Silvio Berlusconi e Rupert Murdoch si incontrano: Sky compra Premium o diritti tv Champions?
Sul tavolo anche i diritti tv del prossimo triennio di Champions League
Silvio Berlusconi e Rupert Murdoch si sono incontrati ad Arcore, ieri sera. A confermarlo è Pier Silvio Berlusconi (durante l’assemblea degli azionisti), il quale ha spiegato che i due “hanno toccato molti punti”. Quali? Per rispondere a questa domanda bisogna affidarsi alle indiscrezioni di stampa, perché il vice presidente di Mediaset non è andato molto oltre.
Secondo La Repubblica, sul tavolo ci sarebbe la possibile cessione di Premium, la pay tv del gruppo Mediaset, a Sky, la televisione satellitare del magnate australiano.
Anche se nelle scorse ore la pay tv aveva definito “fantascienza” l’ipotesi di acquisizione di Premium. Peraltro lo stesso Piersilvio in questo senso ha precisato (fonte huffingtonpost.it):
Il controllo di Mediaset non è in discussione. I rapporti tra la nostra famiglia e quella di Murdoch sono buoni e di lunga data e gli incontri si sono tenuti anche nei mesi scorsi.
Dunque la trattativa tra Berlusconi e Murdoch riguarda altro? Sì, magari la gestione dei contenuti sportivi; Mediaset (come sta comunicando con una campagna martellante) si è aggiudicata (spendendo circa 700 milioni di euro) i diritti per la Champions League per le prossime tre stagioni. Questa operazione però viene interpretata dagli addetti ai lavori come necessaria per garantirsi un asset appetibile per un partner industriale o un compratore.
E in questo senso vanno lette le voci di un interessamento per Mediaset da parte del gruppo francese Vivendi, controllato dal finanziere bretone Vincent Bollorè, gia primo azionista in pectore di Telecom Italia.
La sensazione è che – al netto di indiscrezioni che finora sono state quasi sempre smentite – la situazione sia in fibrillazione e che qualcosa accadrà anche per smuovere un mercato, quello della tv a pagamento, apparentemente in una fase di stasi. Sky è stabile a quota 5 milioni di abbonati, mentre Premium si accontenta di 2,2 milioni.