Squadra mobile, ultima puntata – 8 giugno 2015: riassunto e foto
La prima stagione della fiction si chiude con un finale che lascia aperta la porta a una seconda serie.
Squadra Mobile – ultima puntata
Finché morte non ci separi
Le indagini di Roberto (Giorgio Tirabassi) e della sua squadra si stringono attorno a Sabatini (Daniele Liotti), ma la Zaccardo (Marta Zoffoli) arriva con una brutta notizia per Ardenzi: il suo trasferimento alla questura di Viterbo.
La squadra ha quindi poco tempo per riuscire ad incastrare Sabatini: devono trovare al più presto la pistola che ha ucciso Bradic e Clerici e sventare il grosso traffico di droga che Claudio sta concludendo grazie all’aiuto di Vanessa (Laura Barriales).
Il tempo stringe e tra l’altro quello stesso giorno si deve celebrare il matrimonio di Valeria (Serena Rossi). Intanto Isabella (Valeria Bilello) deve affrontare la morte del padre, mentre Roberta (Elena Di Cioccio) deve aiutare suo fratello, picchiato a sangue da un uomo a cui deve dei soldi per debiti di gioco.
Riccardo (Marco Rossetti) accompagna in chiesa Valeria che si deve sposare, ma trova il coraggio di dirle che la ama e le chiede di non sposarsi. La ragazza, però, tra le lacrime, non se la sente di tirarsi indietro e pronuncia comunque il sì, benché innamorata del collega.
Sandro (Antonio Catania) finalmente scopre il box di Sabatini dove è custodita la pistola, ma viene scoperto dalla donna di Claudio, che quasi lo uccide a colpi di arma da fuoco.
Resa dei conti
Sandro, ferito gravemente da Vanessa, viene trasportato in ospedale in gravi condizioni. Ardenzi recupera la pistola di Sabatini e può finalmente provare la sua colpevolezza alla Zaccardo.
Claudio, ormai braccato, vuole effettuare l’ultimo traffico di droga per poi fuggire all’estero. Ma Ardenzi gli sta addosso e non intende farselo scappare.
Intanto i due interventi a cui viene sottoposto Sandro hanno successo: l’uomo è fuori pericolo.
Roberto riesce a intercettare Sabatini prima della sua fuga all’estero: tra i due c’è uno scontro a fuoco e ad avere la peggio è proprio Claudio, che resta ferito. Ardenzi lo arresta e lo porta in ospedale, per poi correre al capezzale di Sandro insieme a tutti gli altri.
Ma non c’è il lieto fine: Sabatini, con l’aiuto di Vanessa e del suo complice messicano, riesce ad evadere dall’ospedale. A quel punto Ardenzi accetta la promozione a capo della mobile, perché intende catturare l’ex collega.