Così lontani così vicini, la diretta del 27 dicembre 2014: tutte le storie

23.18 È il momento dell’incontro tra Patrizia ed Emanuela. Col loro abbraccio e la promessa di cercare insieme anche l’altro fratello Adriano si conclude la puntata.

23.15 Patrizia si commuove per la felicità di aver trovato Emanuela e implora Albano di trovare anche Adriano. Legge la lettera di Emanuela e non può trattenere le lacrime, oltre a correre a dirlo alla sua famiglia.

23.13 Albano va da Patrizia per dirle che Emanuela è stata trovata. Patrizia dice che vuole farlo per se stessa, ma anche per la madre Carla che non è riuscita a vederli tutti insieme per l’ultima volta prima di morire.

23.11 Emanuela guarda la foto della sorella, piange e dice che vorrebbe chiedere scusa a Patrizia per averla dimenticata. Legge la lettera.

23.08 Emanuela ha 48 anni, lavora come ricamatrice e abita a Cassano Magnago. Paola Perego va a incontrarla e le dice che Patrizia la sta cercando. “Non ho idea di come potrebbe essere, non so nemmeno che reazione possa avere a rincontrarla”. Paola Perego le dice che c’è anche Tiziana all’appello, e manca quindi solo Adriano.

23.06 Di Adriano non si trovano informazioni utili, mentre di Emanuela ci sono più possibilità e combinazioni. Trovano una Emanuela nella lista di una gara di atletica a Varese: arrivano alla donna e hanno la conferma che è proprio lei.

23.04 Nel 1991 riescono a ritrovare Tiziana, e la contentezza è forte. Mancano solo Emanuela e Adriano per completare il quadro. Vuole assolutamente ritrovarli, anche se non ha notizie da 40 anni.

23.02 Dopo l’incidente di mamma Carla e il coma, si vive un po’ di felicità come famiglia. Ma è destinata a finire: in istituto Patrizia si vede sparire Tiziana ed Emanuela, che furono adottate, e poi Adriano, anche lui dato in adozione. Patrizia va a stare con la mamma che la fa studiare e le fa prendere la terza media. “È stata dura con mia mamma, non potevo lasciarla da sola di notte”.

23.00 Mancava solo una persona all’appello: il fratello Adriano che viveva nella sezione maschile dell’istituto. Quando le suore lo portarono a conoscerle, lui disse che se lo sentiva di avere altre sorelle.

22.58 Patrizia racconta che sua mamma non la voleva, e lei lo sentiva e lo sapeva. “Pensavo che mi tenesse come una ruota di scorta”. Patrizia cresce in istituto assieme alla neonata sorella Tiziana. Sei anni dopo le due sorelle scoprono una cosa: c’è un’altra sorella, Emanuela.

22.52: pubblicità.

22.51 Patrizia, 52 anni di Sondrio, vuole ritrovare i fratelli. La storia comincia 70 anni fa, con la madre che viene cresciuta in istituto e a 16 anni partorisce Patrizia. Ma la donna non voleva la piccola.

Luigi, Alessandra e Antonia

22.49 C’è anche Antonella-Antonia, che arriva a conoscere i due fratelli. Sono abbracci immensi tra loro.

22.47 AL Bano va a dire ad Alessandra e Luigi che Antonia è viva. “È bellissima” commenta Alessandra. “Io Albà non capisco più niente, addirittura due sorelle!… Meno male che sono giovane, sennò un infarto…” dice Luigi.

22.44 Alessandra e Luigi si incontrano con un abbraccio gigantesco.

22.43 Antonia-Antonella è sconvolta dalla felicità di questi ritrovamenti fortuiti: un fratello e una sorella insieme. Non riesce a crederci: “ero abituata a stare da sola”. La famiglia dei genitori adottivi e la figlia Maria la esortano.

22.40 Sul web, incrociando i dati, trovano un’Antonella che corrisponde come data di nascita e di adozione. La Perego va a incontrarla e a darle la notizia di una persona che la sta cercando, ovvero la sorella Alessandra.

22.38 La ricerca parallela è di Antonia per soddisfare le richieste di Alessandra. Il certificato di morte all’anagrafe non esiste: se Antonia è viva, dove si trova?

22.38 La lettera di Alessandra sconvolge Luigi: “nessuno mi ha mai chiamato fratello mio, sono sempre stato figlio unico”.

22.34 Al Bano va da Luigi per riferirgli della sorella Alessandra: i suoi ricordi non erano sbagliati. Luigi si commuove.

22.30 pubblicità.

22.26 Alessandra riassume per sommi capi la storia della sua famiglia: i genitori ebbero tre figli poi si separarono e i figli furono dati tutti in adozione. Sa di avere anche una sorella, Antonia, forse morta, mentre Luigi è ancora vivo ed è Paola Perego che le dice di questo fratello e le mostra la foto. Non vede l’ora di abbracciarlo: Luigi è stato adottato da una famiglia di Bitonto, a soli 10 km da dove è cresciuta Alessandra.

