Rai1 sposta Tv7 di un’ora per aiutare Renzi a Bersaglio Mobile?
Gubitosi ha fatto un favore al Presidente del Consiglio?
I telespettatori di Tv7 lo avranno notato e probabilmente non avranno apprezzato particolarmente. L’ultima puntata del programma di approfondimento giornalistico del TG1 è andata in onda a mezzanotte inoltrata, precisamente a partire dalle 00.19, nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 maggio. Come mai? Perché in seconda serata è stato trasmesso Un viaggio di cento anni, film di Pupi Avati. Ma queste variazioni di palinsesto (Tv7 è previsto solitamente poco dopo le 23) pare che rientrino in una strategia più ampia, che riguarda addirittura il Presidente del Consiglio.
A lanciare l’indiscrezione è Dagospia, secondo il quale il dg Rai Luigi Gubitosi avrebbe stravolto la programmazione della rete ammiraglia della tv pubblica per permettere a Matteo Renzi “il suo show elettorale da Chicco Mentana a Bersaglio Mobile“. Ed in effetti Tv7 è iniziato proprio quando l’ex sindaco di Firenze ha finito la sua ospitata nello studio del talk show di La7 (insieme a Mentana – fin troppo complice con il politico – c’erano le giornaliste Gaia Tortora e Alessandra Sardoni, decisamente meno morbide col Premier).
Il pezzo di Dagospia si chiude con un’altra annotazione polemica-maliziosa:
Ma non contenti della marchetta a Renzi, cosa ha fatto Rai Uno? Ha approfittato dello spostamento di TV7, per mandare in onda un’altra marchetta: un allucinante film di Pupi Avati con il contributo della Fondazione Ferrovie dello Stato sul contributo dei treni dai tempi della guerra all’Expo. Perfino Renzi che guardava spesso l’orologio si rendeva conto che stava esagerando.