Auditel da aprile si cambia: entrano nel CDA Sky e Discovery e si amplia il panel
Novità da questo mese per la storica società di rilevazione dell’ascolto televisivo
Sulle rilevazioni di ascolto, da sempre, ci sono grandi discussioni. Chi vince si bea dei dati a proprio favore, chi perde ne discute la veridicità. Insomma, più o meno come nei risultati elettorali, ciascuno dice la sua, alimentando le fiamme verbali dei supportes delle varie fazioni in campo. Ebbene Auditel da questo mese propone delle novità che andranno a migliorare sempre di più le proprie rilevazioni, in essere ormai da quasi 35 anni.
La società presieduta da Giulio Malgara infatti è nata a luglio del 1980. Proprio in occasione del suo compleanno Auditel si regalerà un superpanel. Andranno infatti ad aggiungersi alle attuali 5600 famiglie, altre 10mila, il tutto entrerà a regime nella prossima estate. Il panel, che ricordiamo è basato sui set meter, è stato affidato a Nielsen per le rilevazioni e a Ipsos per il reclutamento del campione.
Non sarà solo questa l’unica novità in arrivo per Auditel, da questo mese è previsto l’ingresso nel CDA della società di due rappresentanti: uno di Sky ed uno di Discovery Italia. Non solo, ma sempre ad aprile verrà sottoposta all’assemblea dei soci una modifica dello statuto di Auditel: i broadcaster non avranno più la maggioranza in consiglio, ponendo quindi fine al duopolio Rai-Mediaset, lamentato dagli altri canali. In questa riforma i componenti del CDA passerebbero da 22 a 30 (sei Rai, sei per le tv commerciali, due Sky ed uno Discovery).
A loro si aggiungerebbero altri 10 per l’UPA, 4 per Assocom ed uno per Unicom. Questa riforma verrebbe incontro alle esigenze delle altre televisioni (Sky e Discovery) che da sempre lamentano una rilevazione dei dati di Auditel troppo “spostata” verso le classiche televisioni generaliste. Sky per esempio, che usa un suo sistema interno di rilevazioni dati di ascolto, ovvero lo Smart panel, dice che i suoi dati sarebbero sottostimati da parte di Auditel del 15% per i canali Sky e dell’11% per quel che riguarda l’intera piattaforma satellitare (Sky registra anche le visioni di SkyGo e i programmi registrati e visti in un secondo tempo).
Vedremo dunque se queste implementazioni da parte di Auditel avranno l’esito sperato, quello cioè di affinare quanto più possibile le rilevazioni di ascolto della storica società guidata da Giulio Malgara.