Quelli che il Calcio, sorprese e bellezza contro la paura: puntata ‘speciale’ dopo Tunisi
Una puntata particolare quella di domenica 22 marzo 2015 per Quelli che il Calcio, che decide di costruire un pomeriggio di sorprese dopo Tunisi.
Inizio insolito per Quelli che il Calcio oggi, domenica 22 marzo 2015: la voce fuori campo di Nicola Savino introduce il pubblico a una puntata dichiaratamente ‘diversa’, fatta di sorprese, sorrisi e bellezza.
“Dopo una settimana come questa, segnata dalla violenza e da chi vorrebbe controllarci con la paura, abbiamo deciso di dedicare questa puntata alle sorprese che regalano un sorriso…”:
questo l’incipit dell’intro di Savino. Una introduzione che chiama, dunque, in causa i fatti di Tunisi nel giorno in cui sono rientrate in Italia le salme delle quattro vittime dell’attentato al Museo del Bardo. Non è certo lutto nazionale, e se anche fosse non è più tempo di tv spente e teatri chiusi. Se voleva essere una precisazione di quelle ‘salva coscienza’ almeno QCC ne ha fatto una chiave narrativa.
Quelli che il Calcio, però, sembra cercare la ragione ‘profonda’ dell’intrattenimento come forma di ‘resistenza’ al terrore. La quotidianità contro il terrorismo, quindi. La bellezza come arma. Una quotidianità che per Quelli che il Calcio diventa ‘eccezionalità’ oggi e non solo per l’inizio atipico.
Sorprende anche il ‘backstage live’ con Biggio e Mandelli in versione Dante alla scoperta del 22° secolo, usciti dritti dritti dal loro ultimo film. Una promozione, certo, ma sviluppata almeno all’inizio come uno ‘spin off’ della diretta. Carina. A dimostrazione che quando si tira fuori un’idea tutto si fa subito più piacevole, leggero e coinvolgente (cfr. Team Fach e Jovanotti di due settimane fa). Per una idiosincrasia del tutto personale non avrei citato Paolo Coehlo, ma siamo ai dettagli.
Inutile dire che la coppia è surclassata da Massimo Ferrero, Presidente della Sampdoria. Con lui siamo davvero oltre. E la scrittura qui non serve, anzi.
Ma basta poco per strappare un sorriso: basta un Bruno Barbieri ostaggio di Nuzzo e Di Biase in Breaking Bacon per fare spettacolo. Un meccanismo non certo nuovo (pensiamo agli sketch nei grandi varietà Rai anni ’60, modello ben sfruttato da E poi c’è Cattelan, tra gli altri), ma che funziona, soprattutto se non si esagera. Il rischio ‘mappazzone’ è sempre dietro l’angolo.
Ma non va dimenticato un altro aspetto importante di questa domenica di calcio: oggi pomeriggio si gioca un solo match, Juventus-Genoa, in campo alle 15.00 (il live su Blogo). Forse è questa la principale (e brutta) sorpresa con cui ha dovuto fare i conti Quelli che il Calcio in questo 22 marzo 2015.