Sanremo 2015, Conti chiama “Tom” Conchita Wurst, ma non erano d’accordo
Luxuria su Twitter: gli ho chiesto perché l’avesse chiamata Tom, mi ha detto che erano d’accordo. Mi ha mentito.
Il polemicone è servito, per Sanremo 2015, piaccia o meno a Conti e Leone.
@vladiluxuria Hey no i was surprised as well…
— Conchita Wurst (@ConchitaWurst) 14 Febbraio 2015
Carlo Conti aveva chiamato Tom Conchita Wurst.
Vladimir Luxuria ha voluto vederci chiaro e ha chiesto lumi. Conti, a Tv Talk, ha detto che i due erano d’accordo. La risposta, più o meno suonava così: lui era d’accordo e gli faceva piacere che si usasse il suo nome di battesimo. A me capita di chiamare Ron Rosalino o Nek Filippo.
Certo è che per un’artista che fa anche un percorso che riguarda la propria identità di genere, la questione è delicata. In effetti, perché chiamarla “Tom”?
Poi Luxuria ha ribadito la domanda, su Twitter, a Conchita Wurst. Ed ecco la risposta dell’artista, che smaschera il conduttore del Festival.
«Hey no i was surprised as well…»
C’è bisogno della traduzione? Direi proprio di no. E Luxuria rincara la dose.
@ConchitaWurst Thank You he lied to me in tv to hide his rude behaviur Love Vladi
— vladimir luxuria (@vladiluxuria) 14 Febbraio 2015
«Grazie. Mi ha mentito in tv per mascherare il suo comportamento maleducato»
Perché, allora, chiamare “Tom” la cantante? Perché mentire a Vladimir Luxuria?