Maurizio Crozza a DiMartedì del 26 maggio 2015 (VIDEO)
La copertina satirica del talk show di La7
Maurizio Crozza ha aperto anche stasera la puntata di DiMartedì (live su Blogo) con la consueta copertina satirica.
Il comico ha aperto così il suo monologo:
Tra 10 giorni sapremo chi ha vinto le regionali, chi la Champions e a quanto vendono la Grecia su Amazon.
Crozza però ha fatto notare che “l’Europa senza Grecia è come Salvini senza felpa“. Tornando all’Italia, c’è chi ostenta ottimismo:
Per Visco l’Italia riparte, gli italiani sono tutti fermi, però riparte. Che dire? Buon viaggio, telefona quando arrivi.
Quindi il capitolo Podemos in Spagna guidati dal leader Iglesias: Crozza ha notato che gli ultimi codini che si ricordino in Italia sono quelli di Roberto Baggio e Fiorello ma ha ipotizzato che a cambiare acconciatura possa essere Pippo Civati.
Il comico è passato al centrodestra e in particolare alla fuoriuscita da Forza Italia di Raffaele Fitto, che ha annunciato un nuovo gruppo dal nome Conservatori e riformisti:
Parte già con le idee chiare!
Quindi l’immancabilie imitazione di Renzi, pronto a ridimensionare le elezioni regionali del prossimo weekend:
La Liguria è un ammasso di gente anziana che guarda con invidia la Corsica. Il Veneto è un ammasso di gente anziana gonfia di grappa che guarda con invidia l’Austria. L’Italia è uno spunzone marcio pieno di gente anziana che guarda l’Africa con invidia.
Spazio anche per una battuta su Giovanni Toti, candidato in Liguria, “che nella sua vita ha vinto solo un portachiavi nell’uovo di Pasqua. Ma se l’è mangiato. Per questo parla come Yoghi”.
In chiusura – per par condicio – la parodia di Vincenzo De Luca (candidato in Campania) che si scaglia contro Civati “festival della cialtroneria pura”.
In apertura di post il video integrale della copertina.