Una voce per Padre Pio rinviato a sabato 27 per la pioggia, ecco i precedenti programmi interrotti o rovinati dal maltempo

Chi si è sintonizzato sabato 20 giugno alle 21.27 su Rai1 non ha visto Massimo Giletti e Daniela Ferolla che avrebbero dovuto condurre Una voce per Padre Pio in diretta da Pietrelcina ma un film (introdotto da una breve clip di presentazione) dal titolo Un anno da ricordare-Secretariat.

Il motivo? La troppa pioggia scesa su Pietrelcina e che ha reso impossibile la diretta, visto che il programma sarebbe stato realizzato (come sempre) all’aperto. Un’avvisaglia si era già avuta nel collegamento del Tg1 delle 20 quando Giletti, sotto l’ombrello assieme alla Ferolla e a Loretta Goggi (una degli ospiti), aveva detto che era a forte rischio la trasmissione a causa del diluvio e che la rete era pronta a trasmettere un film se la situazione meteo non fosse migliorata entro 40 minuti. Alla fine è arrivata la variazione di palinsesto. E durante il film è stato trasmesso in sovraimpressione il seguente messaggio: “A causa delle avverse condizioni meteorologiche il programma Una voce per Padre Pio non andrà in onda”. Sarà recuperato sabato 27 giugno.

I telespettatori più attenti ricorderanno che non si tratta della prima volta di un programma tv interrotto o condizionato dal “cielo”.

Nel 1989 pioggia, tanta pioggia, dalla mattina alla sera, durante Miss Italia, con i viali di Salsomaggiore fradici di foglie e fango, con le giovani miss in esili costumi da bagno contratte dall’umidità 100 per cento, con i nervosismi della Rai, costretta a rifare al chiuso il mega-show previsto open air, con l’imbarazzo del Comune accusato di non aver pensato a una struttura coperta proprio nella stagione degli acquazzoni.

Nel luglio 2000 Mara Venier esordì così: “Che fate, dove andate? Ma non potete andare via tutti! Datemi un segno se siamo ancora in diretta”. Un nubifragio si abbattè su Lecce, facendo scappare pubblico e orchestra a gambe levate. La diretta da Piazza del Duomo per Katia e Mara verso Oriente che segnava il ritorno della conduttrice su Rai1 si interruppe dopo una manciata di minuti. La Venier e Katia Ricciarelli avevano appena cominciato lo spettacolo, quando, intorno alle 20.50, il collegamento fu interrotto. Per circa un quarto d’ora Rai1 trasmise il segnale orario, poi alcuni spot pubblicitari, quindi un cartone animato di Braccio di ferro. Alle 21.15 Popeye lasciò il posto all’annunciatrice: addio gala da Lecce – uno spettacolo musicale con Lucio Dalla, Gigi D’Alessio, Tosca sulle tradizioni dell’Est europeo – andò in onda il film La pistola nella borsetta.

Sorte simile toccò un anno dopo allo show Venezia, la luna e tu: ancora Mara e Katia e ancora un programma interrotto a causa della pioggia.

Recentemente nel 2014 l’edizione di Con il Cuore-Nel nome di Francesco, in onda sabato 14 giugno con Carlo Conti, non nacque sotto una buona stella: il minacciato maltempo, che non colpì Assisi ma fece danni in mezza Italia, spinse l’organizzazione ad abbandonare la bellissima piazza della Basilica Inferiore per riparare nella sala del refettorio, bella sì, ma inadatta a uno spettacolo tv e troppo piccola per accogliere tutti i paganti. Lo show ne risentì eccome.

E poi, come non citare le due false partenze dell’Isola dei famosi nel 2004 e nel 2015, nel primo caso per vento e mare in tempesta sulla Repubblica Dominicana, nel secondo per le correnti d’aria a 20 nodi e onde alte un metro in Honduras. In entrambi i casi prima puntata brevissima, solo di presentazione dei concorrenti, e debutto ufficiale rinviato di una settimana.