Striscia la notizia sospende Fabio e Mingo: burla o verità?
Perché il tg satirico di Antonio Ricci ha sospeso i due inviati pugliesi?
Cari telespettatori, abbiamo ricevuto una segnalazione che può mettere in discussione il rapporto di fiducia con la redazione pugliese di Fabio e Mingo. Da subito sono sospesi da inviati. Quando tutto sarà chiaro vi faremo sapere. Oh, qui siamo a Striscia, mica a Masterchef.
Con queste parole il Gabibbo nel corso della puntata di ieri sera di Striscia la notizia ha annunciato in diretta la sospensione dei due inviati pugliesi Fabio e Mingo (al secolo Fabio De Nunzio e Domenico De Pasquale).
La notizia è stata da subito molto chiacchierata sui social network dove in molti si chiedono quale sia la motivazione alla base della decisione assunta da Antonio Ricci. A cosa si riferisce la segnalazione che rischia di mettere in discussione il rapporto di fiducia con la storica coppia di inviati?
Al momento non si conosce la risposta, anche se qualcuno ha sospettato che possa riguardare un servizio realizzato (mandato in onda martedì 14 aprile) sull’Asl di Pescara e sul suo direttore generale Claudio D’Amario a cui era stato consegnato il Provolone Oscar. Anche perché contro Striscia sarebbe partita una denuncia per calunnia e diffamazione e per aver trasmesso immagini non esatte.
Io non mi lascio intimidire né dalle giornalate né dai programmi di ballerine e canzonette. Però, sono basito del fatto che una testata con 8 milioni di telespettatori, seppur satirica, manipoli le informazioni. Striscia la notizia ha mandato in onda immagini di un capannone abbandonato e cadente, ma noi non compriamo supermercati in disuso. Il servizio trasmesso è stato un’offesa per la Asl e anche per me
Cosi ha tuonato nei giorni scorsi D’Amario.
Per il momento che ci sia un nesso tra questi fatti e la sospensione dei due inviati è soltanto un’ipotesi. Si attendono conferme o smentite. Non è da escludere, peraltro, che si tratti soltanto di una burla orchestrata da quel geniaccio di Antonio Ricci.