Contratto, Sabrina Ferilli sbrodola il Senso della Vita su Agon Channel
Su Agon Channel è andata in onda, venerdì 5 dicembre 2014, la prima puntata di Contratto: Sabrina Ferilli ha sviolinato Walter Veltroni per un’ora e mezza, ma promette bene
Dopo che si è vista nella serata di apertura di Agon Channel un grande Cena di Trimalcione per tele-reietti arricchiti, il programma-bandiera Contratto lascia piacevolmente sorpresi.
Lo sbarco di Sabrina Ferilli a Tirana, divismi da jet privato a parte, è la vera rivelazione. Non solo perché è una scoperta anche per l’Italia, vedere una che recita meglio della D’Urso prestata alla conduzione, ma perché debuttare sul digitale con interviste di spessore poteva risultare spocchioso e pretenzioso. Soprattutto se vieni tra un quiz di Pupo – con un camicia improponibile e Walter Nudo come concorrente – e una Simona Ventura che fa l’Ilaria D’Amico dei poveri.
Invece la Ferilli non scimmiotta nessuno, porta la sua autenticità, il suo carisma pensante, la sua intelligente semplicità. Non è furba come la D’Urso, non è scafata come la Venier, è semplicemente una signora curiosa e passionale che ha vinto, tra gli altri, l’ultimo Oscar del Cinema.
La musa della Grande bellezza è la migliore ambasciatrice di qualità popolare che l’Albania potesse soffiarci. E’ il solo investimento non telefonato, perché la Ferilli è troppo Ferilliana per copiare qualcuno. Insomma, nell’esportazione di tv nazionapoipolare funziona, anche se la sua amicizia di vecchia data con Veltroni ha reso il suo debutto troppo adorante e dovrebbe evitare il rischio retorica.
In ogni caso conoscere bene l’intervistato può essere un punto di forza, per partire da subito con un racconto puntuale, senza sbavature e con una discreta confezione tecnica (c’è pur sempre lo zampino autorale di Luca Zanforlin, ex Amico di Maria). Certo, Veltroni per più di un’ora non si affronta. E lo stesso format, quello del Contratto da firmare col pubblico, si rivela una boiata imbeccata dalla produzione, non una proposta dell’ospite.
Quel che rimane è che Contratto riscopre Il senso della vita che a Bonolis non hanno più fatto fare. Il suo esistenzialismo soffuso lo renderebbe più adatto a una seconda serata, ma tanto nella tv di nicchia vale tutto. Anche sbrodolarlo, quel senso lì.
Contratto, il Live della prima puntata
22.29 Scorrono i titoli di coda su un ‘meglio di’ della puntata
22.28 Alla fine Veltroni ha promesso qualche boiata imbeccata, nulla di personale. E alla fine la Ferilli resta da sola elogiandolo come paladino contro le ingiustizie: “Un uomo raro in politica, di cui personalmente oggi sento molta nostalgia”. Augura buona vita a tutti e il programma chiude dopo un’ora e mezza con la musica dei Coldplay, come piace a Zanfo.
22.27 Momento Contratto.
22.26 Che uomo vorrebbe essere Veltroni tra 10 anni? Una persona serena, come gli anziani che ha amato di più: Ettore Scola, Carlo Azeglio Ciampi, etc. Perché lui ha avuto dalla vita delle cose meravigliose…
22.21 I promo del canale sono incessanti.
22.17 Mai contratto con gli italiani fu più atteso. Sentiamo Veltroni da un’ora e mezza. Capiamo i le ottimizzazioni di budget, ma neanche l’omelia del prete più logorroico… E quando ci sarà Brigitte Nielsen come si farà ad allungare il brodo?
22.13 La Ferilli cita “il suo autore Luca” (Zanforlin, Ex Amici), che ha tirato fuori un’importante storia di cronaca, una storia di bambini africani che volevano studiare e lo hanno scritto all’Europa.
22.06 Ancora un Veltroni privato, raccontato dalla pasticcera. Poi si passa alla sua passione per Roma e la Ferilli ricade sulla sviolinata (“Sei stato un sindaco straordinario”).
