Non uccidere, quarta puntata 2 ottobre 2015: riassunto e foto
La quarta puntata della fiction di Raitre con protagonista Miriam Leone.
Non uccidere, quarta puntata
Valeria Ferro viene chiamata a indagare sull’omicidio di una giovane trovata morta sulle rive del Po. La polizia identifica la ragazza in Stefania, una ventiduenne orfana che viveva e lavorava in un convento benedettino poco lontano.
Le indagini di Valeria la portano sulle tracce di Chiara, una novizia che sta per prendere i voti e che era molto amica della vittima. Ma anche sull’amante della vittima, Michele, rampollo di una delle famiglie più in vista di Torino, che però è anche sposato.
I sospetti della poliziotta si concentrano sul giovane, che risulta poi essere estraneo ai fatti, ma anzi molto innamorato della povera Stefania. A questo punto le indagini della polizia si concentrano sulla vita notturna in cittĂ e in particolar modo sul giro di droga nei locali notturni.
Intanto Valeria deve fare i conti con il risentimento del fratello, che ce l’ha con lei per l’allontanamento della loro madre. Lucia, infatti, è andata via, non vuole che i figli sappiano dove si trova e non intende tornare a casa.
Per riconquistare il fratello, Valeria decide quindi di andare alla ricerca di sua madre, trovandola a casa di Monica, la sua ex compagna di cella, una ragazza molto dura e scontrosa che si rende subito antipatica alla poliziotta.
Nel mentre le indagini vanno avanti, coinvolgendo anche una giovane cameriera tossicodipendente che è una testimone degli ultimi momenti di vita di Stefania. Ed è grazie a lei che Valeria arriva all’assassino della giovane, il barista del locale da lei frequentato.
Chiara, intanto, che era segretamente innamorata di Stefania, decide di lasciare il convento e la vita monastica, per tornare a casa dei genitori.
Infine, Lucia a sorpresa torna a casa, per la gioia di tutta la sua famiglia, Valeria compresa.