Un uomo picchia una donna in tv e la Russia si divide: è accaduto su Peretz TV, rete russa dal passato tormentato che si definisce “il primo canale non-serio per adulti”, nel corso di Mashina, game show ‘evento’ strutturato sul modello del format Touch The Truck, di ispirazione britannica.
Un’auto in palio, 10 concorrenti, tre giorni senza dormire per restare attaccati almeno con una mano alla macchina-premio: intervalli regolari e stabiliti per regolamento, prove intermedie per rendere il programma un tantino più movimentato e soprattutto tanta resistenza e concentrazione da parte dei concorrenti, pronti a tutto per conquistare il premio. Un gioco psicologico evidentemente non per tutti che si è trasformato in uno spettacolo vergognoso quando un concorrente ha scaraventato a terra la rivale che gli stava accanto e le ha sferrato un pugno in pieno viso, rompendole il setto nasale.
In basso le immagini, ma vi avvertiamo che non sono proprio piacevolissime da vedere.
Quel che colpisce, oltre allo sguardo allucinato dell’uomo, che torna poi placidamente al suo posto convinto di poter riprendere la gara, è che nessuno degli altri concorrenti ha mollato la presa per vedere come stava la ragazza. Con calma, e senza grande ansia, sono quindi entrati i conduttori, Dana Borisova e Viktor Loginov, che si sono sincerati delle condizioni della donna. Il programma, inevitabilmente registrato, sembra aver colto l’occasione del montaggio per mostrare in tutta la sua efferatezza il gesto del concorrente.
L’opinione pubblica si è divisa tra chi ha condannato senza appello la violenza perpetrata ai danni della ragazza e chi, invece, è sceso in difesa dell’aggressore, sostenendo che la ragazza ha fatto di tutto per provocarlo, tra avances e mises sexy, trabocchetti e tentativi di fargli perdere il contatto con l’auto. Strategia peraltro alla base del gioco stesso, come si può vedere nel promo di Mashina in apertura di post. Promo che non fa minimamente cenno a quanto accaduto in puntata, ma gioca con tutti i possibili stratagemmi anche sexy messi in atto per fiaccare la resistenza degli avversari. Non a caso la rete si chiama ‘Pepper TV’.
Inutile dirvi cosa personalmente ne penso. Non ci sono giustificazioni. Non esiste provocazione che possa giustificare questo gesto e la determinazione di sferrare un colpo in faccia a una donna, peraltro già sbattuta a terra. Né gli altri concorrenti hanno dato buona prova di sé.
Sarei curiosa di sapere se l’avvenimento ha avuto una qualche conseguenza. Amici russi, fateci sapere.