Made in Sud, un ritorno ai vecchi tempi per salvare il salvabile è necessario

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Personalmente, ho iniziato a seguire Made in Sud su Comedy Central. Le vecchie puntate, tra l’altro, sono tuttora disponibili grazie alle continue repliche.

L’evoluzione del programma comico di Rai 2 condotto da Gigi e Ross e Fatima Trotta, quindi, mi è ben chiara nella mente e non nascondo che ho seguito il vecchio Made in Sud con piacere più di una volta, quando la durata superava di poco i 60 minuti e la scenografia era tutt’altro che imponente.

Cosa è cambiato con il passaggio in Rai? Beh, sottolinearlo non è indispensabile visto che le modifiche non sono certo passate inosservate. Elisabetta Gregoraci è stato il primo dazio da pagare quando il programma ha debuttato su Rai 2 in seconda serata nel 2012. La commistione con il varietà vecchio stile è stata la seconda tassa, arrivata dopo la promozione in prima serata, un salasso che è toccato anche a Zelig prima e a Colorado poi.

Il risultato è che bisogna riempire fino a tre ore di trasmissione con sketch e monologhi di breve durata. Si tratta di un compito non semplice che impone un largo utilizzo di comici oppure un ampio uso di personaggi, con alcuni attori che ne interpretano più di uno.

La parola più adatta da usare in casi come questi è riempitivo, una costante e problematica caccia al riempitivo.

Come a Colorado, anche in Made in Sud c’è qualcosa da salvare e da lodare ma la maggior parte degli altri contenuti (che se il programma durasse un’ora come ai vecchi tempi verrebbero bellamente scartati) accoppano il programma intero e sviliscono il valore dei pochi momenti piacevoli.

La durata adatta per programmi come Made in Sud e Colorado non dovrebbe superare le due ore. Certo, c’è il precedente di Zelig Off, un programma breve ma ugualmente pessimo ma, come già scritto in precedenza, nel caso di Made in Sud, non tutto è da buttare e un ritorno ai vecchi tempi, mantenendo la prima serata, potrebbe aiutare il programma e renderlo meno pesante.

E’ ovvio che le logiche della tv non permettono certi tipi di ragionamenti.

Quando un programma comico, però, ad un certo punto della serata diventa più greve e tedioso di una puntata di Superpartes, porsi qualche domanda diventa obbligatorio.

Made in Sud | La prima puntata

00:04 la prima puntata termina con un omaggio e un lungo applauso per Pino Daniele.

00:01 Mariano Bruno nei panni di Rossano si scaglia contro l’iPhone urlando: “Ci hai afflitto!”. Comicità sempliciotta.

00:00 altra parodia di 50 sfumature di grigio, stavolta fievole.

23:54 Marco Critelli nei panni del Cattivissimo. Abbiamo capito che Rocco Siffredi ce l’ha lungo e che Carlo Conti ha la carnagione scura. Si potrebbero cambiare argomenti?

23:51 Dado non mi è piaciuto stasera: troppa acidità nella replica ad una battuta di oggi di Ornella Vanoni…

23:46 si va avanti stancamente verso la fine con Gianni Marino nei panni del Toy Boy e Wolverine, interpretato da Max Damiani.

23:43 i Doppia Coppia interpretano Michael Bublè e il suo interprete. In altre occasioni, sono risultati più divertenti.

23:39 Nello Iorio nei panni del Nonno Moderno, un personaggio che non mi ha mai convinto. Il tormentone, come sempre, funziona.

23:35 Gigi e Ross fanno i Luca e Paolo con le canzoni finto-satiriche. Spero che non perseverino in questo errore.

23:32 Santino Caravella e le battute scontate sulla precarietà. Con questo tipo di umorismo, non si va da nessuna parte. Poco dopo, ritornano anche Matranga e Minafò per un bis inutile.

23:29 la banda del buco, interpretato dai Due x Duo. Battute più che modeste.

