Le Iene, 2 aprile 2015: Tutti i servizi
Le Iene, 2 aprile 2015: scopri tutti i servizi della puntata su Blogo!
00.50 La puntata è terminata.
00.44 Pubblicità
00.42 E ora spazio al numero di magia di Teo Mammucari. Ne sentivamo il bisogno?
00.40 A parte l’assurdità del caso in sé, c’è anche da considerare un fatto: “formare” un incursore della Marina costa allo Stato italiano fino a un milione di euro. Tutti soldi buttati visto che ora gli incursori trasferiti non possono più svolgere le loro funzioni. Bene.
00.37 Ed è finita così (anche se i due uomini sostengono che più di cinque militari siano finiti nei guai ovvero trasferiti immediatamente senza spiegazioni):
00.35 Durante una serata goliardica, anche gli incursori della Marina hanno partecipato ad un gioco molto semplice: il lancio di gavettoni. Alcuni di questi palloncini, però, hanno colpito anche un’auto blu da cui è sceso un ammiraglio, questo ammiraglio qui:
00.33 Servizio di Luigi Pelazza sugli incursori della Marina. I due uomini di presentano mascherati “perché questa intervista non potremmo rilasciarla”:
00.31 Il signor Potenza, nuovo proprietario del prosciuttificio, dà degli scorretti a Le Iene. Ahem.
00.26 La crisi del prosciuttificio è stata una botta per tutti i lavoratori che sono stati messi in cassaintegrazione. La nuova società che l’ha acquisito ha richiamato alcuni di loro proponendo però un contratto molto diverso (e meno vantaggioso) del precedente. Oppure un bel pagamento in nero…
00.22 Tutti licenziati. Ma il lavoro c’è ancora…
00.17 Nulla di fatto, Alex non conferma né smentisce il flirt ammettendo però che “non sono un santo. Ma con mia moglie ho già risolto tutto”. Oh, contenti loro…
00.14 “Ma con tutte le belle donne che ci sono in Italia, ti pare?”. Questa la risposta di Alex Belli che sicuramente farà molto piacere alla serafica Noemi…
00.11 Enrico Lucci non ne esce: Alex Belli avrà veramente tradito la moglie con Noemi Addabbo?
00.09 “Tacconi, cosa dice alle persone che ancora aspettano soldi da lei?” “Di andare a cagare”. Ottimo.
00.05 La simpatia di Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, che ha una serie di debiti per piccole cose (da chi gli ha venduto le gomme, alle lenzuola fino all’imbianchino e alla dentista). All’imbianchino, ad esempio, dopo mesi e mesi ha promesso, dopo l’interessamento de Le Iene, di restituire i soldi dovuti. Ma per ora l’uomo ha ricevuto solo una cambiale con promessa di pagamento entro maggio 2015. Dai.
00.03 Ma una possibilità già c’è:
00.00 La Toffa chiede a Tavecchio di togliere il vincolo.
23.55 Nadia Toffa ci parla di ragazzi schiavi delle squadre di calcio. Praticamente per giocare in Italia serve una specie di tesserino. Questo tesserino è di proprietà della squadra per cui il ragazzo gioca e stabilisce un “vincolo” per cui il giovane calciatore non può cambiare squadra fino ai 25 anni. Certo, c’è un’alternativa: pagare fino a diecimila euro.
23.50 Pubblicità
23.48 “Ah, lei è di Forza Italia? Ma Silvio l’ha vista mai?”
23.46 Ed è subito rissa con Gasparri:
23.44 Enrico Lucci cerca di far litigare (ancora di più) i politici: “Ma l’hai sentita che t’ha dato della stronza?”
23.41 Un viaggio di cui non sentivamo molto il bisogno sotto le lenzuola di questa bellissima coppia. Io vi dico solo: “Stefania apppecorina”.
23.37 Servizio sull’amore tra Stefania Pezzopane e il suo toy boy Simone Coccia Colaiuta. Che poi non sarebbe proprio periodo ma vabbè.
