Virus, Pd contro l’ospitata di Bisignani: “Perché è stato invitato?”
Due parlamentari del Pd all’attacco della trasmissione di Nicola Porro
Due parlamentari del Pd non hanno gradito l’ospitata del faccendiere Luigi Bisignani a Virus – Il contagio delle idee, il talk show di Raidue condotto da Nicola Porro, nella puntata di giovedì scorso (in studio c’erano l’ex ministro Lupi e il giornalista e Salvatore Tramontano). Si tratta di Lorenza Bonaccorsi (Camera dei Deputati) e Laura Cantini (Senato), componenti della commissione di Vigilanza Rai:
Chiederemo alla commissione di Vigilanza Rai la convocazione del direttore di Raidue, Angelo Teodoli, per chiarire i motivi che stanno dietro all’enorme spazio dato a Virus al signor Luigi Bisignani, presentato come ‘giornalista e scrittore’ dalla trasmissione sebbene sia stato radiato dall’Ordine dei Giornalisti nel 2000 per la condanna Enimont sui finanziamenti illeciti alla politica.
Le dem osservano che “per l’intera durata della trasmissione al signor Bisignani è stato permesso di promuovere il suo libro, nell’ambito di una discussione su temi economici, la delicata questione dei migranti e la tragica uccisione di Giovanni lo Porto, sui quali si fatica a capire quali competenze abbia lo stesso Bisignani”. Poi aggiungono:
È opportuno ricordare che Bisignani, oltre alla condanna Enimont, è stato condannato, anche con patteggiamenti, nell’inchiesta P4 a un anno e 7 mesi, nell’indagine su appalti di Palazzo Chigi a due mesi, quest’ultima per frode fiscale. La radiazione dall’Ordine dei Giornalisti, decisa nel 2000, è stata confermata nel 2005 anche dalla Cassazione. Durante i suoi interventi a ‘Virus’, però, il sottopancia identificativo riportava ‘giornalista e scrittore’. È opportuno chiarire perché è stata riservata una tribuna del genere, nella prima serata di un programma di punta dell’approfondimento del servizio pubblico, a un personaggio del genere, permettendogli di promuovere gratuitamente il suo ultimo libro.