Downton Abbey, Matt Barber a Blogo: “La serie tv ha successo per la varietà delle storyline e dei personaggi”
Questa sera su Rete 4 va in onda l’ultima puntata della quarta stagione di Downton Abbey. Blogo ha intervistato Matt Barber, interprete di Atticus Aldridge, personaggio che farà parte del cast della quinta stagione della serie tv
Ultima puntata per la quarta stagione di Downton Abbey: questa sera, alle 21:15, su Rete 4 andrà in onda il finale della stagione trasmesso da Itv lo scorso anno. Si tratta dello speciale natalizio, che vede i protagonisti andare a Londra per il debutto in società di Lady Rose (Lily James).
L’episodio segna però anche la presenza come guest star di Paul Giamatti, nei panni di Harold, fratello di Cora (Elizabeth McGovern). In Inghilterra, però, è già stata trasmessa la quinta stagione, che vede l’arrivo di nuovi personaggi. Tra questi,Atticus Aldridge, giovane proveniente da una famiglia ebrea che legherà proprio con Lady Rose.
Blogo ha intervistato il suo interprete, Matt Barber, per chiedergli qualche anticipazione sul suo personaggio, ma anche come sia lavorare sul set di una serie pluripremiata come Downton Abbey.
Cosa puoi dirci del tuo personaggip?
“Dal mio punto di vista, Atticus è un assoluto sogno. E’ molto gentile e generoso, ed ha un carattere molto forte e positivo. E’ felice di mettersi contro le difficoltà quando lo deve fare ma sembra avere intenzione di aiutare il più possibile. Sarà vicino a lady Rose, interpreta da Lily James.”
Hai girato un sacco di scene con lei: ti ha dato qualche consiglio prima delle riprese?
“Lily è una persona incredibile ed un’attrice veramente fantastica. Abbiamo parlato molto dei nostri personaggi ed abbiamo lavorato molto in modo che ci avvicinassimo ad Atticus e Rose velocemente. A guardare il lavoro che ha fatto, mi sembra chiaro perchè sia diventata famosa. Illumina lo schermo”.
Cosa ti ha detto Julian Fellowes, creatore della serie tv, sul tuo personaggio?
“E’ un ragazzo molto virtuoso, arriva da un background ebreo ed ha a che fare con la discriminazione e l’essere marginalizzato. I suoi genitori lo hanno portato ad essere più inglese della gente che ha origini inglesi”.
E’ stato difficile girare in costumi d’epoca ed in edifici storici?
“Con i costumi un po’, negli edifici assolutamente no! I costumi, dal momento che sono camice pesantemente inamidate, sono abbastanza scomode da indossare fino alla fine della giornata -è come indossa una tavola di legno- ed i completi pesanti possono diventare caldi sotto le luci e d’estate. Ma non è esattamente la cosa più difficile al mondo… E non è assolutamente difficile girate in edifici storici dal nostro punto di vista di attori; c’è un grande lavoro perchè quegli edifici siano tenuti sotto controlli dalla troupe e dallo staff, e per noi è solo un incredibile privilegio e piacere recitare in questi posti”.
Secondo te, perchè Downton Abbey ha così tanto successo?
“Penso che la varietà delle storyline e dei personaggi significhi che c’è qualcosa che interessa a tutti. E la scrittura di Julian è davvero intelligente e ti fa brillantemente continuare a domandarti cosa succederà. Ed ovviamente, con un cast come questo, le location, i costumi. Voglio dire, come può non piacere!”
Com’è essere nel cast di una delle serie tv più famose serie tv del mondo? Devi essere stato nervoso ai provini…
“E’ assolutamente incredibile ed un privilegio. Curiosamente, non ero nervoso per questo provino. C’è sempre tensione, certo, ma ero tornato da alcuni provini negli Stati Uniti, e sono andato al provino molto tranquillamente. E’ stata una grande opportunità passare del tempo a lavorare sulle scene con esperti di questo calibro. Ricordo che è stato uno dei migliori provini che abbia fatto -abbiamo parlato molto dei personaggi e delle scene e le abbiamo lette-“.
Oltre a Lily, con quali altri attori del cast hai legato?
“Beh, ho conosciuto Michelle (Dockery, interprete di Lady Mary, ndr) e Laura (Carmichael, inteprete di Lady Edith, ndr) prima. Io e Michelle avevamo lavorato nel ‘Pigmalione’ di Peter Hall all’Old Vic appena sono uscito dalla scuola di teatro ed è andata bene, ed io e Laura eravamo nella stessa scuola di recitazione, quindi siamo vecchi amici. Tutti gli sono gentili -è come una famiglia ed è un gruppo incredibilmente caloroso ed accogliente”.
Cosa ci possiamo aspettare dal tuo personaggio nella prossima stagione?
“Aspettate e vedrete!”