23:25 il quiz di Matranga e Minafò. Sketch superfluo.

23:22 Tony D’Ursi nei panni di Enfisem. Lo preferisco in Tony Figo.

23:17 parodia “caciarona” dell’Isola dei Famosi, praticamente improvvisata (e neanche tanto bene) da parte di Alessandro Bolide.

23:13 Mino Abbacuccio è indicibile, ha un tormentone riconoscibile ma il resto dei testi, perlomeno stasera, è anonimo.

23:10 Ciro Giustiniani in un monologo semplice. Si va sul prevedibile, si ride poco.

23:06 non è una bella serata per gli amanti di Masterchef, questa parodia rischia di peggiorare le cose: “Rachida, per l’aperitivo devi chiamare Patrizio… Oliva!”. I concorrenti sono Larsen e Gino Fastidio. La gag si salva all’ultimo minuto grazie a Ce la farò, la tremenda canzone di Forte Forte Forte.

22:57 Non potevano mancare le 50 sfumature di grigio. Elisabetta Gregoraci si impappina nella presentazione ma ne esce bene. Felicità di Al Bano e Romina Power come tortura sadomaso è la trovata più divertente della serata.

22:54 Marco Capretti è un monologhista deboluccio e dice anche un bel po’ di banalità.

22:51 Dubsmash ispira questa gag delle Sex and the sud. L’idea non è originale, mi ricorda Niba di Zelig, molto più bravo. Questo sketch è il peggiore visto fino ad ora.

22:47 entra anche il vero Don Pietro Savastano che fa la parodia di se stesso. Con la parodia di Gomorra, si potrebbe andare avanti all’infinito ma si rischia la ripetitività.

22:44 ritornano i Ditelo Voi con la parodia di Gomorra. Alcuni giochi di parole gelano il pubblico. Come di consueto, entrano anche Gigi e Ross nei panni di Genny e Ciro di Gomorra che salvano parzialmente lo sketch.

22:33 anche gli Arteteca, nei panni dei Tamarri, piacciono molto al pubblico. Quando il pubblico applaude al termine di ogni battuta, però, c’è sempre qualcosa che non va…

22:28 Enzo e Sal con l’Incazzatore Personalizzato. La gag è ripetitiva, c’è poco da aggiungere, e secondo me alimenta anche il populismo.

22:23 Gigi e Ross elencano le illegalità del nostro paese, ritagliandosi un momento un po’ troppo serioso. Poco dopo, entra Gino Fastidio che non convince in questa veste “non musicale”.

22:16 dopo una breve comparsa impalpabile di Cupido, entrano Ivan e Cristiano nei panni degli opposti che non si attraggono. Lo schema della loro gag è molto conosciuto e il pubblico è affezionato a loro. Ivan e Cristiano sanno che basta poco per scatenare gli applausi del pubblico. Non devono adagiarsi troppo sugli allori, però.

22:09 Mariano Bruno ritorna per la quarta volta in poco tempo sul palco. I suoi personaggi non sono proprio memorabili. Adesso è la volta di Pigroman.

22:06 la rubrica dedicata al classico uomo del sud di Fatima Trotta che prova a rigirare qualche luogo comune.

22:03 Fatima Trotta presenta Gigi D’Alessio, interpretato da Francesco Cicchella. Imitazione riuscita. Cicchella, bravo imitatore, ironizza sulla tendenza del vero D’Alessio di scopiazzare gli altri artisti senza rinunciare a qualche doppio senso, dosati al punto giusto. C’è anche la telefonata alla Tatangelo: “Ciao Muchacha!”.

21:53 la parodia di Don Ciro, il Boss delle Cerimonie, interpretato da Ciro Giustiniani. Una toccata e fuga che non ti soddisfa, sketch troppo breve. Anche in questo caso, per quanto riguarda il look, però, la parodia è azzeccata.

