Usa, giornalista e cameraman di WDBJ7 uccisi in diretta: il killer si è suicidato
Le vittime sono Alison Parker e Adam Ward di WDBJ7.
Aggiornamento 22:15 | Vester Lee Flanagan, l’assassino di Alison Parker e Adam Ward è morto in seguito al colpo di pistola che si è sparato in testa dopo essere stato ad un passo dall’arresto.
Per quanto riguarda Vicki Gardner, la donna intervistata da Alison Parker, anche lei raggiunta dai colpi di arma da fuoco sparati da Flanagan, le sue condizioni di salute sono stabili. La donna, ferita alla schiena, ha subito un intervento.
Nel frattempo, sono emersi altri particolari riguardanti Vester Lee Flanagan, l’uomo che avrebbe ucciso la giornalista e il cameraman di WDBJ7 per motivi razziali e professionali.
Stando a quanto dichiarato da Jeffrey Marks, Flanagan lavorò per WDBJ7 dal marzo 2012 al febbraio 2013 con lo pseudonimo di Bryce Williams. L’uomo fu licenziato a causa dei suoi continui scatti d’ira. Al momento del licenziamento, intervenne addirittura la sicurezza per portare Flanagan fuori dall’edificio.
Dal punto di vista del killer, invece, si intuisce che Parker e Ward non sarebbero state vittime casuali.
Per quanto riguarda la Parker, Flanagan scrisse su Twitter che la giornalista 24enne avrebbe fatto dei commenti razzisti nei suoi riguardi. Flanagan, successivamente, avrebbe informato la dirigenza del network riguardo l’accaduto. L’uomo, però, sarebbe stato licenziato per questo motivo e la Parker, al contrario, sarebbe stata assunta.
Anche con Ward, Flanagan avrebbe avuto dei precedenti non positivi. Il cameraman, dopo aver lavorato con Flanagan, si sarebbe lamentato del comportamento di quest’ultimo con i suoi superiori.
Questi, quindi, dovrebbero essere gli episodi che hanno scatenato la follia omicida di Flanagan.
Usa, giornalista e cameraman di WDBJ7 uccisi in diretta: il killer ha tentato il suicidio
Aggiornamento 19:23 | L’assassino di Alison Parker e Adam Ward è stato identificato e risponde al nome di Vester Lee Flanagan. Contrariamente all’identikit fornito inizialmente, Flanagan è afroamericano e alla base della sua decisione di uccidere ci sarebbe un movente razziale.
Flanagan, infatti, ha lavorato per l’emittente Wdbj7 per circa un anno e avrebbe sviluppato un odio nei confronti della Parker e di Ward, per motivi razziali, che sarebbe poi sfociato addirittura in follia omicidia.
Se l’omicidio in diretta non fosse bastato, ciò che è successo dopo la tragedia è ancora più surreale: Vester Lee Flanagan, infatti, ha pubblicato su Facebook un altro video dell’assassinio girato personalmente con uno smartphone, con l’arma ben visibile. Flanagan ha anche condiviso i seguenti commenti: “Alison ha fatto commenti razzisti. L’hanno assunta dopo questo?” e “Ho filmato la sparatoria, andate a vedere su Facebook”.
Dopo la condivisione di questo video, la polizia ha raggiunto Flanagan in fuga su una Ford Mustang sull’Interstate 66. L’assassino ha tentato il suicidio, sparandosi un colpo di pistola in testa. Flanagan non è morto e ora è in condizioni gravi.
Prima del suo gesto, Flanagan avrebbe anche inviato un fax di 23 pagine all’Abc News. Il contenuto non è ancora stato reso noto.
In queste ore, è giunto anche un commento sulla tragedia dalla Casa Bianca. Queste sono le dichiarazioni del portavoce di Barack Obama, Josh Earnest:
Una sparatoria tragica, un altro esempio di violenza delle armi divenuta troppo comune negli Stati Uniti. Il Congresso passi la stretta sulle armi da fuoco.
Usa, giornalista e cameraman di WDBJ7 uccisi in diretta
La giornalista Alison Parker e il cameraman Adam Ward sono stati uccisi in diretta durante un servizio giornalistico che stava andando in onda per la Wdbj7, un’emittente affiliata della Cbs. La giornalista e il cameraman stavano realizzando un servizio al centro commerciale di Bridgewater Plaza di Moneta, in Virginia, quando improvvisamente sono stati assassinati a colpi di arma da fuoco.
Ovviamente, essendo andato in onda in diretta televisiva, è disponibile sul web anche un video che abbiamo deciso di non pubblicare.
Nel video che vi descriviamo, è possibile vedere la giornalista Alison Parker impegnata in un’intervista. Dopo qualche secondo, partono i colpi di arma da fuoco e le conseguenti urla dei presenti, con la telecamera a terra. Dopo il rientro in studio, assistiamo ad un primo piano incredulo della anchorwoman di Wdbj7.
Il network ha successivamente confermato la morte di Alison Parker e del suo cameraman Adam Ward. La Parker aveva compiuto da poco solo 24 anni mentre Ward aveva soltanto 27 anni. Anche Vicky Gardner, la donna intervistata dalla Parker, è stata raggiunta dai colpi di arma da fuoco e per ora non risulta deceduta ma soltanto ferita alla schiena.
Dopo la strage, il killer, che ha sparato per la precisione sei colpi di pistola, è riuscito a fuggire. Le forze dell’ordine hanno già fornito un primo identikit (“Bianco, alto circa 1,80, vestito di nero”) grazie ad alcuni fotogrammi dell’assassino presenti nel video.
Jeffrey Marks, direttore generale di Wdbj7, ha espresso il proprio dispiacere per questa tragedia con queste dichiarazioni:
Alison e Adam sono morti questa mattina alle 6.45 subito dopo gli spari. Non conosciamo il motivo né l’identità del killer. Come ha potuto questa persona privare le famiglie di Alison e di Adam del loro amore, delle loro vite e della loro felicità?
Alison Parker, nata e cresciuta a Martinsville, in Virginia, prima di cominciare a lavorare per la Wdbj7, si era laureata alla James Madison University’s School of Media Arts and Design.
Adam Ward, invece, si era laureato alla Virginia Polytechnic Institute and State University e lavorava per la Wdbj7 dal 2011.
We love you, Alison and Adam. pic.twitter.com/hLSzQi06XE
— WDBJ7 (@WDBJ7) 26 Agosto 2015