Home Carlo Conti Carlo Conti a Blogo: Con Si può fare mi piace sperimentare. Sanremo? Niente è deciso. La prossima stagione? Tale e Quale (e l’Eredità)

Carlo Conti a Blogo: Con Si può fare mi piace sperimentare. Sanremo? Niente è deciso. La prossima stagione? Tale e Quale (e l’Eredità)

L’intervista di Blogo a Carlo Conti alla vigilia della partenza della seconda serie di Si può fare

di Hit
pubblicato 7 Aprile 2015 aggiornato 21 Gennaio 2021 17:31

Venerdì in access time torna con la seconda serie di Si può fare su Rai1, ma in molti si chiedono se rifarà Sanremo. Carlo Conti risponderà nella nostra intervista a queste domande e ad altre ancora che coinvolgono altri titoli del suo “carnet” televisivo: Tale e Quale Show, L’Eredità, I migliori anni, Music Awards e Nel nome del cuore. Ecco dunque le sue risposte.

Partiamo con la stretta attualità. Lo scorso anno il direttore Leone in occasione della presentazione di Si può fare annunciò la tua conduzione di Sanremo. Stavolta lo vogliamo precedere? Condurrai tu il prossimo Festival si o no?

Stavolta non c’è ancora niente da annunciare e da dire (ride, ndr). Stiamo riflettendo.

Quindi stavolta non è che il direttore ti fa di nuovo lo scherzetto in conferenza stampa?

No! Assolutamente no.

Vi siete dati una data per decidere?

No, abbiamo ancora tempo. Ora facciamo Si può fare, poi entro maggio-giugno qualcosa si deciderà.

Abbiamo saputo che farete una conferenza stampa congiunta tu e Antonella per lanciare i due nuovi programmi di Rai1, Si può fare e Senza parole. Non è che dovete annunciare qualche nuovo impegno in comune ?

Non ci sposiamo (ride, ndr). E’ stata una idea comune, ci vogliamo molto bene e ci è sembrato carino che questi due “pezzettini” forti di Rai1 lanciassero insieme i loro nuovi programmi, visto che poi partiremo la stessa settimana.

Torni con Si può fare. Ci racconti le novità di questa nuova edizione ?

Alla fine della stagione televisiva sai che mi piace sperimentare. La frase da dire sarebbe: ma chi me lo fa fare? Ancora di più dopo una stagione come quella di quest’anno, andata benissimo. Credo però che questo lavoro non vada fatto solo per gli ascolti, ma anche per trovare nuove idee. Lo scorso anno Si può fare ha dato dei segnali estremamente positivi, vediamo se si rafforza e se si consolida e se è veramente un altro bel titolo da tenere fra quelli che ho a disposizione nel mio carnet insieme a Tale e Quale, I migliori anni e l’Eredità.

Hai fatto qualche modifica alla macchina di Si può fare quest’anno ?

Si solo una, mentre lo scorso anno i concorrenti si prenotavano scegliendo loro l’esibizione da replicare, questa volta le assegnazioni le facciamo noi. Magari prima facciamo vedere il numero e poi dirò chi sono i due concorrenti che devono rifarlo, oppure prendo subito i due concorrenti e poi mostro loro cosa dovranno fare. Questa cosa la vedremo direttamente nell’access time di venerdì 10 aprile.

Avete confermato la giuria in blocco, è stato difficile convincerli a tornare ?

Non è stato difficile. Lo scorso anno si sono molto divertiti e con questa giuria avevamo il giusto equilibrio fra la competenza atletica di Chechi e quella squisitamente artistica che hanno Pippo ed Amanda.

Si parlava anche di un quarto giurato

No

Come mai di lunedì ?

Sempre nell’ottica che a fine stagione si sperimenta, la rete ha voluto anche sperimentare un cambio di collocazione posizionando il programma di lunedì sera.

Potrebbe essere una sperimentazione in vista di un posizionamento di Tale e Quale il lunedì ?