22.24 E se non fosse un fratello quello che Luigi sta cercando? Nella redazione setacciano le telefonate arrivate e quello che scoprono è che potrebbe essere una sorella quella che sta cercando. La telefonata è di Alessandra di Molfetta, che sta cercando suo fratello Luigi abbandonato piccolissimo. Gli indizi combaciano.

22.22 Paola Perego riesce a trovare le suore che lavoravano nell’orfanotrofio quando c’era Luigi. “Era un bambino che voleva amore”, commentano le suore.

22.21 La difficoltà delle ricerche per Luigi sta nei minimi elementi, quasi zero. Luigi è un uomo senza ricordi e non sa nulla dalle sue origini, perché ha rimosso i primi sei anni di vita. Si parte dal 15 Luglio 1978, quando Luigi viene adottato.

22.18 La sua storia cambia quando viene adottato e cresce finalmente felice. Entra nell’esercito e va in missione in Bosnia, cosa che lo ha segnato profondamente perché vedeva bambini mutilati e che maneggiavano armi.

22.16 Luigi è pugliese, di Bari, ha 42 anni e vive a Bolzano. Cerca la sua famiglia biologica e il fratello che non ha mai conosciuto. Ha pochi ricordi della sua infanzia, trascorsa dai tre anni in avanti in orfanotrofio perché la famiglia non poteva permettersi di mantenerlo.

Orlando e la figlia Silvana Domenica

22.15 Arriva anche la famiglia di Silvana Domenica con i tre figli e il marito.

22.14 Le note di Lei di Laura Pausini per il loro incontro. Orlando chiede scusa per averla abbandonata e lei mormora “ti perdono”.

22.10 Ad attenderlo in Florida c’è Paola Perego. L’uomo è preoccupato che la figlia, dopo l’incontro, non voglia più vederlo. C’è una lettera per lui, scritta in italiano, e comincia con “Caro papà”. Le lacrime sono impossibili da trattenere. Non vede l’ora di incontrarla.

22.07 Al Bano va da Orlando per dirgli che hanno trovato la figlia. L’uomo piange copiosamente stringendosi la foto della figlia al cuore (ho temuto l’infarto). Con la foto, anche il biglietto aereo per la Florida per andare a incontrare Silvana Domenica.

22.06 Nel vedere la foto dell’uomo, commenta “Oh mio dio”. La mostra anche ai figli e al marito.

22.01 Silvana ha scoperto di avere il padre lontano quando aveva 16 anni, perché glielo disse quello che lei chiamava papà dopo una diagnosi di tumore. Paola Perego le porge la lettera che le ha scritto Orlando e la donna piange nel leggerla: “il mio unico desiderio è essere perdonato”, le scrive l’uomo. Silvana è pragmatica: “capisco il desiderio di conoscermi perché sta invecchiando, e anche io”.

21.59 Silvana Domenica si è sposata, ha 3 figli e lavora nell’amministrazione di un ospedale. Non ha mai più avuto notizie del padre. Cosa potrà mai aver provato? La risposta è presto detta.

21.56 Paola Perego inizia le ricerche dal 1976, anno di nascita di Silvana Domenica: si parte dal web e le associazioni di italoamericani della Florida, soprattutto a Clearwater. Riescono a trovare una donna che potrebbe essere compatibile con la madre della donna ed è effettivamente lei: li indirizza verso Silvana Domenica.

21.52 Ma la figlia vorrà incontrarlo? Lo sapremo dopo la pubblicità.

21.48 Orlando torna in Italia perché la madre si ammala. Ricorda ancora l’ultimo saluto alla moglie e alla figlia: decide di non tornare più negli Stati Uniti, abbandonando moglie e figlia. Si risposa e ha altri due figli, ma il rimorso di quella famiglia perduta continua a tormentarlo. La sua unica consolazione è la fede e la preghiera. “Mi interessa solo il suo perdono” dice piangendo.

21.46 A Torino Orlando conosce, tramite il padre e alcuni amici, una giovane ragazza di nome Silvana: è colpo di fulmine, i due decidono di sposarsi. Vanno negli Stati Uniti: nel 1975 celebrano le nozze e vanno a vivere in Florida. Il 25 Aprile nasce una bambina stupenda: Silvana Domenica. Però il rapporto con la moglie si deteriora: lei vuole restare in Florida, lui vuole tornare a Torino.

21.45 La seconda storia è quella di Orlando: vuole trovare una figlia che ha abbandonato a sei mesi. La sua storia inizia da metà degli anni Cinquanta in Calabria e con l’emigrazione a Torino, intorno ai 15 anni di età del protagonista.

Luisa e Cinzia

21.44 “Sei felice?” si chiedono le due sorelle finalmente insieme. Luisa informa Cinzia che c’è anche un altro fratello, Riccardo, definendolo “una persona stupenda”.

21.42 Luisa e Cinzia si incontrano per la prima volta: il momento è veramente toccante, l’abbraccio lunghissimo.

21.41 Luisa viene accolta da Al Bano che le consegna un fiore bianco.

21.39 Sulle note di Sognami di Biagio Antonacci viene mostrata la partenza di Cinzia da Foggia per andare a conoscere la sorella: un biglietto aereo per Montpellier per andare a conoscere Luisa.

