Milano, 16 novembre 2014. Siamo in una sala del Teatro Franco Parenti in cui si è appena tenuta, all’interno di Bookcity, la presentazione del libro Specchio Segreto di Aldo Dalla Vecchia ed è proprio qui che incontriamo Cristiano Malgioglio in veste (e variopinto foulard) di relatore. Impossibile non avvicinarci per fare una chiacchierata e allora eccoci lì a parlare con colui che avrebbe dovuto essere l’inviato della nuova edizione dell’Isola dei Famosi targata Mediaset. Ma poi le cose sono andate diversamente. Come mai?
Mi sarebbe piaciuto fare l’Isola dei Famosi, il mio nome circolava ed in effetti una proposta c’era: ovviamente non come concorrente perché l’ho già fatto due volte, ma avrei presentato il programma dall’Honduras come inviato. Sarebbe stato molto divertente ma se avessi accettato avrei dovuto rinunciare a Chiambretti e non lo farei per niente al mondo! Ho avuto questa grande occasione l’anno scorso e lavorare con Piero per me è una grandissima soddisfazione: è bello perché mi metto sotto una luce completamente diversa, spero di dare il meglio da gennaio in poi quando il programma tornerà su Canale 5. Non so come sarà impostato per la nuova edizione ma posso assicurarvi che sarà molto diverso dall’anno scorso.
Lo so, non avrei dovuto. Ma prima ho origliato una tua conversazione e ho sentito che avrai la possibilità di ballare e cantare al Chiambretti Supermarket…Ho capito male?
Non lo so, a me piacerebbe molto ma devo chiederlo a Chiambretti. Una cosa è certa, però: sono nata star e punto a diventare sempre più diva quindi aspettatevi di tutto!
Tornando all’Isola dei Famosi, ormai è ufficiale: Alessia Marcuzzi è la nuova conduttrice di questo reality. Soddisfatto o avresti preferiti qualcun’altra?
La Marcuzzi è bravissima, molto sveglia. Certo, nell’immaginario Simona Ventura era quella giusta. Anche perché sarebbe stato bello far condurre a lei la decima edizione del programma. Però penso che Alessia potrà stupirci, ha molto nervo.
E invece al tuo posto nel ruolo di inviato chi vedresti bene?
Beh, senza dubbio…Cristiano Malgioglio!
Assolutamente. Comunque sembra che tu, tra la proposta isolana e la conferma al Chiambretti Supermarket ti sia ambientato molto bene a Mediaset…Non ti manca nemmeno un po’ la Rai?
Mi trovo benissimo dove lavoro. Sono stato per tantissimi anni in Rai e mi conoscono tutti. A Mediaset diciamo che sono appena arrivato e mi riscopro un po’ timido, in un certo senso.
In effetti sei molto meno timido sulla Rai: che ti ha fatto di male la giuria di Tale e Quale Show, ad esempio? Ho letto dei tuoi tweet infuocati contro Goggi, De Sica e Lippi…
Guarda, Tale e Quale mi piace ma non digerisco i giurati. Nella versione originale del format, Tu cara me suena, la giuria è molto diversa. Qui abbiamo Loretta Goggi che dice la stessa cosa di De Sica e viceversa non facendo parlare Claudio Lippi che forse è il più bravo dei tre. Poi è sempre tutto stupendo e meraviglioso, a loro parere, anche quando proprio evidentemente non è così. Il programma ha successo, comunque…
E quindi ha successo nonostante la giuria…
Esatto! Carlo Conti è un numero uno, non si discute. Già la sua presenza rende grande il programma. Lui mi ha sdoganato, mi ha portato nella prima serata della Rai. Conti ha avuto una grandissima intuizione su di me. Ho lavorato due anni con lui ai Raccomandati ed è stato bellissimo.
E Conti ha sdoganato anche una tua imitazione a Tale e Quale la scorsa edizione. Si era cimentata nell’impresa Chiara Noschese…
Sì, cantò Cocktail d’amore. Ma non fu una grande imitazione, se devo essere sincero…
Nel cast di quest’anno c’è qualcuno che, secondo te, sarebbe più adatto ad imitarti?
