Twin Peaks, Showtime mantiene il segreto sulla data di messa in onda: “Dipende da David Lynch e Mark Frost”
Al Television Critics Association press tour, il presidente di Showtime David Nevins non ha detto quando andrà in onda la terza stagione di Twin Peaks, nè quanti saranno gli episodi della miniserie
La terza stagione di Twin Peaks aleggia ancora nel mistero, sia per quanto riguarda il numero di episodi che per la data di messa in onda su Showtime: al Television Critics Association press tour, il presidente del network David Nevins ha parlato a proposito della miniserie, senza in realtà svelare molto. Nevins non ha infatti detto quali saranno gli altri attori del cast storico ad aggiungersi a Kyle MacLachlan:
“Dovreste essere ottimisti del fatto che chi rivolete vedere tornerà, ed in più ci sarà qualche sorpresa”.
Il presidente del network, inoltre, ha detto di sperare che la miniserie scritta da David Lynch e Mark Frost sia pronta il prima possibile: il mese scorso, Frost aveva fatto intendere che lo show sarebbe andato in onda con un anno di ritardo. Nevins, che ha spiegato che le riprese inizieranno il prossimo mese, ha rivelato che dipende da Lynch e da Frost:
“Vorrei che andasse in onda tanto disperatamente e velocemente quanto i più grandi fan in tutto il mondo. Spero che sia trasmesso nel 2016. Non è chiaro. Alla fine, è sotto il controllo [di Lynch e Frost]. Inizieranno a girare tutto quanto ed a fare le assegnazioni. Il risultato è che riceverò la serie quando saranno pronti… Ma spero che sia prima piuttosto che dopo”.
Nevins ha anche parlato dei problemi che ci sono stati con il contratto di Lynch, che ad un certo punto aveva abbandonato il progetto, per poi rimangiarsi tutto e confermare che sarà alla regia di tutti gli episodi:
“Non ho mai avuto alcun dubbio che lo avremmo riavuto. E’ stata una grande priorità per me. E’ diventato chiaro che sarebbero stati più di nove episodi, che era la lunghezza che avevamo pianificato e per cui avevamo predisposto il budget. Volevo davvero che David dirigesse il tutto. Abbiamo dovuto lavorare sui dettagli. Alla fine, ci siamo riusciti”.
Lynch dirigerà la miniserie come se fosse “un film lungo”, che poi sarà diviso in episodi. Nevins ha letto tutte le sceneggiature, ed ha assicurato che sarà un evento:
“E’ molto soddisfacente. Ci sono alcune domande che avevo dalla fine dello show -considerato dove si trova l’Agente Cooper- e penso che queste domande avranno una risposta… Sono passati 25 anni. Ma risponde alle domande lasciate in sospeso nella serie originale”.
[Via TvLine]