Vincenzo Verdecchi è morto: addio ad uno dei registi de Le tre rose di Eva

E’ morto oggi Vincenzo Verdecchi, regista, sceneggiatore e produttore romano. Aveva sessantasette anni. La notizia è apparsa sul profilo Twitter de Le tre rose di Eva. Nel messaggio si legge:

È scomparso Vincenzo Verdecchi, uno dei registi de #letrerosedieva3. Ci stringiamo attorno ai suoi cari.

La carriera di Verdecchi è ricca di soddisfazioni: mentre studia architettura tra il 1968 e il 1977 Verdecchi coniuga la sua passione per la fotografia con il lavoro, così collabora come fotografo di scena per alcuni film. Successivamente lavora nel montaggio cinematografico con Roberto Perpignani e firma il montaggio de Il sospetto (1975). L’anno successivo è assistente alla regia per il film Don Dilani e del film Diamone story. Contemporaneamente esordisce come montatore televisivo lavorando alla miniserie televisiva I tre operai. Nel 1976 gira il suo primo lavoro, un mediometraggio intitolato La domenica di Carmelo. Negli anni Ottanta gira alcune trasmissioni televisive della Rai quali La macchina del tempo, Green Peace (Raitre), realizza il programma di Rai 2 Il testimone, condotto da Giuliano Ferrara (con il giornalista lavora anche alla trasmissione Lezioni d’amore) e dirige le ricostruzioni di storie vere con attori per Chi l’ha visto (del quale è regista) nel periodo di Donatella Raffai. Nel 1991 scrive e dirige la sitcom di Telemontecarlo Amici mostri (con Alessia Marcuzzi, Ninì Salerno e Mauro Serio). Tornato a lavorare in Rai, è regista della prima lunga serialità prodotta in Italia, In nome della famiglia. Nel 1988 esordisce dietro la macchina da presa di un lungometraggio firmando la regia di Con i piedi per aria. Nel 1993 esce il suo secondo film, Suppl”i. In tv è stato anche direttore artistico e regista della soap di Raiuno Ricominciare, ha girato Ora e per sempre (film sul grande Torino), la miniserie di Raiuno Mio padre è innocente, la miniserie con Elena Sofia Ricci La forza dell’amore, scrive e dirige la miniserie A voce alta ed è stato uno dei registi di Orgoglio e di Un medico in famiglia. Per Mediaset ha diretto la seconda unità della miniserie Questa è la mia terra – Vent’anni dopo, e ha curato la regia, insieme a Raffaele Mertes, de Le tre rose di Eva.

È scomparso Vincenzo Verdecchi, uno dei registi de #letrerosedieva3. Ci stringiamo attorno ai suoi cari. pic.twitter.com/MemX2AWnnU

— Le Tre Rose di Eva (@LeTreRosediEva) 17 Giugno 2015

FONTE BIOGRAFIA: labussoladellattore.it