Django e Suspiria de Profundis diventano due serie tv, co-prodotta tra Francia ed Italia
Cattleya ed Atlantique productions produrranno due serie tv tratte dal film Django e dal libro Suspiria de Profundis. Dario Argento curerà la supervisione artistica per la seconda serie tv, da cui aveva tratto un film
Cattleya ed Atlantique productions produrranno due serie tv tratte dal film Django e dal libro Suspiria de Profundis. Dario Argente curerà la supervisione artistica per la seconda serie tv, da cui aveva tratto un film
Da due capisaldi del cinema western ed horror arrivano due serie tv, co-prodotte con l’Italia: Cattleya, produttrice di numerosi film e fiction (tra cui il recente Gomorra-La serie) ha infatti siglato un accordo con la francese Atlantique productions (I Borgia e Transporter-The Series) per realizzare due serie tv tratte da “Django” e “Suspiria de Profundis”.
Django sarà una serie tv tratta dall’omonimo film di Sergio Corbucci del 1966, che ha ispirato numerosi altri lavori nel genere dello spaghetti-western e, di recente, è tornato al cinema grazie a Quentin Tarantino ed a “Django Unchained” (di cui il regista aveva annunciato di voler realizzare una miniserie attraverso il materiale inedito non proiettato).
Django, storia di un reduce nordista (interpretato da Franco Nero, diventato famoso in tutto il mondo con questa interpretazione) che ingaggia una guerra contro un gruppo di fuorilegge, tornerà in tv con un racconto che riprenderà le atmosfere del film degli anni Sessanta, ampliandone i toni grazie al formato seriale.
Suspiria de Profundis, invece, sarà tratto dall’omonimo libro di Thomas De Quincey, diventato nel 1977 un film di Dario Argento, uno dei suoi lavori tra i più noti. Proprio il regista curerà la supervisione artistica della serie tv, che avrà come protagonista De Quincey, alle prese con le indagini sulle ragioni del male e dovrà risolvere alcuni misteri. La serie tv sarà ambientata a Roma ed a Londra tra fine Ottocento ed inizio Novecento, ed avrà tra i suoi temi lo scontro tra progresso ed oscurantismo. Il regista ha dichiarato di aver accettato grazie al successo recente delle serie tv:
“la recente esplosione delle serie tv e l’interesse che hanno suscitato presso il pubblico mondiale mi hanno spinto e incoraggiato a mettermi in campo personalmente in questo nuovo genere. Sono felice di collaborare con Cattleya e Atlantique e mi impegnerò con entusiasmo in questa bella impresa”.
Entrambe le serie tv saranno composte da dodici episodi da cinquanta minuti. L’amministratore delegato di Atlantique productions Olivier Bibas ha espresso in un comunicato la soddisfazione per la collaborazione con Cattleya:
“questo accordo di co-produzione è uno step fondamentale per noi e la nostra strategia di collaborazione con i più innovativi produttori in Europa. Siamo felici di lavorare con Cattleya su questi due classici di genere e non vediamo l’ora di proporli in una nuova veste a un pubblico moderno. ‘Django’ e ‘Suspiria De profundis’, oltre a essere perfetti per il piccolo schermo, rappresentano la scommessa ideale per questo tipo di co-produzioni. La nostra ambizione è quella di realizzare serie che combinino personaggi indimenticabili e atmosfere dalle forti connotazioni politico-sociali con il ritmo, il livello produttivo e le storie in grado di affascinare nuove generazioni di spettatori”.
Anche il presidente di Cattleya Riccardo Tozzi è contento dell’accordo, che permette alla casa di produzione di esportare le sue serie tv:
“siamo entusiasti di lavorare su due progetti di questo livello con Atlantique Productions, un partner Europeo molto orientato al mercato internazionale. Con questo accordo Cattleya segna un importante passo in avanti nel suo percorso di affermazione come produttore di serie Tv in lingua inglese destinate al mercato internazionale. E, ovviamente, siamo orgogliosi di lavorare con Dario Argento, uno dei più autorevoli registi horror viventi e fonte di ispirazione per intere generazioni di filmmakers”.
Bibas, Tozzi, Giovanni Stabilini, Marco Chimenz e Patrick Nebout saranno i produttori esecutivi delle due serie tv, due progetti ambiziosi che prendono spunto da due film italiani famosi a tutti gli appassionati di western e di horror, cercando di adattarli al linguaggio delle serie tv, grazie a cui il pubblico potrà riscoprire personaggi che, al cinema, sono diventati cult.