23.30 Pubblicità
23.29 Alla fine del servizio, Fernanda promette a Viviani che non accetterà mai più rapporti non protetti.
23.27 Viviani porta a Fernanda un test istantaneo per l’Hiv. Ma lei si rifiuta di farlo pubblicamente…
23.24 Lettera anonima in redazione: Fernanda farebbe sess0 non protetto. Le Iene mandano a Fernanda un “cliente-esca” per vedere se la trans accetterebbe un rapporto senza preservativo. E la risposta è…
23.22 Di venerdì sera Fernanda non lavora in casa ma sulla strada:
23.19 Il giorno dopo, Viviani torna da Fernanda ma la trova con un’amica (anche lei trans). Un cliente aveva richiesto…”doppio servizio”:
23.16 Fernanda guadagna 100 euro a cliente, è vero. Ma mantenere il suo corpo non è poi così economico. Per il lato b, ad esempio, ci sono voluti 5 litri di silicone. Ovvero 2500 euro.
23.13 Fernanda riceve il primo cliente della giornata. E le telecamere (nascoste) de Le Iene filamo qualcosa di questo incontro…
23.09 Matteo Viviani torna a raccontarci la storia di Fernanda, transessuale brasiliano che vive in Italia prostituendosi. Qualche tempo fa, la nostra aveva invitato Le Iene a casa sua per fare due chiacchiere:
23.01 E dopo qualche battuta in studio sulla Brambilla e il suo amore per gli animali, pubblicità.
22.57 Dopo aver parlato con il Ministro Lorenzin, Filippo Roma continua con le sue indagini:
22.52 Filippo Roma torna a occuparsi degli sprechi delle Asl. Esempio pratico: una sacca per urina costa al privato al cittadino 99 cent, all’Asl 3 euro e 33.
22.46 Pubblicità
22.45 Trombetta va a parlare con con Keita che gli sfugge sfrecciando a tutta velocità. Sì, di nuovo.
22.44 Eh no, questi 110mila euro non son proprio da restituire a chi gli ha noleggiato l’auto:
22.42 Keita, calciatore della Lazio, ha diciannove anni. E ha noleggiato una Lamborghini “solo per provarla”. Durante questo periodo di prova, ha distrutto la lussuosissima auto alle quattro del mattino guidando con un tasso alcolico superiore a quello consentito. Ora i suoi legali sostengono che non sia il caso di risarcire il danno.
22.39 La soluzione, per evitare fregature, è prelevare al Bancomat della località estera in cui ci siamo diretti. Ok.
22.35 Andrea Agresti approfondisce la storia di una ragazza che cambiando 316 euro in valuta marocchina ce ne ha rimessi 98.
22.30 Ladri d’abbigliamento compiono furti avvalendosi di ignari passanti…”Signorina, stiamo facendo una promozione…”
22.25 Carabinieri travestiti da cespugli arrestano ladro. Sarà vero? Lo verifica Stefano Corti:
22.18 Pubblicità
22.15 Papà e figlio si vedono su Skype:
22.11 Casciari va in Tunisia per parlare con il marito di Antonella. L’uomo racconta di aver sognato l’Europa e in particolare l’Italia fin da piccolo. La cosa più brutta della Tunisia? I Carabinieri e le forze dell’ordine in generale che ti fermano ogni due passi chiedendoti pure dei soldi per lasciarti andare anche se non hai fatto nulla. Lui non vuole che Antonella si trasferisca in Tunisia per non far crescere il loro bimbo come è cresciuto lui:
22.09 La storia di Antonella, sposata a un tunisino. La storia proseguiva serenamente fino a che la madre dell’uomo, appena prima di morire di cancro, chiede di rivederlo. La coppia vola in Tunisia per dare l’ultimo saluto all’anziana donna. Il problema, però, è che a lui negano il visto per tornare in Italia. E quindi se ne sta a 1000 km da suo figlio senza poterlo rivedere.
