Home Don Matteo Un passo dal cielo 4 ci sarà? “Dipende da Terence Hill”, dicono i produttori

Un passo dal cielo 4 ci sarà? “Dipende da Terence Hill”, dicono i produttori

Intanto l’attore tornerà a Spoleto, nei panni di Don Matteo per la decima stagione, a partire dal 18 maggio.

pubblicato 18 Marzo 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 17:14

Lunedì scorso si è chiusa, con oltre 7 milioni e mezzo di telespettatori (share 26.62%), la terza stagione di Un passo dal cielo. Un successo, quello ottenuto dalla fiction di Rai Uno, che ha travolto anche L’Isola dei famosi su Canale 5, che si è fermata a poco più di 5 milioni di telespettatori, con uno share del 24.90%. Se lo aspettavano di sicuro, ai vertici della Rai, anche se durante il Festival di Sanremo il direttore di Rai Uno si era affrettato a precisare che loro non fanno “televisione contro”, proprio in relazione allo spostamento di palinsesto della fiction con Terence Hill.

All’indomani del successo di Un passo dal cielo 3, Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction, ha così commentato, in una lunga nota:

“La terza serie di Un passo dal cielo, dopo undici serate, ha ottenuto una media complessiva di oltre 7 milioni di spettatori e il 26% di share. Si tratta di un risultato straordinario per una lunga serie. Sono pochissimi i titoli in tutta Europa in grado di raggiungere risultati simili. E’ una prova di fiducia per la fiction italiana, che testimonia come la tv generalista continui a raccogliere una platea vasta e intergenerazionale. Un passo dal cielo si regge sulla eccezionale e generosa interpretazione di Terence Hill, arricchita dalla presenza di un cast di assoluto valore, a partite da Enrico Ianniello fino ai più giovani protagonisti. La regia moderna di Monica Vullo e Jan Michelini, la qualità produttiva della Lux Vide e lo scenario naturale mozzafiato delle montagne altoatesine sono stati gli altri fattori di successo. Un passo dal cielo si conclude il giorno dopo la fine di Braccialetti rossi, due grandi successi, due serie molto diverse tra loro. Ma entrambe hanno saputo raccogliere un pubblico ampio e appassionato, nettamente superiore alle già fortunate edizioni precedenti, ed entrambe si sono chiuse con il picco del 33% di share. La varietà delle tematiche, dei generi di racconto, dei linguaggi, e dei protagonisti è una delle chiavi di successo della fiction Rai che racconta, da tanti punti di vista, l’Italia di oggi”

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Una soddisfazione, quella della Andreatta, condivisa con Matilde e Luca Bernabei della Lux Vide, che producono la fiction. Per loro una quarta stagione si può fare, ma come precisano all’ANSA tutto dipende dal protagonista:

“Adesso Terence è negli Stati Uniti. Noi vorremmo ovviamente girare la quarta serie di Un passo dal cielo, visti gli ascolti in crescita dalla prima stagione. Aspettiamo che torni, con lui non si sa mai”.

Nell’ultima puntata, infatti, abbiamo visto il forestale Pietro lasciare gli splendidi scenari di San Candido in Val Pusteria (BZ) e i suoi amici del posto, per raggiungere il Nepal, dove lo attende una nuova missione. Un addio, quello di Pietro, che ha fatto temere per una nuova stagione della fiction, che avrebbe comunque tante storie da approfondire, a iniziare dalle storie d’amore tra Eva e Vincenzo, tra Natasha e Tommaso, tra Chiara e Reuter e infine tra Manuela e Giorgio.

La possibilità di sviluppare la storia, quindi, c’è, anche indipendentemente dalla presenza di Terence Hill e del suo personaggio nelle vicende di San Candido. Resta ovviamente da chiedersi se, senza di lui, il successo ottenuto dalla fiction sarebbe lo stesso.

Hill comunque tornerà presto in Italia, visto che per il 18 maggio prossimo dovrà essere a Spoleto, sul set di Don Matteo 10. E quella potrebbe quindi essere l’occasione per discutere anche di un eventuale ritorno di Pietro il forestale dalle sue avventure in Nepal.

Mancano pochi mesi e poi sarò di nuovo Don Matteo. E non è facile dopo duecento episodi cercare di mantenere otto milioni di telespettatori. Ogni volta è una grande ricerca per i soggetti e la sceneggiatura. Ma con l’aiuto di tutti quando giriamo tutto va apposto. E’ come se accadesse un miracolo.

Così dichiarava l’attore a gennaio in un’intervista al Corriere, parlando del suo nuovo impegno nei panni del prete più amato della tv. E raccontava anche di avere in progetto il suo primo lavoro da regista, un film sulla Seconda guerra mondiale in cui protagonista è una bambina, nella Berlino occupata dagli alleati.

Tra così tanti impegni, Terence Hill potrebbe trovare anche la voglia e il tempo di vestire ancora una volta i panni del forestale a cavallo. Ma è ancora presto per averne conferma.

Don Matteo