21.35 Al Bano va da Luisa per dirle che hanno trovato Cinzia e si sofferma ad ascoltare la sua storia avventurosa. “Gli elementi non sono molti, ma Cinzia è il nome giusto. Siamo riusciti a trovare tua sorella”. La donna si emoziona e bacia persino la fotografia, prima di leggere la lettera.

21.34 La lettera di Luisa fa piangere Cinzia, che legge le sue parole con attenzione. E accetta di incontrarla, col plauso della famiglia.

21.33 Paola Perego le mostra la foto della sorella e Cinzia si commuove molto. “Abbiamo aspettato troppo tempo”, commenta la donna.

21.32 Cinzia ha scoperto di essere stata adottata a 11-12 anni, trovando un documento del Tribunale di Torino che certificava il cambio di cognome da quello naturale a quello adottivo. Non ha mai pensato di cercare la famiglia naturale perché non aveva i mezzi.

21.28 È Paola Perego ad occuparsi delle ricerche di Cinzia: incrociando i dati, hanno trovato una corrispondenza possibile nelle liste elettorali di Foggia. A quanto pare il padre adottivo di Cinzia era un vigile urbano della città pugliese: con una missione a Foggia, riescono a recuperare la donna.

21.25 Luisa si sposa e vive in Tunisia per 15 anni. Ha due figli con l’ex marito e il matrimonio poi finisce. Si trasferisce in Francia: alla morte dei genitori trova tra le carte un borsello contenente documenti molto importanti: la madre li esortava a cercare questa sorella perduta, Cinzia, nata il 10 Maggio a Torino e data in adozione.

21.23 Luisa cerca altrove la felicità che non trova con la madre. Studia e scappa di casa, arrivando a Roma dove viene recuperata da uno zio e rispedita a Torino. Dopo aver incontrato il marito, tunisino e pittore, ha rotto definitivamente con la famiglia perché ha scoperto anche che i genitori volevano darla in adozione. E la presenza di questa sorella, Cinzia, che non ha mai conosciuto.

21.21 Al Bano è in Francia, a Montpellier. Si comincia con la storia di Luisa che vuole ritrovare la sorella Cinzia: la donna, nata a Torino, ha 61 anni. Dopo 5 anni in collegio, che l’hanno traumatizzata, non ha avuto modo di avere rapporti affettuosi con la famiglia, specialmente con la madre.

21.20 Si comincia con il riassunto e la missione del programma, spiegato da Albano, Paola Perego e dagli ex protagonisti delle storie di Così Lontani Così Vicini. Luisa cerca la sorella Cinzia, Orlando cerca la figlia abbandonata che aveva sei mesi, Luigi che cerca la famiglia, Patrizia che cerca Adriano ed Emanuela, i fratelli.

21.07 Ultimi minuti di Affari tuoi: tra poco Al Bano e Paola Perego per Così lontani, così vicini. Siete pronti a commentare con noi?

Così lontani così vicini torna per il sabato festaiolo del 27 Dicembre con la terza puntata: condotto da Al Bano e Paola Perego, il programma aiuta le persone a ritrovare parenti lontani, conoscendoli per la prima volta o rincontrandoli dopo moltissimi anni. Le storie presentate nel corso del programma sono solitamente quattro e si sviluppano dai primi contatti fino al ritrovamento vero e proprio.

Così lontani così vicini, 27 dicembre 2014: le storie

Nella puntata del 27 Dicembre 2014 Al Bano e Paola Perego racconteranno le storie di quattro protagonisti: Luisa, che dalla Francia farà di tutto per incontrare la sorella più piccola mai conosciuta; Orlando, che vuole rincontrare la figlia abbandonata tanti anni fa in America e cerca il perdono; Luigi, che non ha mai smesso di cercare le tracce del suo passato; e infine Patrizia che, dopo dieci anni trascorsi in un istituto è pronta a qualsiasi cosa pur di riunire la famiglia, ritrovando i suoi fratelli dei quali ha perso le tracce.

Così lontani così vicini, gli incontri

Così lontani così vicini inizia con la presentazione del protagonista della storia: tramite lui o lei si raccolgono le poche informazioni utili che potranno aiutare la ricerca delle persone desiderate. Il processo è lungo e porta l’esperienza on the road del programma direttamente nella città del parente da recuperare, tra i vicini, i colleghi, i vecchi compagni di scuola. Il momento più emozionante della serata è rappresentato dall’incontro finale, quando i due protagonisti saranno accompagnati dai conduttori verso il luogo prescelto fino a qualche secondo prima del ricongiungimento.

Così Lontani così Vicini, seconda puntata 27 dicembre 2014, dove vederlo

Così lontani così vicini va in onda in prima serata su Rai Uno, a partire dalle 21.15 di sabato, ed è condotto da Paola Perego e Al Bano. La diretta ufficiale in streaming è come sempre sulla pagina istituzionale di Rai.tv. Così Lontani così vicini anche su Blogo.it con il consueto liveblogging in contemporanea.

Così Lontani così Vicini, seconda puntata 20 dicembre 2014, second screen

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A più tardi!