Focus Ascolti – Made in Sud (Rai2)
Il focus ascolti del varietà della seconda rete del servizio pubblico radiotelevisivo.
Mentre stasera parte il nuovo varietà Il più grande pasticcere ed in attesa di vedere se il nuovo show Toro sarà in grado di mantenere gli ascolti del suo predecessore, andiamo appunto a fare la radiografia degli ascolti della serie autunno 2014 dello show condotto da Gigi e Ross. Partiamo dal dato medio di queste nove puntate dello show campione di ascolti di Rai2, che ha ottenuto una media di 2.278.000 telespettatori pari al 9,79% di share. Dato più alto proprio quello di martedì scorso (errore bloccare la serie proprio nel momento di maggior fulgore?) con 2.826.000 telespettatori ed il 12,72%, dopo aver aperto il 23 settembre con 1.919.000 telespettatori e l’8,37% di share.
Nello scorso autunno Made in Sud in prime time passò dal 6,61% fino ad arrivare all’8,81% del 16 dicembre. In primavera invece tenne una media vicina al 10% di share. Andiamo ora vedere le percentuali di share per singoli target di quest’ultima edizione di Made in Sud, partendo dal 9,79% del totale individui. Partiamo dal sesso con il 10,3% degli uomini ed il 9,39% delle donne. Passando all’età dei telespettatori abbiamo il 14,2% di share nella fascia 4-7 anni, ben il 22,16% 8-14 anni, 13,58% 15-24 anni, 12,2% 25-34 anni, 13,75% 35-44 anni, 11,6% 45-54 anni, 8,12% 55-64 anni, per arrivare al 4,29% degli over 65.
Per classi socio economiche abbiamo il 5,8% della classe AA, 17,61% BB, 11,41% MB, 20,14% BA, 4,77% AB, 8,01% MA. Le percentuali di share per livello d’istruzione sono del 20,13% di nessuna (ecco il successo fra i bambini e ragazzi), 8,03% elementare, 10,01% media inferiore, 9,85% media superiore, 6,49% laurea. Vediamo ora in quali regioni italiane Made in Sud ottiene le percentuali di share più alte e più basse.
La regione in cui Made in Sud ottiene la percentuale di share più alta è la Campania con il 38,1%, seguita dal Molise con il 23,44% e la Basilicata con il 22,95% di share. La regione in cui lo show del martedì sera ottiene lo share più basso è il Friuli Venezia Giulia con l’1,88%, seguito dal Trentino Alto Adige con il 2,04, quindi c’è la Liguria con il 2,39% di share.