22.06 Veltroni ci anticipa che ha fatto un secondo film che uscirà l’anno prossimo. “I bambini sani”, è sempre un docu-film in cui ha intervistato 40 bambini italiani.
22.04 Infine, momento rievocazione del Veltroni regista.
22.03 Momento gioco stile Victor Victoria. La Ferilli deve doppiare una frase detta da Veltroni. Con tanto di ‘te possino’.
22.02 Veltroni ha fatto anche il doppiatore di Chicken. La Ferilli non lo sapeva.
21.52 La Ferilli va contro i giornalisti che danno opinioni sui reati e si sostituiscono alle sentenze: “A me fa orrore questo, cambio molto spesso canale quando vedo queste sentenze sommarie che si danno, tra un pannolone da cambiare e la pubblicità di un crodino”. Momento ‘signora mia’ un po’ banale?
21.45 Momento rievocazione di Oriana Fallaci. Poi di Papa Giovanni Paolo. Veltroni vuole un giornalismo che ci aiuti a conoscere la profondità.
21.42 Ora il panegirico inizia ad annacquarsi. Ancora elogi di un vecchio professore di educazione fisica. Molto genuino, in ogni caso, il rimbalzo tra vita privata e carriera politica. C’è lo zampino di Luca Zanforlin?
21.40 Il concetto più nobile per Veltroni di politica? Gli altri. Alla Ferilli piace, per lei è la risposta più forte che si potesse dare.
21.39 Attenzione, la Ferilli dice di voler prendere in contropiede Veltroni: “Hai detto da Fazio che non volevi fare politica tutta la vita, però sono cose in cui uno tutta la vita ci sta sopra, ci lotta…”. Lui dice di non aver voluto più assumere ruoli istituzionali.
21.35 La Ferilli rilegge delle storiche dichiarazioni di Veltroni sulla sinistra.
21.33 La Ferilli passa da intervistatrice a intervistata nel giro di un secondo, commenta la sua personale idea sull’involuzione della politica in Italia.
21.28 Rivediamo il filmato sulle dimissioni di Veltroni come parlamentare.
21.25 Scopriamo i cantautori preferiti di Veltroni, quelli della sua generazione che hanno lasciato il segno, Rino Gaetano e Beatles in primis. La Ferilli esalta la competenza musicale di Veltroni, elogiata anche da Renzo Arbore
21.22 La Ferilli si sbilancia nell’adorare Veltroni: “Tu sei di sinistra? A me ogni tanto viene qualche dubbio, ma quando sento te…”.
21.20 La Ferilli sottolinea che a Contratto sta cuore la memoria. Dobbiamo al papà di Veltroni l’aver fatto restare Mike Bongiorno in Italia con Arrivi e partenze, rivediamo un rvm in cui Mike lo ringraziava: “Era una generazione di persone allegre, che venivano dalla guerra e facevano spirito di squadra”.
21.18 Oggi Veltroni guarda lo sport, le serie televisive, Il Testimone di Pif. Anche la Ferilli lo trova delizioso.
21.16 La Ferilli chiede a Veltroni che concezione ha del popolare. Lui odia gli snobismi avanguardistici, anche se trova importanti quelle forme che inizialmente non trovano subito il consenso popolare. E’ successo anche a lui pubblicando l’album delle figurine quando dirigeva l’Unità:
“Io ho trovato la teorizzazione aristocratica in certi ambienti di sinistra ipocrita. La commedia all’italiana era un genere di grandissima popolarità scritta da autori di sinistra. Sono passati grazie a loro messaggi importanti. Questa è la dimostrazione che il popolare è bello”.
21.15 Arriva in studio un tubo catodico e Veltroni riflette su quanto è stata importante la televisione per la modernizzazione di questo Paese:
“L’Italia ha imparato la cultura critica con la televisione, ha aiutato questo paese a crescere con la scuola dell’obbligo. Questa potenza può essere usata in tanti modi, anche banalizzando la vita. Invece la buona televisione è come una buona medicina, leva il medico di torno”.
