Quelli che il calcio, Lucia Ocone è Samantha Cristoforetti (video)
Nuova imitazione oggi a Quelli che il calcio
[iframe width=”” height=”” src=”http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-82a01fa2-d10f-4924-ae11-fce54ac8c7a4.html?iframe” frameborder=””]
Oggi a Quelli che il calcio una nuova imitazione della comica e imitatrice Lucia Ocone.
Anche stavolta nel programma di Nicola Savino si pesca nell’attualità e il personaggio è Samantha Cristoforetti, prima donna astronauta italiana e prima donna ad andare nello spazio. Per la missione mancano appena poche ore e l’occasione era troppo ghiotta per non farne una imitazione.
Imitazione che, a mio avviso, non è stata affatto brillante e al livello solito della Ocone (che comunque rimane sempre una professionista nel suo).
La gag si è basata totalmente su una questione di genere, e cioè sul fatto che la Cristoforetti sia una mosca bianca, in un settore quasi totalmente maschile (oltre ad essere unica donna in mezzo agli uomini nella missione spaziale alla quale si sta preparando).
Lo sketch, quindi, è stato impostato sui vezzi tratti da stereotipi tipicamente femminili:
Sono nel panico, non so cosa mettere. Sarò l’unica donna nello spazio. Non sono preoccupata per il decollo, ma… questa tuta mi fa il culo grosso? Una tuta bianca, sicuro è progettata da un uomo, il nero sfina. Comunque porto i tacchi 12, magari un aperitivo nello spazio, un “aperispazio”.
Sinceramente si sarebbe potuto puntare a qualcosa di più brillante e meno scontato.
Soprattutto quando la Ocone – Cristoforetti ha sfoderato una tavoletta del water:
Stando con tutti uomini mi sono attrezzata, sono l’unica donna. Se becco chi la fa fuori…
Nel resto dello sketch si è poi più volte tirato in ballo Fabio Fazio (quando ad esempio sceglieva gli abiti la Ocone ha detto più volte “L’ho messo da Fazio, questo pure l’ho messo da Fazio” oppure quando le hanno suonato dicendo che era proprio il conduttore genovese ad accompagnarla alla missione), essendo stata l’astronauta spesso ospite del programma di Rai 3.
Abbiamo visto di meglio, e riso di più in altre imitazioni.