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I Retroscena di Blogo: Ma quanto costa (e quanto è convenuto) questo Italia’s got talent a Sky?

Vediamo quel che si dice sui costi di Italia’s got talent

di Hit
pubblicato 29 Luglio 2015 aggiornato 21 Gennaio 2021 17:45

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA REPLICA DI SKY

Il vostro sito pubblica oggi un articolo relativo a Italia’s Got Talent su Sky purtroppo basato su informazioni e dati errati e dunque completamente fuorviante.
Primo: il programma ha raccolto nei 7 giorni, che sono la metrica usata per valutare le performance in tutte le tv tematiche al mondo, un media di 3.600.000 spettatori per puntata, con punte superiori ai 4 milioni, risultando di gran lunga il miglior esordio per un talent show su Sky battendo di molto anche quello di “X Factor” e di “Masterchef”.
Secondo: le informazioni riportate sulla giuria sono completamente errate, e questo sarà confermato a breve dall’annuncio della line-up della seconda edizione.
Terzo: Sono completamente errati i valori indicati relativi ai costi della produzione dell’edizione su Sky, cosa che fa dubitare molto dell’attendibilità di quelli relativi alle edizioni precedenti.

Direzione Comunicazione Sky

I Retroscena di Blogo: Ma quanto costa (e quanto è convenuto) questo Italia’s got talent a Sky?

E’ stato l’oggetto del telemercato della scorsa stagione televisiva sul fronte del puro intrattenimento, ci riferiamo a Italia’s got talent che è passato da Canale5 a Sky Uno. Con questa acquisizione Sky ha tentato di affiancare all’altro programma soffiato alla televisione generalista, ovvero X Factor, un titolo sulla carta forte che potesse infoltire il parco abbonati, che come sappiamo vive prevalentemente di sport e di cinema.

In realtà, andando ad analizzare i dati di ascolto, partendo dalle cifre della prima messa in onda su Sky Uno, Italia’s got talent dopo una partenza di oltre 1,1 milioni di telespettatori, con uno share del 2,94%, è poi calato progressivamente, per poi scendere al di sotto del milione di telespettatori, con un dato della seconda semifinale di 655.638 ed il 2,54% di share.

X Factor nella sua ultima edizione invece non è mai sceso al di sotto del milione telespettatori, con un record di oltre 1,3 milioni ed il 4,50% nella puntata del 16 ottobre. Quando andava in onda su Canale5 Italia’s got talent otteneva medie di ben oltre 5 milioni di telespettatori con punte di 6 e di quasi il 27% di share (Su Cielo la messa in onda della finale ha ottenuto una media di 837.000 telespettatori ed il 3,44%, dopo aver ottenuto un “record” di 1.057.000 ed il 4,58%).

Insomma fra le due produzioni “scippate” alla televisione generalista sembra che X Factor abbia funzionato meglio. Nella prossima stagione televisiva rivedremo sia X Factor che Italia’s got talent, il primo con la giuria formata da Skin, Elio, Mika e Fedez, il secondo con Bisio, Matano, Littizzetto e molto probabilmente una new entry al posto di Nina Zilli, che non avrebbe convinto più di tanto le persone che si occupano della trasmissione.

Ma quanto è costata una puntata di Italia’s got talent? Secondo le informazioni che abbiamo raccolto pare che il costo di ogni singola emissione del programma trasmesso da Sky Uno sia di circa 1.250.000 euro. Parlando proprio della giuria della trasmissione il cachet di ogni singola puntata per Claudio Bisio sarebbe di 220.000 euro. Per quel che riguarda Luciana Littizzetto si parla di 150.000 euro a puntata, mentre la conduttrice della trasmissione, ovvero Vanessa Incontrada si sarebbe accontentata di “soli” 80.000 euro per ogni singola emissione. Per Nina Zilli e Frank Matano “solo spiccioli”, si parla di 80.000 euro in due, circa. Sempre i bene informati parlano di un costo della versione Mediaset di Italia’s got talent che si aggirerebbe sui 700.000 euro a puntata (quindi decisamente al di sotto del costo della versione Sky) che nell’ultima edizione andata in onda su Canale5 ha portato a casa il 27% di share e 5.608.000 telespettatori, che erano stati 7.168.000 l’anno prima con uno share del 30,44%.

Insomma, ma Sky ci ha veramente guadagnato a portarsi questo programma a casa? Se ci fosse stata un altra giuria il programma avrebbe avuto qualche telespettatore in più? Per una società che vive prevalentemente di sport (calcio in particolare) e cinema è stato sensato spendere tutti questi soldi, per poi -forse- non averne abbastanza per portarsi a casa i diritti della Coppa Campioni e del pacchetto che permette di avere le immagini dagli spogliatoi, allenamenti e prima scelta per interviste dal dopo partita, entrambi che le sono stati soffiati da Mediaset (che ha messo in piedi poi Tu si que vales con ottimi risultati)?

A voi la risposta.