Non lo so, tutto è possibile. Intanto sperimentiamo Si può fare il lunedì e poi vediamo. Questa sperimentazione serve a Rai1 per capire se il lunedì può ospitare un programma d’intrattenimento.

Quindi di lunedì nella prossima stagionenon necessariamente potrebbe arrivare un tuo programma d’intrattenimento

No è una sperimentazione di Rai1 questa

Tornerai dunque quest’estate su Rai1 con i Music Awards e Nel come del cuore ?

Si sono il finale di stagione. Ora farò queste 6 serate di Si può fare, quindi l’appuntamento dall’Arena di Verona con i Music Awards il 4 di giugno (di cui abbiamo parlato in anteprima qui, ndr) e chiuderò con il classico appuntamento in diretta da Assisi con Nel nome del cuore che andrà in onda sabato 13 giugno su Rai1.

In autunno allora sono confermati Tale e Quale e L”Eredità?

Assolutamente si confermati, sia Tale e Quale che l’Eredità.

Per l’Eredità ci sarà anche il prossimo anno la staffetta con Fabrizio Frizzi ?

Si si decisamente. Non abbiamo ancora deciso chi inizia e come saranno le suddivisioni fra di noi. E’ una decisione che prenderemo più avanti, quando avremo più chiari gli impegni miei e suoi della prossima stagione televisiva. Sicuramente però è ormai un prodotto che voglio dividere con Fabrizio, che si è dimostrato bravissimo a condurlo.

Quando tornerà I migliori anni ?

Per ora lo facciamo ancora riposare, anche perchè di musica ce n’è già abbastanza in televisione. Potrebbe arrivare a gennaio, oppure andare in onda la prossima primavera al posto di Si può fare in questo periodo.

Tornando a Sanremo, che mi dici a proposito dell’idea di trasmettere le selezioni dei giovani, diventeranno un paio di serate televisive in autunno, oppure una striscia quotidiana di qualche settimana che poi sfocia in una serata finale ?

Questo non lo so, dipenderà dal prossimo direttore artistico del Festival di Sanremo e da cosa deciderà il direttore Leone. Quell’idea di trasmettere le selezioni delle nuove proposte di Sanremo ci è venuta in mente mentre stavamo selezionando i 60 ragazzi per il Festival di quest’anno, ci siamo resi conto che quella cosa che stavamo facendo era di una forza incredibile televisivamente parlando e che poteva diventare un programma televisivo a se stante.

Hai condotto Affari tuoi per un giorno, ti piacerebbe replicare l’esperienza per più tempo ? Ci dobbiamo abituare a questi cambi di conduzione?

No no, è stato divertente per un giorno, credo si sia divertito anche Flavio a condurre l’Eredità e la cosa è andata bene anche in termini di ascolto, ma si fermerà lì.

Facciamo finta di essere al calcio mercato, che il più delle volte è fatto di sogni. Chi vorresti avere a Tale e Quale come concorrenti ?

Ce ne sono tanti. Per esempio Sergio Assisi, Bianca Guaccero, Chiara Francini. Mi piacerebbe portare a Tale e Quale i protagonisti del cinema e dei musical, che non immagini quanto siano forti e potenti dal punto di vista che ti fa esprimere un programma come Tale e Quale. Per esempio Serena Rossi, che aveva già fatto musical e cinema, non era così famosa al pubblico televisivo ed è stata la rivelazione della scorsa edizione. Quindi in sostanza mi piacerebbe far vedere da un lato di alcuni personaggi già celebri nel loro campo, come appunto la Guaccero, la Francini ed Assisi quanto siano bravi ad imitare, interpretare e cantare e dall’altro di personaggi che non sono tanto celebri ma che già lavorano nei musical o nel cinema, far dimostrare tutto il loro talento in un grande show popolare come è Tale e Quale.

La giuria di Tale e Quale è confermata ?

Penso di si. Quando una squadra vince è difficile cambiare.

Grazie a Carlo Conti e buon finale di stagione con Si può fare, I Music Awards e Nel come del cuore, oltre ovviamente all’Eredità.

Carlo Conti