Che Fuori Tempo Che Fa, inizio con polemica per Fazio: “Grazie a chi ci ha permesso di andare in onda…”
Fabio Fazio inizia la stagione 2015-2015 con un messaggio ‘criptico’, ma dal sapore polemico.
“Grazie a tutti i colleghi della Rai che per una serie di vicende lunghe da spiegare ci hanno permesso di andare in onda oggi…”
Così Fabio Fazio apre la nuova stagione di Che Fuori Tempo Che Fa, partita oggi sabato 26 settembre alle 20.10 (e che TvBlog ha seguito live). Salutando il pubblico e augurando un ‘buon anno’, proprio come si fa a scuola all’inizio del nuovo anno scolastico, Fazio fa questo ringraziamento che ha il sapore di un “messaggio a nuora, perché suocera intenda”.
Fazio elogia “lo spirito di corpo” della Rai prima di dare il via alla puntata. Quale sia l’oggetto del contendere, però, non è dato saperlo. Problemi di allestimento dello studio? Ruggini tra Rai ed Endemol? Interrogazioni parlamentari sui costi del programma? Ostracismo da parte della politica?
Senza un cenno alla ‘lunga storia’ cui ha fatto riferimento Fazio in apertura è lecito pensare ogni cosa. Se poi si fa questo discorso aprendo la nuova stagione con fare così ‘misterioso’ è normale che si scateni la curiosità. Difficile pensare che non sia uno degli obiettivi del messaggio, al netto del sincero ringraziamento alla squadra Rai.
Pare però che si tratti di un problema legato agli allestimenti tecnici e al funzionamento della complessa macchina video che anima (nel senso che dà proprio un’anima, ecco) al programma di Fazio. Un problema ai ledwall che avrebbe costretto maestranze e squadre a un tour de force per l’allestimento tecnico dello studio in tempo per la prima, pena altrimenti un inizio ‘menomato’ o qualche misura eccezionale, con magari costose alternative da valutare a poche ore dal debutto.
Se così fosse, e abbiamo buone ragioni per crederlo, perché non spiegarlo e dare pienamente merito alla dedizione dei tecnici Rai, non certo nuovi a incredibili corse contro il tempo per spirito di appartenenza e abnegazione alla causa?
Il ‘mistero’ si infittisce. Ed è, in fondo, un mistero che evidentemente non si voleva tenere poi tanto segreto. Cosa è successo davvero nei corridoi di Mecenate? Magari ne sapremo qualcosa di più domani, all’apertura della prima puntata di Che Tempo Che Fa.