Pechino Express 2015: Luca Tommassini lascia, Paola Barale in coppia con Piero Filoni
Pechino Express 2015: Paola Barale perde il suo compagno d’avventura Luca Tommassini per un problema alla caviglia. Al posto del coreografo di X Factor arriva Piero Filoni…
Colpo di scena a Pechino Express. Nel corso della quinta puntata dell’adventure game di Rai 2 il coreografo Luca Tommassini ha dovuto rinunciare alla competizione per via di un problema alla caviglia che si trascinava ormai da giorni. Dovrà stare a riposo per almeno tre settimane – ha precisato il conduttore Costantino della Gherardesca – non può quindi continuare il gioco. E la sua compagna d’avventura Paola Barale, dunque, che fine fa? Lei continuerà la gara. E certamente non da sola…
A farle compagnia, infatti, è arrivato Piero Filoni, gran bel ragazzo che Pinna ha già descritto come un incrocio tra Gesù e Kurt Cobain. Capello lungo e aria da hippie, non ci sentiamo di escludere che il nostro Piero un po’ hippie lo sia davvero: dalle poche info che abbiamo carpito dalla sua presentazione, pare che viva da ben 20 anni in camper. Inoltre, sarebbe a pieno titolo un #Artista visto che non andrebbe in nessun posto senza la sua chitarra e, naturalmente, la sua voce. “Sono un cantante e un chitarrista”, ha spiegato a Paola Barale nel corso del loro primo, romantico incontro. Sarà scintilla?
Costantino e team d’autori sembrano voler giocare a fare i Cupido di turno. Piero è stato presentato a Paola a bordo di una carrozza e l’ha accolta con una rosa. Dopo la breve chiacchierata, Paola è tornata scortata da Filoni dalle altre coppie e il suo primo commento è stato: “Non poteva andarmi meglio!”.
Nel frattempo, Piero è piuttosto attivo su Twitter dove ha già cinguettato le prime foto che documentano l’inizio della sua avventura:
Seguitemi!!! #PechinoExpress #artisti pic.twitter.com/FGSIYWfLe1
— Piero Filoni (@pierofiloni) 28 Settembre 2015
Il cantante e polistrumentista, si autodefinisce anche sul suo sito ufficiale una one man band in giro per l’Europa da 25 anni. Inevitabile che, prima o poi, finisse per attirare l’attenzione delle telecamere. Questa la descrizione che Piero dà di sé nella home del sito Pierofiloni.it
A 40 giorni su una nave
A 2 anni su un aereo verso gli U.R.S.S.
A 6 anni in Italia
A 12 in Kuwait
A 18 negli U.S.A.
Dai 20 l’Europa in camper portando con me la mia musica.Mi chiedono spesso qual è il posto più bello che io abbia mai visto: non esiste.
Esiste solo quello che ho vissuto più intensamente.Le emozioni più forti sono quelle condivise con altri occhi ancora più curiosi dei miei.