21.12 Parte la pubblicità, con tanto di ennesimo promo di Contratto. Che senso ha fare il promo di un programma in onda?
21.10 Parte un altro rvm, con protagonista Beniamino Placido, un punto di riferimento di Veltroni.
21.08 Veltroni rievoca poeticamente la sua vita piena di passioni. La Ferilli gli chiede cosa consiglierebbe oggi a un adolescente. Lui gli consiglierebbe di continuare a lottare e di non pensare solo a se stesso: “La propria vita è felice solo se ti occupi degli altri”.
21.05 Veltroni commenta la sua passione per il film l’Attimo fuggente e racconta la sua esperienza di studente. Riceve la sorpresa stile d’Urso di un vecchio compagno di classe, rigorosamente via rvm. Per ora è tutto molto “pulito” e sorprendentemente professionale.
Contratto, l’rvm di presentazione di Veltroni
21.00 Sabrinona chiede com’è stato rivedere la sua carriera in un minuto. Veltroni si dice legato all’esperienza di sindaco.
20.59 L’rvm è all’altezza di un programma della generalista.
20.58 Lo studio si tingerà di rosso per le domande private, di blu per quelle pubbliche.
20.56 La Ferilli apre elogiando l’onestà intellettuale di Veltroni, una persona che dice di stimare tanto. E nella sigla si sente il suo motto ‘la vita non guarda in faccia nessuno, neanche se sei un personaggio famoso’. La musica e la confezione sono molto emozionali.
Parte con Walter Veltroni la nuova carriera di Sabrina Ferilli: l’attrice romana debutta stasera alla conduzione del talk show Contratto, al via su Agon Channel, in onda alle 20,50 (canale 33 del digitale terrestre). Su Blogo la seguiremo rigorosamente in Diretta.
Contratto, il primo ospite è Walter Veltroni
Veltroni, politico e scrittore, ex segretario del PD, sindaco di Roma dal 2001 al 2008 e Ministro dei Beni e Attività Culturali dal 1996 al 1998, tiene dunque a battesimo quello che nelle intenzioni del canale è il programma di punta di Agon Channel. In ogni puntata di Contratto, Sabrina Ferilli sarà protagonista di un ‘faccia a faccia’ con personaggi di rilievo del mondo dello spettacolo, della politica, dello sport, del giornalismo o dell’imprenditoria; un percorso fra pubblico e privato, scandito da filmati, testimonianze eccellenti che ripercorre la vita dell’ospite e che si conclude con la firma da parte del protagonista di un ‘contratto’ con il pubblico, impegnandosi ad assolvere in tutti i suoi punti.
Contratto, Sabrina Ferilli “copia” Bruno Vespa?
Bruno Vespa, all’AdnKronos, si è dichiarato lusingato per la copia della sua formula del contratto con gli italiani, inaugurato a Porta a Porta da Silvio Berlusconi:
“Sono lieto che ci abbiano copiato la formula. Vedremo se ci sarà modo di chiedere i diritti, comunque sono orgoglioso di avere fatto scuola. I contratti in tv servono, perchè impegnano: Berlusconi li ha rispettati all’ottanta per cento, secondo l’Univesità di Siena; il contrattino verbale di Renzi è ancora in piedi e poi c’è il contratto firmato la settimana scorsa a ‘Porta a Porta’ dal ministro dell’Istruzione Giannini e dal presidente di Confindustria Squinzi per l’adozione delle scuole”.
Contratto, second screen
@_La_Leti @stesc86 Puoi rivederle in Tv e dalla seconda metà di dicembre saranno visibili sul nostro canale Youtube!
— Agon Channel Italia (@agonchannelit) 5 Dicembre 2014
Da non perdere gli aggiornamenti di Agon Channel via Twitter e Facebook, quantomeno per capire cosa va in onda la sera visto che il palinsesto è ancora tutto un work in progress. Peraltro le repliche dei programmi sbarcheranno da metà dicembre su Youtube.