Si può fare: Sergio Friscia sostituisce Roberto Ciufoli
Roberto Ciufoli si infortuna a Si può fare, Sergio Friscia è la new entry.
Gente che va, gente che viene: non è il Grand Hotel di Piero Chiambretti, ma “l’isola dell’artrosi” (cit. Aldo Grasso sul Corrierone) di Carlo Conti. Roberto Ciufoli, dopo essersi infortunato (lesione del tendine distale del bicipite brachiale destro) alle prove generali della seconda puntata di Si può fare, ha dovuto abbandonare il programma. Al suo suo posto, a partire dalla terza puntata in onda lunedì 27 aprile, torna una vecchia conoscenza del conduttore: Sergio Friscia.
Già impegnato in Mezzogiorno in Famiglia e Made in Sud con l’imitazione del cuoco Antonino Cannavacciuolo, il comico palermitano fa il bis nel talent show di Conti (suo “compagno” di Vegastar): anche lo scorso anno, infatti, aveva partecipato a Si può fare in veste di concorrente. Doppietta. Lunedì dovrà sfidare Amaurys Perez nel “trampolino elastico”.
Si può fare 2015: Roberto Ciufoli infortunato
UPDATE, ore 23.30: gli autori hanno assegnato la prova del “trampolino elastico” a Roberto Ciufoli per la prossima puntata. Ma è ovvio che l’attore non potrà esibirsi. Conti ha accennato la parola “sostituto”, ma senza approfondire troppo. A fine puntata, infine, l’attore è stato salutato dal conduttore, “torna a trovarci quando starai meglio, in bocca al lupo per l’operazione”. L’abbandono, dunque, è ufficiale. La produzione rivelerà il nome della “riserva” nei prossimi giorni. Chi sarà?
Si può fare sta per perdere un membro del suo cast? I concorrenti diventeranno undici anziché dodici? No, non siamo impazziti, ma andiamo con ordine. Roberto Ciufoli durante la seconda puntata del talent di Rai 1 non si è potuto esibire. Motivo? Una “lesione con distacco completo del tendine del bicipite”. L’attore, infatti, si è infortunato durante le prove generali andate in scena il giorno prima della diretta. Ciufoli avrebbe dovuto sfidare Tommaso Rinaldi ma, di fatto, la sfida non c’è stata.
Il nuotatore si è esibito con “la ruota di rhon” ed ha vinto a tavolino, senza che i giurati si potessero esprimere. Yuri Chechi è stato vittima dello stesso infortunio qualche anno fa: “Ti capisco, è doloroso”. Lo sfidante di Ciufoli, invece, è caritatevole: “Ho visto le prove, c’ero quando si è fatto male. Mi è dispiaciuto, io sono un atleta e non è mai bello vedere un altro atleta che si fa male. Per il suo impegno e per quello che mi ha fatto vedere ieri, vorrei regalargli un punto”. Quindi Rinaldi ha vinto comunque la sfida, ma per 2 a 1.
Ciufoli si dovrà operare venerdì prossimo e, come rivelato da Carlo Conti, con ogni probabilità dovrà abbandonare la trasmissione non potendosi più esibire. Sarà curioso capire cosa si inventeranno gli autori: il format prevede un numero pari di concorrenti per poter permettere le sei sfide. In che modo correranno ai ripari? Entrerà in scena una riserva?