Agon Channel, mandato di arresto per l’editore Francesco Becchetti
Mandato di arresto per l’editore di Agon Channel.
E’ una notizia dell’ultima ora. Francesco Becchetti, editore del canale Agon Channel (33 del dtt), ha un mandato di arresto: riciclaggio e falso in documentazione sono le accuse rivolte all’imprenditore e che hanno fatto scattare l’ordine di cattura. Le stesse accuse – si legge sul sito del Sole 24 Ore – sono rivolte anche a sua madre Liliana Condomitti, al suo collaboratore italiano Mauro de Renzis e alla collaboratrice albanese Erjona Tropolini, già finita in manette. E’ stata arrestata pure una dipendente di una banca di Tirana che avrebbe “aiutato le sospette transizioni di Becchetti”.
Sono state sottoposte a sequestro le cinque società di Becchetti fra cui Agon Set, proprietaria del canale televisivo, ed i conti correnti. L’inchiesta era stata avviata lo scorso anno e riguarda la sua attività nel settore dell’energia. Il sistema di riciclaggio che avrebbe messo in piedi l’imprenditore – si legge – “avrebbe fatturato alcuni milioni di euro” secondo la procura albanese. Inoltre Becchetti avrebbe evaso il fisco di oltre 5 milioni di euro.
Ma chi è Becchetti? Nipote di Manlio Cerroni che per trent’anni ha gestito la discarica di Malagrotta, approda in Albania negli anni ‘90 per occuparsi di energia. Pochi anni dopo ottiene una concessione per realizzare una centrale idroelettrica attraverso un investimento da 160milioni di dollori. Anche Enel è coinvolta nel progetto ma, dopo poco, decide di ritirarsi: inizia una disputa giudiziaria fra Becchetti e la società di Enel Power.
Nel 2013 dà il via ad un nuovo progetto. Apre un canale televisivo in Albania, Agon (“alba” Channel). Arruola alcuni volti celebri del piccolo schermo italiano – da Alessio Vinci come direttore delle news a Barbara d’Urso per un progetto sulle elezioni politiche – e trasmette da Tirana. Dalla fine del 2014 il canale approda anche in Italia, sul canale 33 del digitale terrestre: continua ad andare in onda da Tirana ma lo fa per un pubblico italiano. Simona Ventura, Luisella Costamagna, Pupo, Antonio Caprarica, Monica Setta, Veronica Maya ed altri volti noti accettano la sua sfida e decidono di mettersi in gioco.
Già nel maggio scorso il programma Report aveva indagato su di Becchetti interrogandosi sulla “misteriosa origine delle sue fortune”.