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MotoGP, Guido Meda a Sky: “Sono orgoglioso di questo progetto”

Il giornalista milanese tornerà a commentare la MotoGP.

pubblicato 7 Gennaio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 20:14

E’ arrivata la conferma ufficiale del passaggio di Guido Meda, giornalista sportivo e commentatore del MotoMondiale, da Mediaset a Sky.

Il giornalista milanese ha commentato la svolta professionale con le seguenti dichiarazioni:

Per uno come me, da sempre appassionato di moto, di auto, di sport e del proprio mestiere, è difficile immaginare qualcosa di meglio. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Raccontare i motori con la squadra, la tecnologia e la qualità di Sky Sport è entusiasmante e sono felice di mettere a disposizione di questo grande gruppo l’esperienza che ho maturato negli anni. Il progetto che mi è stato affidato è importante e ne sono davvero orgoglioso. Vorrei che il risultato fosse un lavoro interessante e divertente per chi lo fa e per chi lo segue.

Anche Jacques Raynaud, Executive Vice President Sky Sport e Sky Pubblicità, ha commentato questo nuovo acquisto con soddisfazione:

Siamo molto felici di aprire il nuovo anno con questa notizia, straordinaria per i nostri abbonati. L’arrivo di Guido Meda va a rafforzare e arricchire uno dei nostri pilastri, quello dei motori, che con una grande offerta live in Alta Definizione ha già raccolto ottimi risultati. Vogliamo continuare a migliorare, a crescere e a pensare al meglio per i nostri abbonati. E siamo certi di andare in questa direzione potendo contare da oggi anche sull’esperienza e la professionalità di Guido Meda.

Guido Meda guiderà la redazione Motori con la qualifica di Vicedirettore di Sky Sport e ovviamente commenterà in diretta tutte le gare della MotoGP. Meda coordinerà il lavoro del team dei canali Sky Sport MotoGP HD (canale 208) e Sky Sport F1 HD (canale 207).

MotoGP, Guido Meda passa a Sky

Per gli appassionati di MotoGP, le telecronache pittoresche ed enfatiche di Guido Meda erano praticamente diventate un marchio di fabbrica dell’offerta Mediaset legata al Motomondiale, il più importante campionato di motociclismo. Il giornalista sportivo 49enne ha commentato le gesta di Valentino Rossi & co. dal 2002 fino al 2013.

Mediaset, infatti, non detiene più i diritti televisivi del Motomondiale e, a partire dal 2014, il più importante campionato mondiale di motociclismo (che comprende la MotoGP, la Moto2 e la Moto3) è trasmesso da Sky.

Mediaset, e di conseguenza Guido Meda, si è dovuta accontentare della Superbike, praticamente la Serie B del motociclismo, un campionato che ha un buon seguito di pubblico ma certamente non paragonabile a quello del Motomondiale.

Dall’anno prossimo, Guido Meda potrà tornare a commentare il campionato di motociclismo più prestigioso. Secondo il sito di Franco Abruzzo, infatti, il giornalista e telecronista milanese è pronto per trasferirsi a Sky: si tratta di una svolta professionale importante per Guido Meda che, a Sky, ricoprirà anche il ruolo di vicedirettore della Redazione Motori, occupandosi, quindi, anche di Formula 1.

Durante la stagione 2014, come già scritto, Guido Meda ha commentato le gare di Superbike con la collaborazione dell’ex motociclista romano Max Biaggi. A Sky, Meda lavorerà probabilmente con un altro ex centauro italiano famoso, Loris Capirossi, e sostituirà Zoran Filicic.

L’avventura Sky di Guido Meda dovrebbe avere inizio a partire da mercoledì 7 gennaio. Sempre secondo il sito di Franco Abruzzi, Mediaset avrebbe anche provato a trattenere Guido Meda con una contro-proposta ma l’offerta di Sky era praticamente irrinunciabile.

Guido Meda ha iniziato a lavorare a Mediaset negli anni ’90 occupando della Coppa del mondo di Sci e del Giro d’Italia. Il giornalista ha condotto i programmi Studio Sport, Italia 1 – Sport a richiesta, Gymmy – Il mondo del fitness e Rewind e ha commentato anche il volo in caduta libera di Felix Baumgartner su Italia 2.

Foto | © Getty Images