22.07 Ragazzi, era tutta una burla. Come l’avete presa? Beh, da male a malissimo…
22.05 E poi l’idea: Mai sentito parlare del poliamore?
22.03 “Per come la conosco io ti direbbe di no” “Eh, si vede che non la conosci bene…”
22.01 Qui non sembra che le cose si stiano mettendo tanto bene:
21.59 È proprio come sembra: tre scherzoni. Tre ragazzi raccontano al proprio migliore amico di essersi innamorati della sua ragazza. Avvincente, eh?
21.56 Le Iene goes Youtube:
21.50 Pubblicità
21.48 “Saranno momenti fantastici con L’Expo, vi stupiremo”. Queste parole di Pisapia in chiusura del servizio, suonano davvero amare.
21.47 “Devo uscire da questa macchina, altrimenti diventa la mia tomba”
21.45 Questo signore, invece, vive in macchina perché l’Aler non riesce a garantirgli una casa ormai da anni. Ha settantadue anni, è diabetico e deve farsi le punture di insulina quattro volte al giorno. In macchina.
21.44 Il tizio promette all’esca del programma una casa con due camere da letto, cucina e tutto l’occorrente per vivere. Duemila euro, chiavi in mano.
21.43 Un’esca delle Iene va in un bar, indicato dagli abusivi, e chiede alla cameriera se può aiutarlo a trovare una casa. Pochi minuti dopo, gli si presenta davanti un simpatico signore egiziano che…
21.42 “Non ci arriva a diciotto anni mia figlia. Cosa deve fare? Farsi mettere incinta per avere una casa?”
21.39 Lei guadagna 350 euro al mese facendo la cuoca in una cucina macrobiotica. Per questo vive da abusiva in una casa popolare:
21.37 Aprono le porte a picconate, ma tu non puoi dire di aver visto qualcosa. Altrimenti…, questo il racconto di un edicolante:
21.34 Giulio Golia va a fare due chiacchiere con gli abusivi delle case popolari:
21.32 Nadia ha parlato con chi pensa di avere una soluzione alternativa allo sradicamento. Ma se voleste dare il vostro contributo alla causa, scrivete qui:
21.29 Praticamente, gli ulivi del Salento sono stati presi d’assedio da un pericolosissimo batterio. La soluzione per il Comune sarebbe quella di sradicare tutte le piante, ma sarà davvero l’unica via d’uscita?
21.24 Salviamo gli ulivi del Salento, il primo servizio è di Nadia Toffa. E a supportare questa causa interviene pure Caparezza:
21.20 Ilary Blasi e Teo Mammucari ci danno il benvenuto in studio.
Manca pochissimo all’inizio di una nuova puntata de Le Iene. Il programma più politicamente scorretto del nostro piccolo schermo vi aspetta a partire dalle 21.15 su Italia 1 ma anche qui su TvBlog dove troverete il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?
Le Iene, 2 aprile 2015: anticipazioni, licenziamenti facili e cani e gatti pignorati
Le Iene, 2 aprile 2015: Torna questa sera su Italia 1 l’appuntamento con il programma più politicamente scorretto della tv italiana. Al timone de Le Iene ritroveremo Ilary Blasi e Teo Mammucari “disturbati” dai commenti al vetriolo della Gialappa’s Band mentre, se volete scoprire tutte le anticipazioni sui servizi che andranno in onda nel corso di questa puntata, non potete perdervi questo post!
Le Iene, 2 aprile 2015 – Servizi: dai licenziamenti facili a cani e gatti pignorati
Nadia Toffa si è recata nel Salento dove moltissime coltivazioni di ulivi sono state infettate da un batterio molto pericoloso originario della California, di cui in Europa in precedenza non si era riscontrata alcuna traccia. Il parassita si chiama “xylella” e rischia di decimare migliaia di ulivi secolari. La UE ha chiesto misure drastiche di intervento che prevedono l’eradicazione degli alberi malati seguendo una precisa mappatura. Ma l’eradicazione, per la quale sono stati stanziati diversi milioni di euro, è davvero l’unica soluzione? La Iena lo chiede ad un gruppo di ricercatori e, in seguito, ad alcuni contadini del posto che hanno adottato delle cure naturali per provare a salvare gli ulivi.
