Quelli che il calcio, ritorna il Massimo Giletti di Ubaldo Pantani
Torna Ubaldo Pantani nelle vesti del conduttore de L’Arena.
Quelli che il calcio si dimostra sempre attento a quello che accade in Tv durante la settimana per proporre divenrtenti imitazioni e siparietti comici.
E questa settimana di spunti ce ne sono stati parecchi dato il carrozzone di Sanremo 2015 sul quale stanno per calare le luci ed il sipario. Ma la trasmissione di Nicola Savino è andato a pescare un momento televisivo di 7 giorni fa (precisamente domenica scorsa): la lite tra Massimo Giletti e Mario Capanna a L’Arena (diventato, a partire dal giorno dopo, un vero e proprio caso politico, con esponenti politici schierati a favore o contro il conduttore).
Quale occasione migliore per riesumare l’imitazione di Massimo Giletti realizzata da Ubaldo Pantani (da tempo nel programma sempre più cronista e meno comico)? E così, in apertura, ecco il Giletti – Pantani sempre attento ai suoi boccoli. Prima ancora di ascoltare la prima domanda di Savino, esordisce:
La risposta è no! Non mi sposo. So che sono un chicco di grano conteso da mille passerotte.
Quando gli viene chiesto come faccia ad essere in contemporanea lì e su Rai1 a Sanremo, risponde (pizzicando i vincitori Il Volo):
Ma è una puntata registrata del 2008, tanto è Rai 1. Ero seduto con Alba a Sanremo? Se mi è piaciuto? Di Alba mi piace tutto, quello che ha perso in freschezza l’ha guadagnato in esperienza. Si comunque mi è piaciuta l’imitazione di Baudo fatta da Conti. Son contento per i Soliti Idioti. Hanno vinto, no?
Presto si viene all’argomento clou, ossia la lite. Il Pantani – Giletti si scusa:
Sono qui per scusarmi per domenica scorsa. Ho esagerato, ho perso il controllo dei miei boccoli, e sto andando in tutti i programmi minori per scusarmi.
Sull’appoggio ricevuto da Daniela Santanchè e Giorgia Meloni:
La Santanchè brava, sembra aggressiva, ma è buona, un pezzo di plastica. La Meloni “io sto con Giletti”? No, calma, io sono già impegnato.
Infine immancabile la riproduzione in studio della scenetta, ormai cult, del lancio: invece del libro, stavolta Giletti scaraventa a terra la scaletta di Savino che lo invita a raccogliere. Pantani – Giletti lo fa, ma non prima di aver sfoderato apposita bustina dei rifiuti.