Squadra Mobile, Pippo Crotti a Blogo: “Dal Cirque du Soleil alla tv (e Fiorello approva)” [Video]
Squadra Mobile: Pippo Crotti è il “tirchio” sovrintendente Giacomo Polena.
Lunedì 20 aprile parte su Canale 5 una nuova serie poliziesca prodotta da TaoDue. “Costola” di Distretto di Polizia, Squadra Mobile ci farà ritrovare tra i suoi protagonisti uno dei personaggi più amati del X Tuscolano, il Commissario Roberto Ardenzi interpretato da Giorgio Tirabassi. Questa volta il nostro dovrà vedersela con una minaccia che arriva dall’interno, ovvero con il poliziotto corrotto Claudio Sabatini (Daniele Liotti). Il tutto mentre Serena Rossi reciterà nel ruolo di Valeria Goretti, giovane poliziotta napoletana con un futuro sentimentale piuttosto traballante. Ma nel cast vedremo anche Pippo Crotti che, dopo anni di militanza nel Cirque du Soleil, approda in tv nei panni di Giacomo Polena. Cosa dobbiamo aspettarci da questo personaggio?
Giacomo Polena è un sovrintendente, un ragazzo abbastanza timido e introverso con una vita un po’ burrascosa perché quasi subito verrà lasciato dalla moglie e si ritroverà con un figlio di dodici anni da crescere da solo. La cosa non sarà poi così semplice soprattutto perché il suo lavoro nella polizia gli porterà via molto tempo. In più è molto avaro, un vero tirchio. Anche per questo la moglie decide di lasciarlo. La cosa divertente è che tutta la squadra lo prenderà in giro proprio per la sua avarizia.
Ma com’è che Fiorello consiglia di guardare Squadra Mobile perché c’è Pippo Crotti?
Sì, mi è giunta questa voce (ride, ndr). Ha fatto questo video in cui consiglia di guardare Squadra Mobile perché ci sono io. Spero che sarà soddisfatto! Ci siamo conosciuti via web perché gli ho mandato un video promo per la sua Edicola Fiore e lui l’ha apprezzato molto, dandomi la possibilità di farmi conoscere anche in Italia. Ho passato gli ultimi cinque anni a Los Angeles con il Cirque du Soleil, mai avrei pensato di ritrovarmi a recitare in Italia in un poliziesco…Solo Valsecchi poteva convincermi!
E quindi dobbiamo proprio ringraziare Valsecchi. E pure Fiorello.
In apertura trovate la nostra intervista a Pippo Crotti, buona visione!