È morto a Roma il giornalista Remo Pascucci. Aveva 89 anni. A lui si deve l’invenzione di 90° Minuto, il programma ancora oggi in onda (su Raidue) che offre le azioni salienti delle partite della Serie A in chiaro.
Nato a Napoli, si trasferì giovanissimo nella Capitale, dopo un rapido passaggio a RotoSei e Iri. Pascucci svolse la sua carriera in Rai dagli anni 60. Risale al 1970 la felice intuizione condivisa con Paolo Valenti e Maurizio Barendson: una trasmissione alla domenica subito dopo le partite (con tempi considerati rapidissimi in quegli anni), per raccontare la giornata di campionato. L’idea ebbe un ottimo riscontro di pubblico praticamente da subito.
Pascucci, ultimo dei tre papà della trasmissione sportiva simbolo della Rai, non andò mai in video preferendo dedicarsi al coordinamento dietro le telecamere, lasciando così ai colleghi Valenti e Barendson la conduzione in diretta.
A condurre 90° Minuto dopo Barendson (fino al 1976) e Valenti (fino al 1990), furono Fabrizio Maffei e Giampiero Galeazzi. In tempi più recenti (quando la trasmissione ha iniziato a perdere ascolti e importanza a causa della frammentazione della giornata di campionato e delle concorrenza delle pay tv) Paola Ferrari e Franco Lauro. Da questa stagione la conduzione è affidata a Marco Mazzocchi.
Nel corso della sua carriera Pascucci ricoprì anche l’incarico di caporedattore sport del Tg2.