Sky compra il canale 8 del digitale terrestre (e chiude Mtv)?
Sky starebbe acquistando il canale 8 del digitale terrestre, su cui è trasmessa Mtv, la cui sorte non è chiara
Sky sembra essere intenzionata ad acquistare il canale 8 del digitale terrestre: la notizia, non confermata, è stata lanciata da La Repubblica, che spiega che l’accordo è già stato scritto e che la firma sarà messa la prossima settimana. L’azienda di Rupert Murdoch (che dovrebbe dimettersi dalla 20th Century Fox per lasciare spazio al figlio) dovrebbe quindi acquistare le frequenze dall’americana Viacom, che trasmette su quel canale Mtv.
L’acquisto di Sky di un canale così importante, essendo uno dei più individuabili sul telecomando, renderebbe ancora più interessante la sfida tra Sky, Mediaset e la Rai. Se Sky, infatti, adesso sul digitale terrestre è proprietaria dei canali 26 e 27, su cui trasmette Cielo e Sky Tg24, con il canale 8 potrebbe diventare ancora più presente nelle abitudini di chi vede la tv generalista. Per questo, l’azienda starebbe pensando ad un palinsesto inedito che possa incuriosire una determinata fascia di pubblico.
In particolare, pare che entro agosto, se l’accordo sarà firmato, il canale 8 dovrebbe ospitare un palinsesto dedicato allo sport, sfruttando così le competenze di Sky Sport e cercando quell’ampia fascia di pubblico in cerca di notizie sportive non sulla pay tv (se fosse così, potrebbe sembrare una sfida a Mediaset Premium, che ha annunciato ore di diretta esclusiva sia per la Serie A che per la Champions League).
Ed Mtv? Non è chiaro che fine possa fare il canale all-music lanciato in Italia nel 1997 su Rete A e poi spostatosi, nel 2001, sulle frequenze di Tmc2, dopo l’acquisto da parte di Telecom Italia di quest’ultima e di Tmc, diventata La 7.
Mtv potrebbe così finire su un altro canale, meno prestigioso, oppure andare in onda direttamente sulla pay tv, dove già si trovano alcuni canali tematici a marchio Mtv, come Mtv Hits ed Mtv Classic. Ad ogni modo, si tratta di un altro colpo basso per la rete, accusata di aver snaturato la propria mission e di essersi sempre meno interessata al mondo della musica (fatte alcune eccezioni, come gli Mtv Awards) trasmettendo film e serie tv e non programmi a tema.