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha presentato la riforma del lavoro approvata dal suo Governo: il Jobs Act. Tra le novità spicca l’abolizione dell’articolo 18 e, quindi, una maggiore facilità di licenziare i propri dipendenti. Secondo i sostenitori di questa riforma, poter licenziare più facilmente porterà gli imprenditori ad assumere più lavoratori e ridurre la precarietà. La Iena Dino Giarrusso mostra nella sua inchiesta come spesso la libertà di licenziare possa influire sulla vita dei lavoratori. In Abruzzo, in provincia di Teramo, esiste un prosciuttificio, il più grande del centro Italia, dove fino a due anni fa lavoravano più di 80 persone. Oggi la società che gestiva il prosciuttificio ha cessato l’attività e molti fra i dipendenti hanno perso il loro posto di lavoro e sono in cassa integrazione o in mobilità. Dopo un paio di mesi, però, a febbraio 2014, il prosciuttificio ha ricominciato a funzionare con una nuova società e con nuovi dipendenti. Se la fabbrica ha ripreso a fare prosciutti, perché la nuova proprietà non ha riassunto tutti i lavoratori uscenti? Nonostante la legge, salvo rare eccezioni, preveda proprio che i lavoratori uscenti, o parte di essi, vengano riassunti, sessanta persone circa sono rimaste a casa. Ad alcuni dei lavoratori uscenti la nuova ditta ha proposto riassunzioni, anche se il trattamento contrattuale sembrerebbe diverso. Alcuni dipendenti dicono, infatti, di aver avuto una riduzione di stipendio, altri che gli scatti di anzianità sarebbero stati azzerati, cosa, tra la’ltro, vietata esplicitamente dal codice civile. La Iena chiede spiegazioni al titolare della nuova proprietà e intervista gli ex dipendenti dell’azienda.
Alla Iene è arrivata la segnalazione di una ragazza che, in partenza per il Marocco, si è rivolta ad un’agenzia di cambio dell’aeroporto per cambiare i suoi euro in valuta locale. Durante il viaggio si è accorta, però, di averci rimesso moltissimi soldi: cambiando 316,30 euro, le sono stati dati 2.400 Dirham, la moneta del Marocco. Ma quella quantità, con il cambio ufficiale proprio di quel giorno, sarebbe equivalsa a 217,90 euro, ben 98,32 euro in meno. Oltre ad aver pagato una commissione fissa e commissioni variabili per un totale di 46,67 euro, i soldi le sono stati cambiati ad un valore molto basso. Questo capita spesso a molte turisti in vacanza senza che se ne rendano conto. Dato che le banche, che sarebbero un’alternativa meno costosa, non tengono tutte le monete, ma solo quelle principali, come il dollaro o la sterlina, se servono altre valute, passare dagli sportelli di stazioni e aeroporti è spesso necessario. Ma se si vuole risparmiare, quando si arriva in una località estera, cosa si deve fare? Andrea Agresti prova a fare un esperimento: prima cambia i suoi euro in valute estere presso gli sportelli di cambio, in seguito effettua la stessa operazione presso i bancomat nella località straniere.
La legge italiana prevede che gli animali domestici come cani o gatti rientrino nell’elenco dei beni oggetto di pignoramento e possano essere messi all’asta. Giovanna Nina Palmieri racconta la storia di una donna proprietaria, insieme al suo ex marito, di un centro cinofilo che rischia che i suoi dodici cani le vengano portati via e che vengano messi all’asta. Questo perché proprio il suo ex marito ha chiesto che la società, intestata a entrambi, venga messa in liquidazione e i cani, alcuni d’allevamento, altri animali di compagnia, vengono considerati alla stregua degli altri beni materiali.
Le Iene, 2 aprile 2015: second screen
Anche questa puntata de Le Iene sarà disponibile in diretta streaming su VideoMediaset mentre, sulla pagina Facebook del programma troverete i servizi a pochi secondi dalla loro messa in onda. Qui su TvBlog, invece, vi aspettiamo come sempre con il nostro consueto e dettagliatissimo live a partire dalle 21.10 su Italia 1. Commentiamo insieme?