Deejay Tv, Linus: “Il più deve ancora venire…”, magari con Bignardi e Tanica

“Il futuro di Deejay Tv è ancora tutto da scrivere. Non fate caso a quello che c’è in onda adesso. The more is yet to come”

scrive Linus sul suo blog, lettura fissa per gli aficionados e per chi lo segue in radio da decenni ormai. L’occasione è data da un post dal titolo “Un sacco di risposte veloci” in cui Linus ha deciso di ‘evadere’ un po’ di ‘posta’, dando una serie di risposte brevi a una serie di ‘domande’ poste dai suoi followers su argomenti di varia natura, dalle maratone a Twitter, dalla sede di Via Massena alla musica in tv, che a suo dire non funziona.

Come nel suo stile, Linus non gira intorno alle cose. E a chi chiede del futuro di Deejay Tv risponde deciso di non far caso a quel che attualmente in onda sul canale 09 del Digitale Terrestre. Il canale è stato acquistato da Discovery Italia con un’operazione, a quanto pare perfezionata alla fine dello scorso gennaio, che arricchisce il ‘bouquet’ Discovery (formato, tra le altre, da Real Time, DMAX, Focus, Discovery Science, Discovery Travel&Living). Le tracce dell’avvenuta acquisizione si ritrovano nel palinsesto di Deejay Tv, che annovera repliche di titoli della library Discovery, come Airport Security, Lavori Sporchi, Killer Karaoke, 1000 modi per morire, Nudi e Crudi, La mia nuova casa sull’albero…

Non propriamente una selezione di titoli adatta a un canale che porta il marchio di una delle emittenti private più blasonate e longeve della scena radiofonica italiana. Insomma, a tenere alta la bandiera Deejay nell’attuale programmazione è rimasto solo Deejay Chiama Italia, l’appuntamento feriale con Linus e Nicola Savino.

Con questa programmazione difficile non essere preoccupati, ma il direttore apre a una ‘speranza’, a qualcosa che deve ancora arrivare. Non usa però “best is yet to come“, ma un “more” che sembra voler sottolineare più la ‘quantità’ che la ‘qualità’. Insomma, se la scelta lessicale non è casuale, il valore semantico slitta dall’idea del ‘meglio’ a ‘il più’. E vorrà dire qualcosa…

Ma non c’è certo solo la tv, al momento in cerca di ‘autore’, nei pensieri di Linus: tante le idee che girano per la programmazione di Radio Deejay. E gli ascoltatori non lesinano domande.

Si scopre così che da tempo Linus fa ‘la corte’ a Sergio Conforti, meglio noto come Rocco Tanica degli Elio e le Storie Tese per una striscia quotidiana, La Tanica di Rocco. “Ma è un testone” chiosa il direttore. E un Tanica funzionerebbe bene anche in tv, va detto.

A proposito di tv e radio, come non parlare di Daria Bignardi, già voce di Deejay (ed evocata anche ieri a Deejay Chiama Italia, vista la recente partecipazione di Nicola Savino a Le Invasioni Barbariche)? Ebbene,

“Daria tornerebbe se non avessimo la tv, così non può per motivi di esclusiva. E di orario…”

scrive Linus. Sempre che, visti gli ascolti non proprio brillanti di questa stagione su La7, la Bignardi non si liberi dell’esclusiva e torni a Via Massena, magari a ‘puntellare’ con la sua presenza il nuovo palinsesto.

E ancora sui personaggi clou della radio: ultimo anno di Fabio Volo a Deejay?

“Credo non sia passata una stagione senza che l’abbia detto. Ovviamente a tutti tranne che a me”.

Infine, se c’è ancora chi si chiede perché si sia chiusa l’esperienza di Asganaway, Linus risponde così:

Asganaway faceva gli stessi ascolti di Albertino da solo ma costava il triplo. Tutto qui. Un bacio a Fabio (Alisei, ndr) e Paolo (Noise, ndr).

Il resto ve lo potete godere sul blog di Linus. Da parte mia posso dire che mi manca Il Grande Cocomero e ancor di più Deejay Television, quella anni ’80… Ma è un’altra storia e un’altra vita. Restiamo in attesa degli sviluppi per Deejay Tv.