Home Colorado Colorado, Maurizio Totti: “Nessun siluramento per Paolo Ruffini” (che fa gli auguri a Luca e Paolo)

Colorado, Maurizio Totti: “Nessun siluramento per Paolo Ruffini” (che fa gli auguri a Luca e Paolo)

La Colorado Film commenta l’uscita di Paolo Ruffini da Colorado, che sarà condotto da Luca e Paolo, ed il conduttore sul suo blog si dice contento di lasciare il programma a loro

pubblicato 16 Luglio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 12:43

Alla presentazione dei palinsesti Mediaset è stato annunciato che Colorado non sarà più condotto da Paolo Ruffini ma da Luca e Paolo. Un cambio di conduzione che è abbastanza ordinario per il programma di Italia 1, che nel corso degli anni ha avuto numerosi presentatori. L’uscita di Ruffini dal programma, però, avrebbe generato qualche voce tra i fan della trasmissione, subito smentite dal presidente della Colorado Film (che produce il programma) Maurizio Totti.

Attraverso un comunicato stampa, infatti, Totti vuole precisare che il cambio di conduzione non va inteso come “siluramento” di Ruffini, ma come ordinaria amministrazione per il programma:

“Trasformazione, rinnovamento, metamorfosi e studio continuo: questi i principi che stanno alla base di un successo che dura negli anni e che ha portato il programma a diventare uno dei punti saldi della stagione televisiva italiana.

Ed è proprio alla base dell’idea di rinnovamento la scelta del passaggio di testimone della conduzione, processo che è parte integrante della storia di Colorado e che si è sempre verificato ogni due anni.

Paolo Ruffini lascia, per la prossima stagione, un programma che ha condotto da grande professionista per cinque edizioni con passione, entusiasmo, professionalità e dedizione e che con lui ha raccolto successi e consensi e ha saputo mantenere la vitalità originaria.

Nessuna volontà di siluramento né bocciature quindi, ma anzi una sicura evoluzione e nuovi progetti cinematografici e televisivi nel suo futuro.”

Evidentemente, la notizia del mancato rinnovo di Ruffini a Colorado fa più scalpore dal momento che ne è stato presentatore per numerose edizioni. Ma alla base della decisione di affidare il programma a Luca e Paolo non c’è nessun intento di cacciare l’attore comico toscano.

A ribadirlo è proprio Ruffini che, due settimane fa, quindi poco dopo la notizia del passaggio di conduzione a Luca e Paolo, sul suo blog ha commentato serenamente la notizia, ricordando come Luca Bizzarri, tra l’altro, fu colui che lo portò in televisione dopo un provino ad Mtv:

“(…)vidi su Mtv lo spot di ‘Cercasi VJ’ e mandai una cassetta vhs in cui c’era il mio spezzone in ‘Ovosodo’ e lo spot ‘Olidata’ e quello del ‘Kinder Cereali’… mi chiamarono… e io andai a Trl dove dissi che mi stavano sul culo Beep Beep e Titti, …. e il culo lo feci anche vedere, in diretta… perchè in effetti lì ce li ho tatuati…

Il caso volle che quel giorno passò Luca Bizzarri, allora consulente editoriale di Mtv.

Il giorno dopo mi chiamò e mi disse che al di là di come potesse andare a finire il concorso di ‘Cercasi Vj’, lui aveva delle idee per me. Chissà cosa ci vide. Chissà perchè. Fatto sta che mi chiese 3 cose: imparare bene l’inglese, guardarmi il David Letterman Show e dimagrire un pò (sigh!).

Alla fine vinsi il concorso e la rete mi propose di presentare Select, con Valeria Bilello.
Lui divenne autore del programma e mi accompagnò per mano verso le prime dirette di quello che sarebbe stato un percorso che continua anche oggi.

Insomma, io senza di lui, non so se sarei riuscito a fare tutte le cose che ho fatto… E ora che sono passati tanti anni, e che ho tenuto in qualche modo a battesimo amici come Frank, i Panpers o come Diana (Del Bufalo, ndr), ho capito cosa lo muoveva. Lavorare su dei talenti più giovani di te, e trasferirgli tutto quello che sai, affinchè possano essere anche meglio.

Tutti pensano che il nostro mondo sia competitivo e invidioso. E’ vero.

Ma non sempre.

Immaginerete quindi che non è una caxxxxa che io sono davvero felice che Colorado venga condotto da Luca e Paolo.
Perchè so che loro faranno benissimo alla trasmissione e la trasmissione farà benissimo a loro.

Colorado è casa mia, e lascio le chiavi di una residenza che per me è stata una costellazione di soddisfazioni, amicizie, relazioni umane e professionali impagabili.

Non so se qualcosa riuscirà ad essere mai abbastanza, ma so anche che è più bello alzarsi da tavola con ancora un po’ di appetito, ed è meraviglioso lasciare le case quando se ne ha solo ricordi belli.

L’ultima edizione con Diana è stata pazzesca, meravigliosa. Per me è stata davvero importante, sotto tutti i punti di vista.
E da casa avete dimostrato un affetto e un gradimento al di là delle aspettative… le puntate si sono aggiunte e siamo arrivati a un totale di 15, sconfinando anche a Giugno quando molto del nostro pubblico la sera, giustamente, aveva anche voglia di uscire a godersi le prime sere in cui si respirava l’estate.

Bene, sono felice di lasciare Colorado a dei conduttori eccezionali, che nobilitano anche me, e di lasciarlo con un bene e un affetto che spero riecheggi in quello studio fantastico… il mio ‘ci si diverte abbestia’ è nelle pareti, lo so!

Nel frattempo sto preparando un sacco di cose belle, prima fra tutte, un film ganzissimo con Lillo & Greg e Francesco Mandelli, che uscirà a Natale… fidatevi, è una bomba!

Grazie, Grazie, Grazie, Grazie a tutta la squadra di Colorado per la disponibilità e la pazienza di questi anni e di queste 5 edizioni, 61 puntate: regia, autori, produzione, e soprattutto i comici: artisti grandiosi, solidali, stupendi, che mi hanno insegnato tanto.

Grazie a voi che per 5 anni mi avete fatto vivere un sogno colorado.
Grazie a voi e degli abbracci che mi date quando mi incontrate.”

Una smentita da entrambe le parti, insomma, per lasciare spazio a Luca e Paolo, ora alle prese con un programma in cui dovranno essere loro ad introdurre i comici del cast, anche se sicuramente si riserveranno in scaletta qualche intervento comico scritto da loro.

ColoradoItalia 1