Home Glee Darren Criss a Giffoni 2015: “Smitten! Se non sarà buono, almeno sarà bello…”

Darren Criss a Giffoni 2015: “Smitten! Se non sarà buono, almeno sarà bello…”

Il ‘Blaine Anderson’ di Glee al GFF 2015 per il Gleeffoni Day a pochi mesi dalla chiusura della serie teen di Fox.

pubblicato 24 Luglio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 12:29

Darren Criss a Giffoni 2015: “Vorrei lavorare con Roberto Benigni”

Darren Criss conquista Giffoni parlando italiano e confessando di ascoltare Jovanotti e Negramaro. Lui, cresciuto con i musical, reduce da Braodway e con un Emmy in predicato pensa a un debutto discografico, ma non c’è niente di definito. Glee invece gli ha dato la grande popolarità e anche una grande responsabilità: “Sto attento a quel che dico perché sento fortissima la pressione attorno a me. So bene che il pubblico guarda ai personaggi pubblici in cerca d’ispirazione e Glee lo è stato”.

Dell’Italia ama tutto e spera di lavorare presto con Roberto Benigni. Del resto per lui, che dice di amare la Commedia dell’Arte e di voler interpretare un giorno Arlecchino, il comico toscano potrebbe essere l’autore più vicino a quel tipo di scrittura. Certo, non era questo il suo ‘mito’ da ragazzo: i suoi riferimenti sono piuttosto i Beatles, sul piano musicale, e Robin Williams, proprio perfetto per il Carpe Diem di Giffoni e per l’omaggio che ha aperto questa 45esima edizione.
 

Darren Criss a Giffoni 2015 | Gleeffoni Day

Darren Criss a Giffoni 2015: l’attore americano è il quarto protagonista di Glee a calcare il Blue Carpet della Cittadella del cinema dopo Dianna Agron, Naya Rivera e Lea Michele. Fresco di nomination agli Emmy Awards per This Time, brano scritto per il finale di Glee e in lizza per il titolo di Miglior Canzone Originale della stagione tv, Darren si ritroverà circondato da fans già abbigliate alla bisogna.
Il suo Blaine, l”Usignolo’ trasferitosi al Lima High School per amore di Kurt, ha trovato una sua dimensione con l’happy end finale accanto all’amore della sua vita, aspettando anche un figlio dall’amica Rachel (Lea Michele) che ha prestato il suo utero. In una sola storylines Glee contiene una serie di temi caldissimi per la società e la politica italiana, trattati con la leggerezza di una serie teen che ha però fatto costume e ormai diventati aspetti comuni dell’educazione sentimentale di molti ragazzi italiani, lontani dalle ipocrisie della politica e proiettati in un mondo possibile e per molti versi reale oltreoceano. Questo, e molto altro, ha conquistato i fans della serie, chiusasi in primavera dopo sei stagioni, non tutte brillantissime sul fronte degli ascolti.

Intanto Criss si è spostato sul teatro: dalla fine di aprile allo scorso 19 luglio, Darren è tornato a Broadway come protagonista nel musical rock Hedwig and the Angry Inch, tratto dal libro di John Cameron Mitchell, in cui veste i panni di Hansel, un ragazzo originario della Germania dell’Est che dopo una fallimentare operazione per cambiare sesso si ritrova ad essere né uomo né donna, abbandonato dal fidanzato e costretto a ripartire da zero negli USA. Come anticipato da Hollywood Reporter, da qualche giorno, invece, è sul set di Smitten!, una commedia romantica che segna l’esordio alla regia dello sceneggiatore Barry Morrow, Oscar per Rain Man. Nel film Criss interpreta un direttore creativo di una casa di moda rapito e tenuto prigioniero dalla Mafia nelle Alpi: si gira proprio in Italia, con quattro settimane di riprese fissate in Sud Tirolo, e tre a Roma.

Per adesso ci prepariamo a incontrarlo in Sala Conferenze: per caso avete qualche domanda per lui?

Glee