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Un posto al sole show: un comedy mockumentary leggero per ingannare l’attesa

Il nuovo spin-off della soap opera di Rai 3.

pubblicato 11 Agosto 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 11:54

Un posto al sole, storica soap opera di Rai 3, sta osservando il classico periodo di pausa estiva. La soap opera di produzione italiana più longeva in assoluto tornerà in onda con la ventesima edizione a partire dal prossimo lunedì 24 agosto.

Gli appassionati di Un posto al sole, quindi, dovranno attendere soltanto due settimane prima di scoprire le nuove dinamiche delle numerose vicende che, da anni, vivacizzano l’ormai famoso Palazzo Palladini di Posillipo.

Per permettere ai telespettatori di Un posto al sole di ingannare facilmente l’attesa della pausa estiva, la soap opera di Rai 3, precisamente dal 2006 al 2009, diede vita ad uno spin-off realizzato con la partecipazione di parte del cast principale della soap opera, dal titolo Un posto al sole d’estate.

Dopo aver accorciato la pausa estiva al minimo, Un posto al sole, quest’anno, ha deciso di ripercorrere la strada dello spin-off, offrendo Un posto al sole show, con Patrizio Rispo, l’attore che ricopre il ruolo di Raffaele Giordano dalla prima puntata della soap opera, andata in onda nel 1996.

Con Un posto al sole show, Un posto al sole, dopo aver dimostrato ampiamente di saper trattare tematiche spinose e attuali senza riserve né ipocrisie di sorta, ha provato stavolta a sperimentare, timidamente e senza velleità arroganti, nuovi linguaggi televisivi.

Un posto al sole show, infatti, è un ibrido che unisce comedy show, mockumentary e operazione nostalgia allo stesso tempo, risultando, però, un programma dalla struttura semplice, low-cost ma non certo raffazzonato.

Il presupposto è semplice: al Cafè Vulcano, il bar dove gravitano gran parte delle vicende e dei personaggi di Un posto al sole, un comico di nome Pepe Carlacci è costretto a cancellare due settimane di spettacolo a causa di un incidente; Raffaele Giordano, trovatosi lì per caso, nel comunicare al pubblico l’annullamento dello show, inizia ad improvvisare un monologo, provocando le risate del pubblico del bar; Raffaele, quindi, sostituirà Pepe Carlacci per le restanti due settimane.

Un’idea semplice e funzionale.

Nei suoi monologhi, Raffaele Giordano/Patrizio Rispo parla degli aspetti molteplici della sua vita: le sue parole sono accompagnate da alcune immagini tratte delle puntate più famose di Un posto al sole.

Ad essere sinceri, forse non c’era effettivamente bisogno di questo programma, considerando che quindici giorni di stop sono davvero pochi e facilmente “sopportabili”.

Un posto al sole show, però, dimostra la volontà di Un posto al sole di voler coccolare il proprio pubblico, provando a conquistarne di nuovo, senza adagiarsi troppo sugli allori del passato.

Di conseguenza, i complimenti sono d’obbligo.

Un posto al sole