Che fuori tempo che fa, 6 dicembre 2014: Aldo Giovanni & Giacomo e Renzo Arbore fra gli ospiti, tutte le interviste
Che tempo che fa del 6 dicembre 2014, la diretta su Blogo: tutte le interviste ed il racconto della puntata.
Che fuori tempo che fa: Renzo Rubino
21.46 La puntata si chiude qua, la linea passa ad Ulisse.
21.44 E’ il turno di Renzo Rubino. Il cantante è in collegamento dalla Chiesa di San Cristoforo a Lucca dove è in corso la mostra World Press Photo 2014. Quindi, accompagnato dal violino, canta La notte di Salvatore Amado.
21.42 Siamo giunti alla notizia numero 1, ovvero l’editoriale di Gramellini. Si tratta di una lettera a Giuseppe de Rita (Censis) che ha nominato suo figlio direttore generale dell’azienda perché “è il più bravo”. “Ho un’idea: la prossima volta che il Censis dovrà occuparsi del familismo degli italiani, non ordini sondaggi o ricerche sociologiche, ma si rivolga al suo specchio”.
21.39 Fazio ha mandato un tweet a Samantha Cristoforetti nello spazio. Ecco lo scambio di messaggi fra i due:
Ciao @AstroSamantha! Hai visto qualche ufo? Cosa ti manca di più della Terra? Ci mandi una foto del tuo “letto”? Un abbraccio!
— fabio fazio (@fabfazio) 6 Dicembre 2014
#chetempochefa@fabfazio Ufo? Moltissimi e di ogni tipo! Tutti poi prontamente identificati con codice a barre nell’inventario di bordo.
— Sam Cristoforetti (@AstroSamantha) 6 Dicembre 2014
Per ora non ho nostalgie, prevale su tutto il fascino di scoprire giorno per giorno questa vita così speciale nello spazio!
— Sam Cristoforetti (@AstroSamantha) 6 Dicembre 2014
21.31 La notizia numero 3 è su articoli a pagamento, mentre la terza è sul caso Loris, il bambino di Ragusa, e sul ruolo dei giornalisti. “Ho letto titoli ed articoli su abusi sessuali, poi la vicenda è scomparsa e nessuno ha chiesto scusa. Ho letto accuse allucinanti…”. Ma la colpa, dice, non è solo dei giornalisti ma anche dei lettori perché “spiare l’orco dal buco della serratura non ci rende migliori, ma solo più ipocriti”. Pubblicità.
Che fuori tempo che fa: Aldo Giovanni e Giacomo
21.29 L’ospitata finisce con un gioco. I tre devono scrivere in una lavagnetta a chi vogliono più bene fra i colleghi. Giacomo scrive Giovanni e quest’ultimo ricambia. Aldo commenta: “Siete delle mer*e”. E scrive il suo nome ripetuto tre volte: “Mi voglio più bene”.
21.26 Si scopre che Giacomo (il ricco) ha studiato francese per fare questo film, mentre Giovanni (il maggiordomo) ha fatto un corso. Aldo, invece, è quello che ha fatto più “fatica” (sono ironici) per diventare povero o, meglio, svogliato: “E’ contronatura, ho dovuto studiare molto per arrivare ad essere convincente”. Giù risate.
21.20 Il ritmo è velocissimo. Ecco Aldo, Giovanni e Giacomo. Sono qui per presentare “il nuovo libro”, anzi “il disco”, scherzano. In realtà l’11 dicembre esce il loro nuovo film: Il ricco, il povero ed il maggiordomo.
Che fuori tempo che fa: Davide Faraone
21.16 Notizia numero 4. Si parla di legittimazione delle occupazioni scolastiche. L’ha approvate – o così pare – il sottosegretario Davide Faraone che è in collegamento da Palermo per chiarire: “E’ una roba illegale, ma questo non significa che i ragazzi non possano organizzare manifestazioni e autogestioni”.
21.14 Notizia numero 5. Gramellini parla di un imprenditore che ha deciso di affidare, attraverso il suo testamento, la sua azienda ai colleghi. Poi si scopre che, invece, l’ha affidata solo al suo braccio destro e non, per esempio, alla moglie. Gramellini ha imparato una cosa: “Mai scrivere l’elogio di un defunto prima dell’apertura del testamento”.
Che fuori tempo che fa: Renzo Arbore
21.05 Si accenna all’album Renzo Arbore And Friends, poi Arbore ci mostra la sua casa “low profile” piena di addobbi di natale, babbi natale, alberi e presepi vari. “Sono afflitto dalla malattia di comprare sciocchezze”. C’è anche un gufo per Renzi. “E’ un negozio, non è una casa”, scherza Fazio. E aggiunge: “Chi cambia le pile a tutto ciò?”. “Spendiamo più soldi in pile che in pane”, è la chiosa.
21.03 Ci si collega con la casa di Renzo Arbore: “Questa è una violazione di domicilio”, dice il Maestro. Fazio crede di sentire un fastidioso ritorno ma, in realtà, si tratta del pappagallo di Arbore. Ci mostra il “banana bar”, ovvero un angolo molto particolare della sua casa.
Che fuori tempo che fa: Paolo Nori
21.00 Poche righe, dice l’autore, spiegano il suo libro: “La mia paura era che mi succedesse chissà che cosa, invece succedeva chissà che niente”.
