Amici diventa No Maria io esco: Sarcina, Di Michele e Celentano come Tina Cipollari
Nello speciale Amici di lunedì 9 febbraio 2015 tante risse: Sarcina contro Zerbi, Celentano contro Briga e i prof che lasciano tutti lo studio, come Tina Cipollari a Uomini e donne
Amici ha preso il posto al lunedì di Uomini e donne, ma la differenza nella puntata di oggi non si è vista. I meccanismi “defilippici” sono gli stessi: scontro dialettico e siparietti trash. Così Tina Cipollari fa scuola anche nel talent di Maria De Filippi, visto che oggi ben tre professori hanno lasciato platealmente lo studio. E lo stesso Rudy Zerbi ha ammesso il nuovo trend che impazza sui social, ispirato al dating show di Canale5:
“E’ diventato il Festival di No, Maria io esco”.
Tutto è cominciato per una sfida ad eliminazione tra due allievi, che ha visto i professori schierarsi su posizioni opposte dando come esito il pareggio.
E’ bastato poco perché riprendessero i battibecchi tra Rudy Zerbi e Francesco Sarcina. Quest’ultimo, che ha il dente avvelenato contro il Prof da quando lui lo penalizzava come discografico, gli ha sputato contro una serie di critiche:
“Tu stai a fare i conti e non capivi cosa vuol dire essere in un mercato. Pensi di mettere un ragazzo lì, macinarlo e poi buttarlo via”.
Poi Sarcina è stato spalleggiato da Grazia Di Michele per la loro battaglia “contro il prodotto discografico”:
“Io non faccio discorsi del prodotto. Non ho queste fisime. Hanno due gambe, due occhi, due mani, hanno l’anima. La costruzione sugli allievi è una cosa diversa. Non gli dare il pezzo che si sente nelle radio, insegnagli a dire le parole nella maniera giusta”
Rudy si è accanito contro i due, chiamandoli puerilmente Nosferatu e la Sposa Cadavere e beccandosi dello zio Fester:
“Siete ipocriti perché siete due artisti che hanno fatto tante cose importanti, che i dischi li hanno venduti e li vogliono difendere. Smettiamola con questa ipocrisia finta. Con questa demagogia inutile… Ragazzi, i conti li fate anche voi perché in classifica ci volete andare anche voi. Tutti vogliono essere artisti di successo e vendere dischi. Quando si è fuori di qui bisogna basarsi sul riscontro del pubblico, non sul nostro. Ci vediamo in Transylvania, ciao”.
Ovviamente anche i ‘che caxxo’ bippati si sono sprecati e Sarcina è stato il primo a uscire dallo studio come una Tina Cipollari qualsiasi. La rissa è poi ripresa in studio, quando Briga ha tra le righe offeso Kledi per essersi confuso sul meccanismo di voto. A venire in salvo del prof è stata la collega Alessandra Celentano, mettendo in riga Briga:
“Calma le arie, stai proprio calmo e non offendere i professori. Se ti rode per qualsiasi motivo stai comunque al tuo posto. Tu non puoi dare del deficiente a un professore. Usalo il cervello prima di parlare, perché ce l’hai”.
La Celentano se l’è poi presa con Zerbi per il modo in cui spalleggia il rapper:
“Non dire che siamo un plotone di esecuzione, non abbiamo mai fucilato nessuno”.
A difendere lo stesso Briga, per aver semplicemente sostenuto il suo amico Gabriele, è stato anche quel pezzo di pane di Garrison:
“Si è alterato, che problema c’è?”.
A questo punto anche Alessandra Celentano ha lasciato lo studio, prontamente raggiunta da Grazia Di Michele e per questo presa in giro da Zerbi. La prof di danza classica ha tenuto come sempre alta la bandiera della disciplina scolastica:
“E’ che qui va tutto a cacio e pepe perché Zerbi gliele lascia passare sempre liscia, a Briga. Con che tono si è alzato, Briga, quasi a dire a Kledi ‘che deficiente, non ha capito come si vota?'”.
Il rapper, intanto, si confrontava in studio con Sarcina, che gli faceva capire di essere finito nel mirino e che ogni suo atteggiamento viene ormai frainteso. Come sempre strafottente la sua risposta:
“Non sto al riformatorio, sto a un talent show”.
A Sarcina che gli ha detto ‘a te piace fare il rompiscatole’, Briga ha confermato di sentirsi protetto televisivamente:
“Però noi ci divertiamo”.
E al rientro in studio della Celentano le ha strappato un sorriso, promettendole di scrivere una canzone d’amore per lei. Anche Maria ha riso sotto i baffi, per tutto il tempo. Tanto la scuola di Canale5 non ha un codice etico e deontologico a cui rispondere, ma il listino Publitalia.