e un buonsenso che non ne fanno affatto una sfigata, come lei stessa ha voluto dichiaratamente scongiurare.

La conduttrice più amata dagli italiani ha scelto il suo sito ufficiale per rispondere, una volta per tutte, a tutti i rumors che annunciavano il suo grande ritorno nella stagione tv in corso. Prima si parlava di un suo sbarco a Tale e quale show come quarto giudice – ma non era vero nulla dal principio – poi di un suo arrivo al Festival di Sanremo 2014 al fianco di Carlo Conti (ma anche qui nessuna conferma ufficiale). Fino al retroscena più accreditato, quello di un suo sbarco a Forte forte forte in giuria, in quanto fortemente voluta da Raffaella Carrà.

Oggi – noi di Blogo ve l’avevamo detto tra le righe che sarebbe saltata– arriva lo sfogo amaro di Lorella, profondamente delusa da uno dei miti della sua infanzia perché l’avrebbe costretta a rinunciare a degli impegni teatrali per partecipare al talent show. Peccato che poi la Raffa le abbia dato buca all’ultima come la peggiore delle persone:

Parlo ora e poi… volto pagina. Buona fortuna @raffaella http://t.co/UFD6WlSAjs

— Lorella Cuccarini (@LCuccarini) 14 Novembre 2014

“Nel rilasciare certe dichiarazioni si rischia sempre di fare la parte del perdente. E io so di avere tutto da perdere, ma ho deciso di parlare perché credo sia arrivato il momento di segnalare, pubblicamente, l’imbarbarimento a cui siamo arrivati.

Ormai da tempo non ci sono più regole. Non ci si può fidare di nessuno.
Parlo ora e poi… volto pagina.

All’inizio di settembre, sono stata chiamata da Raffaella Carrà. Non mi sono trovata ad un incontro formale come tanti ma di fronte ad una vera e propria dichiarazione d’amore. Raffaella ha avuto per me parole splendide.  Insomma, un appuntamento dal quale sono uscita con l’idea di iniziare un’entusiasmante avventura insieme, nel suo nuovo programma.

La trattativa con la Rai si chiude in tempi brevissimi e, sulla base degli impegni presi, programmo il lavoro a teatro con Rapunzel solo al Brancaccio.

Nelle scorse settimane, sono stata ripetutamente citata e confermata come giudice, su molte testate cartacee e on line. Per serietà, non ho mai rilasciato dichiarazioni in merito perché ritenevo opportuno fosse Raffaella la prima a dare la comunicazione ufficiale. Che non è arrivata. Anzi.

Qualche giorno fa, Bibi Ballandi ha riferito al mio manager Lucio Presta che ci sono stati dei ripensamenti. Ballandi. Non una parola da parte di Raffaella. Non una spiegazione.

Provo una profonda amarezza. Soprattutto perché la responsabile di tutto questo è uno dei personaggi che ho più amato nella mia infanzia e nella mia vita professionale. Il personaggio, appunto. La persona non la conoscevo affatto.

In trent’anni di carriera non l’avevo mai incontrata. Ne starò molto lontana anche per i prossimi trenta.

Buona fortuna Raffaella!

Praticamente è lo scontro tra icone (gay e non) del secolo. E noi siamo del #teamlorella. Perché da anni non reagisce alla sua retrocessione forzata dalla tv, nonostante la sua Domenica in Così è la vita facesse ascolti nettamente superiori (e piacesse anche ai vertici Rai per i contenuti familiari) a quelle di Mara Venier e Paola Perego a Domenica in (quest’ultima ne sta celebrando il de profundiis, dopo aver affossato per un pelo La vita in diretta).

Siamo del #teamlorella perché il suo agente Lucio Presta si impegna di più a riempire di programmi un’altra conduttrice a lui decisamente più cara, nonostante i reiterati flop, lasciando al palo tutte le altre. Dopo l’abbandono di Mara Venier, consigliamo anche alla Cuccarini un bel passaggio di scuderia.

E, soprattutto, siamo del #teamlorella perché il finto buonismo della Carrà, diva delle dive a cui preme più il suo cachet che lanciare un nuovo talento, a The Voice non ci mancherà. Certo, anche la Cuccarini dalla sua ha lo scotto dello flop di Star Academy da espiare…