20.53 Si passa alle letteratura. Ecco Paolo Nori, autore del romanzo Siamo buoni se siamo buoni in libreria dal 9 ottobre. “Io scrivo romanzi pseudo autobiografici. Ma la vita privata è privata, altrimenti si chiamerebbe pubblica”. Quindi regala una perla: “I momenti memorabili sono quelli in cui non succede nulla. Ho scritto molti libri sul nulla…”. Pubblicità.
Che fuori tempo che fa: Alex Del Piero
20.50 “Non ho visto il derby perché da noi era notte fonda. Però il risultato mi ha strappato un sorriso”. Gramellini, poi, provoca: “Sei diventato come i cinepanettoni: dopo l’Australia, ora sei in India… Perché?”. Del Piero dice che il progetto è nuovo e, quindi, interessante. Poi saluta tutti e se ne va a dormire, lì è notte fonda.
20.47 Notizia numero 6: il Toro ha perso il derby con la Juve ed il granata Gramellini dice che il modo ancor l’offende. Quindi ecco Alex Del Piero: è collegato dall’India con Skype.
Che fuori tempo che fa: Fabio Volo
20.44 Volo convince Fazio pure a cantare O mio babbino caro di Giacomo Puccini sul palco del teatro La scala. “Ora posso inserirlo nel curriculum”, commenta.
20.40 Volo ottiene il permesso per fare un giro per il teatro… e, addirittura, riesce a salire sul palco.
20.37 Fabio Volo è in collegamento dal foyer della Scala. Domani andrà in scena la prima di Fidelio, c’è grande attesa. Lo scrittore è in smoking: “Non lo mettevo dal matrimonio di mia sorella…”. Ed è in compagnia del sovrintendente del teatro milanese, Alexander Pereira: “Non si poteva cominciare con un’altra opera…”.
20.33 Ecco Massimo Gramellini. Comincia la classifica dei fatti della settimana: notizia numero 7. L’argomento è, manco a dirlo, Roma. Cita l’editoriale di Roberto Saviano apparso su Repubblica: “Non esiste neanche più la consapevolezza della corruzione. Se tutti intorno a me non si lavano, anche io troverò normale non farmi la doccia”. “I banditi hanno cominciato a fare politica”.
Che fuori tempo che fa: Jacopo Ghilardotti
20.25 “Milano è la città degli ape, quasi tutti fanno marketing, in centro ci sono vetrine enormi con una sola scarpa… costosissima”. Fazio fa un piccolo monologo ironico sulla città di Milano e sui suoi vizi. “Se chiamiamo evento una presentazione di una montatura di occhiali, come dobbiamo chiamare la rinascita della vigna di Leonardo? Non esiste una parola giusta, dovrebbe inventarla lui…”.
20.19 Era talmente tanto affezionato a questa vigna che la inserirà nel suo testamento. Per quattro secoli, poi, non si saprà più nulla di questa. Ma nel 1920 viene ritrovata da uno studioso, Beltrami, che la fotografa e ne prova l’esitenza. Oggi esite un progetto per far tornare allo splendore la vigna di Leonardo.
20.12 Fabio Fazio dà il benvenuto a questa puntata di Che fuori tempo che fa. “Cominciamo con la nostra stanza delle meraviglie”: stasera si comincia con Leonardo da Vinci. Ecco quindi lo scrittore Jacopo Ghilardotti che ci racconta un Leonardo diverso, non quello delle invenzioni, ma inedito: il Leonardo possessore di una vigna a Milano. Pochi anni prima del 1500 i francesi conquistano Milano e confiscano la vigna di Leonardo. Ma che gli verrà poi riconsegnata pochi anni dopo.
Che fuori tempo che fa, 6 dicembre 2014: anticipazioni
Che Fuori Tempo Che Fa: torna l’appuntamento del sabato sera di Rai 3. Il padrone di casa Fabio Fazio, accompagnato dal vicedirettore de La Stampa Massimo Gramellini, racconta i fatti della settimana con una speciale classifica di notizie intervallate dalla presenza di ospiti sia in studio che in collegamento.
Che fuori tempo che fa: ospiti
L’anteprima è affidata a Jacopo Ghilardotti, libraio, autore e animatore di Classica Tv illustra la vigna ritrovata di Leonardo da Vinci, in pieno centro di Milano.
Aldo Giovanni & Giacomo presentano il loro nuovo film Il Ricco, il Povero e il Maggiordomo che esce nelle sale cinematografiche dal prossimo 11 dicembre. Paolo Nori, giovane scrittore parmense, parla del nuovo romanzo Siamo buoni se siamo buoni in libreria dal 9 ottobre.
Fabio Volo sarà in collegamento dal Teatro alla Scala di Milano, durante le prove dell’inaugurazione della stagione 2014-2015 con il Fidelio di Beethoven diretto da Daniel Barenboim; Renzo Arbore sarà nella sua casa romana per presentare la sua collezione di addobbi natalizi.
La sigla di chiusura è affidata a Renzo Rubino, in collegamento dalla Chiesa di San Cristoforo a Lucca dove è in corso la mostra World Press Photo 2014.
Che fuori tempo che fa, come vederlo in tv e in streaming
Che fuori tempo che fa va in onda ogni sabato dalle 20.10 su Rai Tre. E’ possibile seguirlo anche in streaming sul sito ufficiale della Rai, www.rai.tv, mentre su Blogo, troverete il nostro consueto liveblogging minuto per minuto.
Che fuori tempo che fa, second screen
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