Io ti troverò, su Canale 5 il film-tv sulle adozioni illegali nella Spagna degli anni Settanta
Su Canale 5 Io ti troverò, miniserie tratta da un fatto accaduto negli anni Settanta e con al centro due donne i cui figli sono adottati da due diverse famiglie
Nonostante la Spagna abbia regalato a Canale 5 soap e fiction apprezzate dal pubblico, la rete ha preferito fare marcia indietro e trasmettere Io ti troverò, precedentemente prevista per due serate, in un’unica, questa sera alle 21:10. Le due parti della miniserie, quindi, andranno in onda sia in prima che in seconda serata.
Il film-tv, andato in onda su Telecinco nel 2013 con 4 milioni di telespettatori (22% di share) per la prima parte e 3,7 milioni (22%) per la seconda, è tratto da un caso di cronaca che ha scosso la penisola iberica negli anni Settanta, quando si verificano numerosi casi di furti di neonati.
Violeta (Macarena García da giovane e Manuela Paso da adulta) e Conchita (Nadia de Santiago da giovane e Pepa Aniorte da adulta) sono due ragazze in attesa di un figlio negli anni Settanta. Violeta si trova in una casa gestita da alcune religiose a Madrid, Conchita invece si trova in un appartamento di Bilbao. Entrambe, però, partoriscono nella stessa clinica dove, per mano di una madre superiora e di un ginecologo, si sentono dire di avere perso i loro figli.
I neonati, però, sono stati adottati illegalmente, cosa che accadeva di frequente nella Spagna di quel periodo. Le due donne, che non sono a conoscenza del fatto, piangono la scomparsa dei loro figli senza sapere che, in realtà, sono cresciuti da due famiglie.
L’azione, quindi, si sposta al 2005, quando Susana (Adriana Ugarte), che ha di recente avuto un figlio, scopre di essere stata adottata illegalmente e si mette alla ricerca della sua madre biologica, che è Violeta. Incontra, però, prima Conchita, che la aiuterà a mettersi sulle tracce della madre, cercando così anche la propria figlia.
Il film-tv prende spunto da un caso di cronaca di cui si è parlato molto in Spagna ed è andato in onda in un periodo in cui uscì la notizia che vedeva al centro una suora, accusata di essere tra i responsabili dei furti di bambini. L’argomento ha molto toccato gli spagnoli: Antena 3, nello stesso periodo in cui Io ti troverò fu girato, ha realizzato una serie sullo stesso tema, mandandola in onda un anno prima rispetto al film-tv.