Guarda, a me piacerebbe tantissimo che, se dovessero imitarmi di nuovo a Tale e Quale Show, riportassero in tv il Malgioglio degli anni Ottanta, magari proprio con Sbucciami. Ma mi rendo conto di quanto sia una pazzia vera…Mi dicono che Scanu sia molto bravo, però non so, non sto seguendo il programma questa edizione, quindi proprio non posso dirti chi vedrei bene nei miei panni…
Insomma, stiamo parlando di un talent, abbiamo affrontato il discorso giuria e, come sai, in questi giorni sono due temi molto caldi. Quindi te lo chiedo proprio a bruciapelo: Morgan tornerà ad X Factor?
Ma sì, certo che tornerà.
E se non dovesse tornare, ci sarebbe un posto libero nella giuria di X Factor…Lo prenderesti tu?
Mai. Prima di tutto non mi piacerebbe prendere il posto di qualcun altro, non lo trovo giusto. E poi Cristiano Malgioglio non è la ruota di scorta di nessuno, men che meno di Sky!
E allora lasciamo perdere Sky e torniamo alla Rai. Il programma che non ti convince fino in fondo ormai abbiamo capito qual è. Ce n’è uno invece che non ti perdi mai?
A me piace molto Rai 2, Teodoli sta facendo davvero una bella rete. Poi seguo Savino che è anche un mio grande amico e mi diverte sempre molto. Sono fan anche dei telefilm polizieschi che passano su Rai 2 mentre su Rai 1 mi piacerebbe rivedere gli speciali che avevo girato a Cuba sulla musica cubana e che erano andati in onda ad agosto in un orario improponibile. Sai, magari si potrebbero riproporre durante le vacanze di Natale, no? C’era anche una bellissima intervista a Gloria Estefan. Ah ma tanto rischierei di perdermeli anche se venissero mandati in onda di nuovo: ormai guardo Al Jazeera dalla mattina alla sera…
Al Jazeera?!?
Sì, ti spiego: a casa mia vivono due arabi, marito e moglie. Lavorano per me. Loro guardano costantemente Al Jazeera per restare aggiornati. Io non capisco quasi niente ma vedo le immagini.
Ok, questa sì che è una storia. Ma prima, durante la conferenza, ne hai raccontata un’altra dal sapore un po’ vintage che, personalmente, ho adorato. Io ti dico solo due parole: Casa RaiUno…
Ho lavorato a Casa RaiUno per due anni con Massimo Giletti (e su di lui posso dirvi che è un grande professionista, certo, ma anche che è molto più simpatico quando le telecamere si spengono). Comunque a Casa RaiUno mi avevano messo a disposizione una poltrona che poi ha fatto il giro di tutti i programmi anche se l’avevamo “inventata” noi. Ogni giorno in trasmissione arrivava un personaggio e io verso le 14.30 avevo dieci minuti per porre domande cattive al vip di turno. Sono passati tutti da quella poltrona, giuro. Ho ricordi bellissimi perché è successo davvero di tutto…
Ad esempio?
Beh, una volta Silvana Pampanini mi rincorse per lo studio perché mi voleva picchiare, tanto per dirne una. Qualche tempo dopo stavo intervistando Moira Orfei dicendole delle cattiverie tremende come al solito e a un certo punto mi è caduto lo sguardo sulle sue unghie lunghissime e curatissime. Sapevo che non potevano essere vere perché erano troppo perfette ma gliel’ho chiesto comunque. Lei mi ha risposto di sì e io gliele ho toccate ma non mi aveva convinto. Allora le ho dato un mandarino dicendole: “Se sono vere, sbuccialo!”. Lei è andata su tutte le furie e mi ha tirato una sberla!
Io dov’ero quando succedeva tutto questo? Dove? E, proprio sul più bello, siamo alla fine di questa intervista. Ma vorrei chiuderla così: dopo quarant’anni di carriera e Chiambretti a parte, hai altri progetti per il tuo prossimo futuro artistico?
Chissà, magari un duetto con Boy George…