21:49 i Malincomici, vista anche la giovane età, fanno una parodia perfetta de Il Volo. I tre giovani comici ironizzano sull’autocelebrazione e sulla mancanza di umiltà del trio di tenori. Sul testo dello sketch, si poteva fare qualcosa in più.

21:45 Elisabetta Gregoraci imita Rocio Munoz Morales. La showgirl calabrese ha quel leggerissimo difetto di non essere affatto simpatica.

21:42 Paolo Caiazzo nei panni di Tonino Cardamone. Satira politica popolare per i meno esigenti.

21:37 Pasquale Palma nei panni di Eddy Scampia, parodia dei cantanti neomelodici. L’idea di base non è certo una novità ma lui è simpatico e riesce a coinvolgere il pubblico.

21:32 i Ditelo Voi nei panni dei Vampiri. Francesco De Fraia, Mimmo Manfredi e Raffaele Ferrante sono bravi attori. Si inizia con una bella serie di giochi di parole per i quali non ho una particolare passione.

21:24 inizio trasmissione. Gigi e Ross esordiscono da Iene e, dopo una breve apparizione di Mariano Bruno, procedono con la presentazione di Elisabetta Gregoraci e Fatima Trotta. Sigla.

Made in Sud | Puntata 3 marzo 2015 | In diretta dalle ore 21:05

Made in Sud è il varietà comico di Rai 2, in onda ogni martedì a partire dalle ore 21:05, condotto da Gigi e Ross, con la partecipazione di Fatima Trotta ed Elisabetta Gregoraci.

Questa sera, martedì 3 marzo 2015, avrà inizia la sesta edizione in onda sulla Rai che sarà composta da undici puntate in onda in prima serata.

Made in Sud è un programma di Paolo Mariconda e Nando Mormone, realizzato nel Centro di Produzione Tv Rai di Napoli, prodotto in collaborazione con la Tunnel Produzioni e con la regia di Sergio Colabona.

Made in Sud | I comici

Il gruppo di comici di Made in Sud è composto da Paolo Caiazzo, Mariano Bruno, Enzo e Sal, gli Arteteca (Monica Lima e Enzo Iuppariello), Alessandro Bolide, Ciro Giustiniani, Lello Musella, i Due x Duo, Ivan & Cristiano, Matranga e Minafò, Pasquale Palma, Gino Fastidio, i Malincomici (Gennaro Scarpato, Oreste Ciccariello e Mirko Ciccariello), Nello Iorio, Mino Abbacuccio, Marco Capretti, i Ditelo Voi (Francesco De Fraia, Mimmo Manfredi e Raffaele Ferrante), Doppia Coppia (Francesco Cicchella e Vincenzo De Honestis), Antonio D’Ursi, Santino Caravella, Francesco Albanese, le Sex and the Sud, Max e Scossa, i Doppia Coppia, i gemelli De Falco, i Cd-Rom, Salvatore Gisonna, Maria Bolignano, Valeria Graci e Marco Della Noce.

Il resto del cast è composto da Enzo Fischetti, il professore che traduce le battute troppo “meridionali”, dal musicista dj Frank Carpentieri e dal corpo di ballo delle Suddine.

Made in Sud | Dove vederlo

Made in Sud va in onda su Rai 2, ogni martedì sera, a partire dalle ore 21:05.

Per quanto riguarda lo streaming, il programma è disponibile sul sito Rai.tv.

La puntata intera sarà disponibile successivamente sul sito Rai.tv, nella sezione Rai Replay.

Sempre sul sito di Rai.tv, inoltre, sono disponibili i video riguardanti i singoli comici.

Made in Sud | Second Screen

Made in Sud è presente sul web con un sito ufficiale.

Per quanto riguarda Facebook, il programma comico ha una pagina ufficiale.

Anche su Twitter, Made in Sud ha un account ufficiale. L’hashtag con il quale sarà possibile commentare la puntata è #madeinsud.

Per chi vuole seguire il programma in liveblogging, infine, il consueto appuntamento è su TvBlog, magazine di Blogo, a partire dalle ore 21:05.